E’ grazie alla comprensione delle antiche società del Medio Oriente che si può ampliare la propria formazione nell’ambito dello studio, promozione e salvaguardia del patrimonio culturale. Lo studio delle antiche società del Vicino Oriente è quindi propedeutico per preparare per una carriera nel mondo accademico nel settore di pertinenza, ovvero per collaborare con società nazionali ed internazionali che si occupano dello scavo, della gestione e della promozione del patrimonio culturale antico.
Il corso verrà svolto attraverso lezioni frontali, prove in itinere e con strumenti di interazione con gli studenti, come ad esempio presentazioni e discussioni di gruppo.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Nessuno.
Facoltativa
Il corso di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente si occuperà dello studio dei resti della cultura materiale delle società antiche che hanno abitato un’ampia regione geograficamente compresa tra il Mar Mediterraneo, a ovest, e la valle del fiume Indo, a est, dall’inizio dalle epoche preistoriche fino alla fine dell’impero persiano per mano di Alessandro Magno (330 a.C.). Durante il corso si studieranno, ad esempio, l'evoluzione delle organizzazioni sociali (dai cacciatori- raccoglitori di epoca preistorica agli Imperi mesopotamici), la trasformazione delle gestioni economico-amministrative (dai sigilli a stampo e i gettoni di epoca preistorica ai sigilli cilindrici e alle tavolette in cuneiforme), i cambiamenti nelle pratiche religiose (dalle strutture cerimoniali del Neolitico aceramico di Gobekli Tepe ai templi mesopotamici del IV-I millennio a.C.). Particolare enfasi verrà dedicata allo studio dei costumi funerari delle popolazioni vicino orientali dal III al I millennio a.C.
Modulo A
Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. I. Sumeri e Accadi. Le Lettere, Firenze. Pp. 1-424
Modulo B
Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. II. Babilonesi e Assiri. Le Lettere, Firenze. Pp. 1-386
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Il periodo preistorico | Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. I. Sumeri e Accadi. Le Lettere, Firenze. Pp. 1-124 |
2 | L'età proturbana | Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. I. Sumeri e Accadi. Le Lettere, Firenze. Pp. 125-215 |
3 | Il periodo protodinastico | Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. I. Sumeri e Accadi. Le Lettere, Firenze. Pp. 215-317 |
4 | L'età accadica | Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. I. Sumeri e Accadi. Le Lettere, Firenze. Pp. 317-357 |
5 | Il periodo paleobabilonese | Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. II. Babilonesi e Assiri. Le Lettere, Firenze. Pp. 1-100 |
6 | La seconda metà del II millennio | Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. II. Babilonesi e Assiri. Le Lettere, Firenze. Pp. 100.160 |
7 | Il I millennio | Invernizzi A. (2007) Dal Tigri all'Eufrate Vol. II. Babilonesi e Assiri. Le Lettere, Firenze. Pp. 160-335 |
Prova scritta e prova orale.
Il corso prevede una prova in itinere scritta al termine del primo modulo (A). La prova verrà valutata per il 30% del voto finale.
Presentazioni di gruppo legate ai temi presentati durante il corso del Modulo A. Le presentazioni varranno il 30% del voto finale. Mentre l’esame orale sarà dedicato agli argomenti trattati nel modulo B e conterà per il 40% del voto finale.
Si consiglia la frequenza; infatti, la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni verrà tenuta in forte considerazione per il giudizio finale all'esame.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.