Il corso si propone di tracciare alcune linee essenziali della storia dell’educazione e della pedagogia con specifico riferimento al XIX e XX secolo. In particolare, verrà approfondito il tema dell’educazione interculturale, attraverso la lettura di testi antologici.
Lezioni frontali e seminari.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza minima della materia.
Facoltativa
Dopo una breve presentazione della storia della pedagogia del XIX e del XX secolo si passerà alla lettura di saggi incentrati sulla pedagogia interculturale.
- Onorati, Bednarz, Comi, Il professionista interculturale, Roma, Carocci, 2011 (pp. 200)
- Z. Bauman, La solitudine del cittadino globale, Milano, La Feltrinelli 2021 (pp. 240)
- B. Serpe, La ricerca storica educativa in Italia. I fondamenti, gli ambiti, i metodi, Cosenza, Jonia Editrice 14 (pp. 116)
- Ulf Hannerz, La diversità culturale, Bologna, Il Mulino 2011 (pp. 176)
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Prova scritta
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.