Le lezioni si svolgeranno nelle modalità prescritte (in presenza e/o mista), e riguarderanno soprattutto la lettura dei testi letterari, accompagnata da questioni storico-critiche.
A studentesse e studenti si richiederà collaborazione e partecipazione.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza a grandi linee delle correnti letterarie europee fra i secoli XVII e XIX e dei principali generi letterari.
Facoltativa
Le lezioni saranno suddivise in due moduli, rispettivamente di 5 e 4 crediti. Il primo riguarderà la tragedia europea fra Seicento e Settecento, con tre testi esemplari tratti da culture nazionali e lingue diverse; il secondo, aspetti della prosa cosiddetta “realistica” del secondo Ottocento, di media ampiezza e sempre tratti da culture nazionali e lingue diverse. Saranno indicate, per lo studio (che avverrà in lingua italiana), edizioni bilingue, ove esistenti. Supporti allo studio saranno forniti nel corso delle lezioni, sotto forma di brevi riassunti o di schede, talvolta in power point. L’introduzione e le note alle opere vanno lette e studiate per intero.
1° modulo: la tragedia come genere e la nozione di “tragico” (5 CFU):
1 – W. Shakespeare, Amleto; l’edizione scelta è quella a cura di Nemi D’Agostino, Garzanti;
2 – P.L. Calderòn de la Barca, La vita è sogno, a c. di Dario Puccini, Garzanti; o a c. di L. Orioli, Adelphi;
3 – Jean Racine, Fedra, Feltrinelli o Rizzoli;
Lo studio sarà accompagnato dallo studio di P. Szondi, Saggio sul tragico, Einaudi, pp. VII-XVIII, 1-94, 106-112, 142-158.
2° modulo: “realismo” europeo, fra extralocalità e modi di rappresentazione (4 CFU):
1 – G. Flaubert, Tre racconti, Feltrinelli
2 – B. Pérez Galdós, Tristana, Garzanti, o Marsilio;
3 – L. Tolstoj, Padrone e servo (o, secondo le traduzioni, Padrone e lavorante), Edizioni Ortica, o San Paolo.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Prova orale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a. La prova prevede la precisa conoscenza dei testi indicati, e parte di norma dalla lettura di un passo degli stessi. Saranno rivolte domande, di norma, su non meno di tre argomenti fra quelli indicati in programma.
Ulteriori indicazioni per la modalità della prova saranno fornite nel corso delle lezioni.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.