Obiettivo generale del corso è quello di offrire alle/agli studenti una panoramica del dibattito teorico letterario contemporaneo, fornendo strumenti adeguati di comprensione e analisi di testi complessi (narrativi, teatrali, filmici e anche critici).
Alla fine del corso lo studente potrà analizzare testi di alto valore culturale ed estetico e costruire autonomamente analisi critiche di complessità crescente applicando i paradigmi teorici più adeguati alla prospettiva di analisi scelta. Tale modello didattico consentirà allo studente di acquisire sicurezza nella trasmissione delle conoscenze e di padroneggiare gli strumenti teorici per il prosieguo della carriera universitaria in ambito umanistico-letterario.
Il corso si articola in tre moduli (di 18, 6 e 30 ore ciascuno), ed è costruito come un percorso graduale di lettura e analisi dei testi (la frequenza è fortemente consigliata). Dal primo modulo, in cui vengono offerti gli strumenti teorici, critici, analitici e comparatistici, al secondo in cui viene mostrato un esempio della loro applicazione, si giunge al terzo in cui sarà proprio lo/la studente a scegliere due testi (all’interno del piccolo canone proposto) e a presentare un’analisi di essi. Si alterneranno frontalità e dimensione laboratoriale, e si favorirà una costante partecipazione attiva degli studenti allo svolgimento delle lezioni.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
La materia non richiede prerequisiti specifici. Un prerequisito di carattere generale è costituito dalla conoscenza elevata della lingua italiana, nella forma orale e scritta, e un interesse verso le forme espressive e narrative, in particolare letterarie e filmiche, sulle quali il corso insiste e si concentra. Si consiglia inoltre la frequenza alle lezioni introduttive e in generale un’attenta informazione sulle risorse didattiche, online e non, messe a disposizione dall’ateneo per l’area filologico-letteraria e linguistica.
Facoltativa
Il corso si divide in tre moduli. Il primo si concentra sui grandi temi e le grandi questioni della teoria letteraria attraverso un manuale e una scelta di testi critici contemporanei. Il secondo e il terzo sono finalizzati all’approfondimento e all’applicazione delle categorie di ricezione, riscrittura, adattamento, transmedialità, personaggio e gender. In particolare, il secondo propone un esempo di riscrittura del mito di Orfeo: quella contenuta nel film di Celine Sciamma Ritratto della giovane in fiamme (2019). Il terzo è dedicato all’analisi della costruzione dei personaggi protagonisti di alcuni testi classici e allo loro possibile lettura nella chiave offerta dagli studi di genere.
Modulo A: I termini base e le grandi domande dello studio letterario e linguistico (3 CFU).
Testi:
F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma.
U. Eco, Su alcune funzioni della letteratura, in Sulla letteratura, Milano, Bompiani, 2003, pp. 7-22.
I. Calvino, Perché leggere i classici, in Id., Saggi, Milano, Mondadori, 1995, vol. II, pp. 1816-24.
M. Bachtin, Epos e romanzo, in Estetica e romanzo, Torino, Einaudi, 1997, pp. 445-482.
Modulo B: Avventure transmediali di un mito: Orfeo ed Euridice dalla letteratura al cinema (1 CFU)
Testo:
- Ovidio, Metamorfosi, libro X, in Id., Opere II, edizione con testo a fronte, trad. it. di G. Paduano, Torino, Einaudi, 2000, pp. 429-473.
Film:
- C. Sciamma, Ritratto della giovane in fiamme (Portrait de la jeune fille en feu, Francia, 2019).
Saggi critici:
- Boitani, Ovidio, storie di metamorfosi, Bologna, il Mulino, 2020, (introduzione e cap. XIII).
- R. Galvagno, La metamorfosi come figura del limite tra la vita e la morte, «Between», maggio 2011, pp. 1-17 <https://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/124>
- M. Rizzarelli, Sulle tracce di Orfeo e Pigmalione nel Portrait de la jeune fille en feu di Céline Sciamma, in Primo N., Rosso N., Stazzone D. (a cura di), Metamorfosi in dialogo. Studi in onore di Rosalba Galvagno, Lentini (SR), Duetredue edizioni, 2021.
Modulo C: Il personaggio donna (5 CFU)
Saggi critici:
- A. Stara, L’avventura del personaggio, Firenze, Le Monnier, 2004 oppure L. Neri, Identità e finzione. Per una teoria del personaggio, Ledizioni, 2012.
- B. Sarasini, R. Mazzanti, S. Neonato, L’invenzione delle personagge, Guidonia Montecelio (Roma), Jacobelli, 2016, pp. 7-65.
Testi (3 romanzi a scelta):
- L-M. Alcott, Piccole donne, trad.it. S. Stacchini, Milano, Feltrinelli, 2018.
- G. Flaubert, Madame Bovary, trad. it M.L. Spaziani, Milano, Mondadori, 2015.
- E. Morante, Aracoeli, Torino, Einaudi, 2015.
- V. Nabokov, Lolita, trad. it. di G. Arborio Mella, Milano, Adelphi, 2012.
- G. Sapienza, L’arte della gioia, Torino, Einaudi, 2008.
- L. Tolstoj, Anna Karenina, trad. it. di L. Ginzburg, Milano, Rizzoli, 2012.
- V. Woolf, La signora Dalloway, trad. it. di N. Fusini, Milano, Feltrinelli, 2013.
I testi di difficile reperibilità saranno resi disponibili sulla piattaforma Studium o in biblioteca.
Laddove non sono indicati i numeri di pagina o i capitoli, il testo deve essere studiato per intero.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Letteratura - Autore-Testo-Lettore | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma. U. Eco, Su alcune funzioni della letteratura, in Sulla letteratura, Milano, Bompiani, 2003, pp. 7-22. |
2 | Letteratura/Letterature - Canone | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma, pp. 320. I. Calvino, Perché leggere i classici (pp. 1816-24, vol. II), |
3 | Stilistica e Retorica – Generi letterari | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
4 | I modi della Poesia e della Narrativa - epos e romanzo | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma, M. Bachtin, Epos e romanzo, in Estetica e romanzo, Torino, Einaudi, 1997, pp. 445-482 |
5 | Analisi del racconto –Struttura - Autore - Personaggio Testo/Macrotesto | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
6 | Critica tematica e mitocritica – Tema/Motivo - | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
7 | La letteratura e le arti | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
8 | Postcolonial, Gender e Queer Studies - Geografia e altre frontiere | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
9 | Le metamorfosi | Boitani, Ovidio, storie di metamorfosi, Bologna, il Mulino, 2020, (introduzione e cap. XIII). |
10 | il mito di Orfeo e Pigmalione | . Galvagno, La metamorfosi come figura del limite tra la vita e la morte, «Between», maggio 2011, pp. 1-17 |
11 | il mito di Orfeo e Pigmalione nel Ritratto della giovane in fiamme di Celine Sciamma | M. Rizzarelli, Sulle tracce di Orfeo e Pigmalione nel Portrait de la jeune fille en feu di Céline Sciamma, in Primo N., Rosso N., Stazzone D. (a cura di), Metamorfosi in dialogo. Studi in onore di Rosalba Galvagno, Lentini (SR), Duetredue edizioni, 2021. |
12 | Teoria del personaggio | A. Stara, L’avventura del personaggio, Firenze, Le Monnier, 2004. L. Neri, Identità e finzione. Per una teoria del personaggio, Ledizioni, 2012. |
13 | Teoria della personaggia | B. Sarasini, R. Mazzanti, S. Neonato, L’invenzione delle personagge, Guidonia Montecelio (Roma), Jacobelli, 2016, pp. 7-65. |
14 | Piccole donne | L-M. Alcott, Piccole donne, trad.it. S. Stacchini, Milano, Feltrinelli, 2018. |
15 | Madame Bovary, Mrs Dalloway e Anna Karenina | G. Flaubert, Madame Bovary, trad. it M.L. Spaziani, Milano, Mondadori, 2015.V. Woolf, La signora Dalloway, trad. it. di N. Fusini, Milano, Feltrinelli, 2013.L. Tolstoj, Anna Karenina, trad. it. di L. Ginzburg, Milano, Rizzoli, 2012. |
16 | Lolita | V. Nabokov, Lolita, trad. it. di G. Arborio Mella, Milano, Adelphi, 2012 |
17 | Aracoeli e Modesta, le personagge di Morante e Sapienza | E. Morante, Aracoeli, Torino, Einaudi, 2015. G. Sapienza, L’arte della gioia, Torino, Einaudi, 2008. |
Prova scritta: una prove in itinere scritte relativa al modulo A, formulata attraverso un numero variabile di domande aperte e brevi commenti dei testi. Lo/la studente dovrà e potrà rispondere in modo puntuale e insieme sintetico. La valutazione della prova in itinere (sarà espressa in trentesimi) ed influirà sul voto finale, che non sarà calcolato secondo una rigida media matematica, ma terrà conto della eventuale progressiva maturazione della dello/a studente e della sua complessiva preparazione rispetto agli obiettivi del corso
Prova orale: Prova orale: la prova orale finale, per chi avesse sostenuto la prove in itinere, verte sui modulo B e C e consiste in una serie di domande e richieste di commento dei brani dei classici analizzati e oggetto del corso. L’obiettivo della prova è quello di saggiare la capacità critica, analitica e sintetica del/la candidato/a
P.S. Si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame di Letterature comparate M-Z
- Conoscenza delle categorie fondamentali della teoria letteraria (autore/personaggio, classico, canone, generi letterari, ricezione, traduzione, intertestualità e intermedialità)
- Capacità di lettura di un testo nelle sue specificità poetiche, stilistiche, linguistiche e retoriche
- Capacità di operare un’analisi critica, tematica e formale dei testi in programma
- Utilizzo appropriato del lessico specifico della disciplina
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.