LINGUA ARABA 3 E DIALETTOLOGIA

L-OR/12 - 6 CFU - Insegnamento annuale

Docente titolare dell'insegnamento

CRISTINA LA ROSA


Obiettivi formativi

- saper leggere e vocalizzare testi in arabo standard;

- conoscere e applicare le strutture sintattiche dell’arabo standard;

- tradurre testi dall’arabo all’italiano e viceversa.

- conoscere le principali teorie sui dialetti arabi;

- riconoscere i tratti distintivi del neoarabo orientale e occidentale.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Avere frequentato il corso di Lingua araba 2 e letteratura.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

Lingua araba 3

-nozioni complementari sul nome (nomi deverbali, denominativi, la declinazione, pronomi, numeri) e sul verbo (usi di perfetto e imperfetto –frasi ottative-; modo energico; costruzione degli aggettivi deverbali);

-tamyyiz e altri complementi all’accusativo;

-verbi con più irregolarità;

-forme derivate dei verbi quadrilitteri;

-forme derivate del passivo;

-verbi di lode e biasimo;

-usi specifici di alcune particelle;

- usi specifici delle proposizioni secondarie;

- periodo ipotetico;

- i numerali: centinaia, migliaia, date.

- idiotismi dell’arabo.

 

Dialettologia:

l’arabo e i suoi dialetti, la diglossia, il mediano e la

triglossia, l’origine dei dialetti neoarabi; l’espansione dell’arabo.

Tratti principali delle lingue neoarabe del Maghreb contemporaneo e, in prospettiva storica, all’arabo di Sicilia.

Elementi di lingua araba parlata in Marocco.



Testi di riferimento

L. Veccia Vaglieri, Grammatica teorico-pratica della lingua araba vol. 1 (pp. 271) – vol. 2 (esercizi, pp. 572), Istituto per l'Oriente C. A. Nallino, Istituto per l’Oriente, Roma (II Ed.);

 

Luc-Willy Deheuvels (Ed. Italiana a cura di A. Ghersetti), Grammatica araba. Manuale di arabo moderno, Zanichelli, Bologna, 2010, vol. II (pp. 77-246).

 

Olivier Durand, Dialettologia Araba, Carocci editore, Roma, 2009 e rist. (pp. 27-103; 111-212 eclusi parr. 14.3.7 e 14.3.9).

 

Jérôme, Lentin, “Middle Arabic”, in Lutz Edzard & Rudolf de Jong (eds.), Encyclopedia of Arabic Language and Linguistics, Brill, Leiden 2006-2009, vol. 3, pp. 215-224.

 

Alcuni testi in neo e medio arabo magrebino e alcune voci di approfondimento tratte da Lutz Edzard & Rudolf de Jong (eds.), Encyclopedia of Arabic Language and Linguistics, Brill, Leiden 2006-2009 saranno forniti nel corso delle lezioni e saranno disponibili su Studium.

 

Testo per le esercitazioni di lettorato :

 

Sabir al-Mashrafi, Su‘ad al-Khawli, Abu Uways Mahmud, at-Takallum. A Comprehensive Modern Arabic Course, Maktabat al-Buruj, al-Qahirah 2014, B.2, intermediate (da p. 101, unità 1- وصف الناس 2- مُضحك جدا 3- الطبيعة 4- ثقافات مُختلفة 5- أمثال و تعبيرات و حكم).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1nozioni complementari sul nome (nomi deverbali, denominativi, la declinazione, pronomi, numeri) e sul verbo (usi di perfetto e imperfetto –frasi ottative-; verbi di esistenza, prossimità e incoativi; modo energico; costruzione degli aggettivi deverbali); verbi con più irregolarità; -forme derivate dei verbi quadrilitteri; -forme derivate del passivo; -usi specifici di alcune particelle; - usi specifici delle proposizioni secondarie; - periodo ipotetico; - i numerali: centinaia, migliaia, date - idiotismL. Veccia Vaglieri, Grammatica teorico-pratica della lingua araba, voll. 1- 2 IPOCAN, Roma 2011 (II Ed.); Luc-Willy Deheuvels (Ed. Italiana A. Ghersetti), Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2015 e rist 
2L’arabo e i suoi dialetti, la diglossia, il mediano e la triglossia, l’origine dei dialetti neoarabi; l’espansione dell’arabo. -Tratti principali delle lingue neoarabe del Maghreb con particolare riguardo all'arabo di Sicilia, di al-Andalus e Tunisino contemporaneo.Olivier Durand, Dialettologia Araba, Carocci editore, Roma, 2009 e rist (pp. 27-215).  
3Medio AraboJérôme, Lentin, “Middle Arabic”, in Lutz Edzard & Rudolf de Jong (eds.), Encyclopedia of Arabic Language and Linguistics, Brill, Leiden 2006-2009, vol. 3, pp. 215-224. 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prova scritta alla fine del corso (sessione estiva esami scritti) propedeutica alla prova orale

Prova orale

Prova in itinere la prova in itinere si svolgerà intorno a fine novembre e verterà sulle strutture della lingua contenute nel programma. Essa avrà un voto e farà media con i voti dello scritto e della prova orale.

La prova scritta conterrà esercizi di traduzione dall’arabo all’italiano e viceversa, vocalizzazione e grammatica relativa agli argomenti in programma. La prova orale consisterà nella lettura con vocalizzazione, traduzione e analisi grammaticale delle letture del manuale Deheuvels indicate in aula dal docente. Durante il colloquio sarà, inoltre, testata la conoscenza degli argomenti grammaticali e di dialettologia indicati nel programma. Seguirà, infine, una conversazione in Arabo Moderno Standard e in arabo parlato in Marocco.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.




Apri in formato Pdf English version