Il corso mira a fornire i principi chiave del sapere medievale e a introdurre lo studente alla conoscenza del mondo speculativo del Medioevo cristiano.
Al termine del corso lo studente acquisisce competenze e utili strumenti metodologici per confrontarsi con lo straordinario patrimonio di idee di quest’epoca.
Il corso prevede oltre alle lezioni frontali un ciclo di tre seminari su casi di studio o temi specifici tenuti da specialisti.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenze basilari di storia medievale e di storia della filosofia.
Facoltativa
Il corso propone un percorso di studio generale dei principi, dei temi e degli autori fondamentali del pensiero religioso medievale, con un esercizio di lettura del Dialogo sul papa eretico di Guglielmo di Ockham (mod. A). Un approfondimento sarà dedicato al rapporto fra donne e Bibbia nel Medioevo in termini di ricezione e interpretazione (mod. B). Alcune proposte di lettura di classici e di saggi storiografici completano questo percorso (mod. C).
Modulo A (3 cfu)
Testi:
Modulo B (2 cfu)
Testo
Modulo C (1 cfu)
(un testo a scelta)
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | I princípi del pensiero religioso medievale - Dalla Romanitas alla Christianitas - Le scuole monastiche - L'età aurea delle università - Bonaventura da Bagnoregio - Tommaso d'Aquino | - G. D’Onofrio, Storia del pensiero medievale, Città Nuova, Roma 2011, pp. 17-52; pp. 236-249; pp. 296-314 ; pp. 423-498 ; pp. 605-644. |
2 | La Chiesa e le eresie in un 'epoca di transizione fra Medioevo ed età moderna: Guglielmo di Ockham | Guglielmo di Ockham, Dialogo sul papa eretico, a cura di A. Salerno, Bompiani, Milano 2015, pp. XI-XXXVII; CXIII-CLXX; CLXXXI-CLXXXVII; 1875-1897. |
3 | rapporto fra donne e Bibbia nel Medioevo in termini di ricezione e interpretazione | - Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, a cura di E. K. Børresen e A. Valerio, Il Pozzo di Giacobbe, Trapani 2011, pp. 15-60 ; 93-152 ; 219-236 ; 295-318 ; 365-388 |
4 | Classici e saggi storiografici del cristianesimo medievale | Pietro Abelardo, Lettere di Abelardo ed Elo; Meister Eckhart, La via del distacco; C. Frugoni, Vita di un uomo : Francesco d’Assisi; G. G. Merlo, Streghe; A. Vauchez, Caterina da Siena. Una mistica trasgressiva. |
Sono previste due prove intermedie accessibili a tutti (frequentanti e non): una scritta, consistente in un test (a risposte sia multiple sia libere), relativa al modulo A e una prova didattica, relativa al modulo B, che prevede la preparazione di una lezione da tenere in aula agli altri frequentanti il corso su un tema specifico scelto dello studente in accordo con la docente.
I criteri di valutazione per tali prove riguarderanno: la competenza acquisita su contenuti specifici, la capacità espositiva e di sintesi, l’originalità nella scelta di un autonomo percorso di ricerca. Il superamento di tali prove consente allo studente di considerare come acquisite le parti di programma su cui si è già misurato e di accedere alla prova finale, consistente in un colloquio orale, presentando uno dei testi a scelta del modulo C.
La valutazione finale sarà data dalla media dei punteggi conseguiti nelle tre prove affrontate.
Gli studenti che non desiderano partecipare alle prove in itinere previste, saranno valutati attraverso la prova finale consistente in un colloquio orale su tutti gli argomenti del programma.
Prova scritta
Prova orale
Prova pratica
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.