FILOLOGIA E CRITICA DELLE LETTERATURE ROMANZE

L-FIL-LET/09 - 9 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

MARIO PAGANO


Obiettivi formativi

Studio della lirica italiana del Duecento: problemi testuali, metrici, rapporti con la letteratura francese e occitana.

Studio dei volgari italo-romanzi, con particolare attenzione al volgare siciliano.

Il corso, inoltre, intende mostrare come il ricorso agli strumenti informatici (Corpora) si riveli prezioso nell’interpretazione dei testi e nel lavoro lessicografico.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza di base della letteratura italiana medievale; conoscenza di base di linguistica romanza, italiana e generale.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

A Lirica italiana e romanza (4 CFU).

B Lingua e cultura siciliane medievali in prospettiva mediolatina e romanza (4 CFU).

C Lessicografia e corpora dei volgari romanzi (1 CFU).



Testi di riferimento

A

- I poeti della Scuola siciliana, Edizione promossa dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Milano, Mondadori, 2008.

Vol. I. Giacomo da Lentini, pp. IX-CLVII; pp. 5-38.

vol. II. Poeti della corte di Federico II, pp. X-CCX; pp. 325-365; pp. 515-556.

vol. III, I poeti Siculo-Toscani, pp. IX-CLXXXIV; pp. 27-36.

- P. Beltrami, La metrica italiana, Il Mulino, Bologna 2011, pp. 1-80; 161-220; 241-263; 268-291.

 

B

- A. Vàrvaro, Profilo di storia linguistica della Sicilia, Centro di studi filologici e linguistici siciliani», Palermo 2020, pp. 84.

- A. Vàrvaro, Calabria meridionale e Sicilia, in Lexikon der romanistischen Lin­guistik, vol. II/2, a cura di G. Holtus / M. Metzeltin / C. Schmitt, Tübingen, Nie­meyer, 1995, pp. 228-238 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).

- Lingue e culture in Sicilia, a cura di G. Ruffino, Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Palermo, 2013, vol. II, pp. 776-824 riguardanti il Medioevo, a cura di M. Spampinato; M. Pagano; P. Musso (disponibile su Studium: http://studium.unict.it)..

- M. Pagano, È davvero esistito il siciliano tre-quattrocentesco?, in «Siculorum Gymnasium», 56, 2003, pp. 161-177 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it)..

- M. Pagano, La Vita in siciliano dei Beati Cosma e Damiano tradotta da un volgarizzamento catalano della Legenda aurea, in «Bollettino del Centro di studi filologici e linguistici siciliani» 20, 2004, pp. 17-45 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).

 

C

- Tavola rotonda: A che servono i Databases? Esperienze di informatica per la filologia romanza, in «Le Forme e la storia», 2013, pp. 199-273 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).

- M. Pagano-S. Arcidiacono, Corpus Artesia (Archivio testuale del Siciliano Antico), in Actes del 26é Congrés de Lingüística i Filologia Romàniques (València, 6-11 de setembre de 2010), vol. 8, de Gruyter, Berlin, pp. 253-262 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).

- M. Pagano, Il Vocabolario del Siciliano Medievale (VSM) e il TLIO, in Italiano antico, italiano plurale. Testi e lessico del Medioevo nel mondo digitale, Atti del Convegno internazionale in occasione delle 40.000 voci del TLIO (Firenze, 13-14 settembre 2018), a cura di Lino Leonardi e Paolo Squillacioti, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2019, pp. 189-202 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.



Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prove in itinere

Prova orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.




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