PRAGMATICA E COMUNICAZIONE

L-FIL-LET/12 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GIOVANNA MARINA ALFONZETTI


Obiettivi formativi

Sviluppare la riflessione sulla lingua intesa come sistema e strumento con cui gli esseri umani agiscono e interagiscono; sulla relazione tra lingua e contesto; sui principi e la struttura della conversazione.

Comprendere e analizzare le principali strategie interazionali usate dai parlanti per evitare il conflitto (cortesia verbale) o al contrario per crearlo (scortesia verbale), cercando di capirne principi, motivazioni e conseguenze.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso si svilupperà in lezioni dialogiche e frontali, esercitazioni di tipo individuale e di gruppo, riflessioni auto-valutative sui vari contenuti del corso.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di linguistica e sociolinguistica: concetti teorico-metodologici generali e riferiti alla situazione italiana in particolare.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

A. Introduzione alla pragmatica linguistica (2 CFU): oggetto, principi teorici e approcci metodologici. L’influsso del contesto sulla interpretazione dei messaggi e l’influsso della lingua sul contesto (teoria degli atti linguistici: Austin e Searle). Il Principio di Cooperazione (Grice). Analisi della conversazione.

B. Diverse concezioni della cortesia verbale (4 CFU): normativa (i galatei) e strategica (Face saving view di Brown & Levinson; la logica della cortesia di Lakoff e il Principio di cortesia di Leech). Analisi pragmatica di atti illocutori cortesi (i complimenti) e dei principi di cortesia che regolano la conversazione nei galatei.



Testi di riferimento

A. Introduzione alla pragmatica (2 CFU)

Testi:

- C. Bianchi, Pragmatica del linguaggio, Bari, Laterza, 2003, pp. 170.

- S. C Levinson., La struttura della conversazione, in La pragmatica, Bologna, Il Mulino, 1993, pp. 357-453.

 

B. Cortesia verbale (4 CFU)

Testi:

- G. Alfonzetti., I complimenti nella conversazione, Roma, Editori Riuniti, University Press, 2009, pp. 180.

- G. Alfonzetti “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei, Roma, Bulzoni, 2017, pp. 250.

 

Lo schema delle lezioni saranno disponibili su Studium.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Definizione e compiti della pragmaticaBianchi, Pragmatica del linguaggio 
2il ruolo del contesto nella interpretazione dei messaggiBianchi, Pragmatica del linguaggio e slides 
3ambiguità, deissi e linguaggio figuratoBianchi, Pragmatica del linguaggio e slides 
4atti linguistici: performativi e constativi (Austin)Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides 
5atto locutorio, illocutorio e perlocutorioBianchi, Pragmatica del linguaggio e slides 
6classificazione delgi atti illocutori (Searle)Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides 
7Principio di cooperazione di GriceBianchi, Pragmatica del linguaggio e slides 
8Analisi della conversazioneLevinson, La struttura della conversazione e slides 
9Cortesia verbaleBianchi, Pragmatica del linguaggio e slides 
10Modelli teorici della cortesiaLakoff, Leech e slides 
11I complimenti e la cortesiaAlfonzetti, I complimenti nella conversazione, 
12principi di conversazione corteseAlfonzetti, “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei,  


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Sono previste due prove in itinere in forma scritta:

  1. la prima relativa al modulo A alla fine delle lezioni su tale modulo;
  2. la seconda relativa al modulo B alla fine delle lezioni su tale modulo.

Entrambe le prove consistono in domande su argomenti affrontati nei 2 moduli e sono aperte a tutti gli studenti, anche non frequentanti.

L’esame finale per chi ha svolto e superato entrambe le prove in itinere consisterà solo in una parte orale relativa al libro G. Alfonzetti, “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei, Roma, Bulzoni, 2017.

L’esame finale per chi non ha sostenuto le prove in itinere (o non le ha superate) consiste in una parte scritta relativa al modulo A e B, e in una parte orale relativa al libro G. Alfonzetti, “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei, Roma, Bulzoni, 2017.

Prova scritta

Prova orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.




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