1) Conoscenza dei principali contenuti ed elementi metodologici dell’epigrafia semitica; 2) conoscenza dei fondamenti dell’epigrafia aramaica di Mesopotamia di età tardo-antica (I-III sec. d.C.); 3) capacità di interpretare un testo epigrafico in lingua aramaica in prospettiva diacronica. (Descrittori di Dublino 1, 2, 3). http://ecahe.eu/w/index.php/Dublin_Descriptors
Lezioni frontali.
Il corso sarà tenuto in lingua inglese.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza di base del quadro storico e archeologico del Mediterraneo orientale dal III millennio a.C. al I millennio d.C. Conoscenza di base della metodologia dello scavo archeologico.
Gli studenti che non possono o non intendono frequentare le lezioni devono mettersi in contatto con il docente prima dell’inizio delle lezioni per concordare un programma di studio integrativo (e-mail: nabarzaduk@hotmail.com).
Facoltativa
1) Epigrafia semitica (1 CFU): storia degli studi, panoramica storica e geografica sulle principali lingue semitiche epigrafiche.
2) Lettura di iscrizioni bilingui (aramaico-greco) (5 CFU): traslitterazione, traduzione e commento di una selezione di testi (I-III sec. d.C.) e loro discussione in relazione al contesto archeologico di riferimento.
- J.F. Healey, Aramaic Inscriptions and Documents of the Roman Period (Oxford: Oxford University Press 2009), pp. 1-38, 154-161.
- G. Petrantoni, Corpus of Nabataean-Aramaic–Greek Inscriptions (Venezia: Edizioni Ca’ Foscari, 2021), pp. 1-26, 31-35, 52-55, 63-67.
- J.B. Segal, ‘Arabs at Hatra and the Vicinity: Marginalia on New Aramaic Texts’, «Journal of Semitic Studies» 31 (1986), pp. 57-80.
- F. Safar, ‘Inscriptions from Wadi Hauran’, «Sumer» 18 (1962), pp. 9-27.
- J. Teixidor, ‘Deux inscriptions palmyréniennes du musée de Bagdad’, «Syria» 40 (1963), pp. 33-46.
- J. Starcky, ‘Une inscription palmyrénienne trouvée près de l’Euphrate’, «Syria» 40 (1963), pp. 47-55.
- M. Moriggi, ‘A preliminary catalogue of the Aramaic ostraca from Kifrin’, «Mesopotamia» 55 (2020), pp. 36-49.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi sono resi disponibili sulla piattaforma STUDIUM.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | 1) Introduzione al corso. Modalità didattiche e lezioni. Modalità esami e attività integrative. Frequenza e tesi. | |
2 | 2) Aramaico e greco nel Vicino Oriente tardo-antico I. | Petrantoni 2021, pp. 1-26; Healey 2009, pp. 1-38 |
3 | 3) Aramaico e greco nel Vicino Oriente tardo-antico II. | Petrantoni 2021, pp. 1-26; Healey 2009, pp. 1-38 |
4 | 4) Aramaico nabateo e greco: Petra. | Petrantoni 2021, pp. 31-35 |
5 | 5) Aramaico nabateo e greco: Madaba. | Petrantoni 2021, pp. 52-55 |
6 | 6) Aramaico nabateo e greco: sintesi. | |
7 | 7) Aramaico nabateo e greco: Umm al-Jimal. | Petrantoni 2021, pp. 63-67 |
8 | 8) Aramaico nabateo e greco: Umm al-Jimal II | Petrantoni 2021, pp. 63-67 |
9 | 9) Aramaico palmireno e greco I | Healey 2009, pp. 154-158 |
10 | 10) Aramaico palmireno e greco II | Healey 2009, pp. 154-158 |
11 | 11) Aramaico palmireno e greco III | Healey 2009, pp. 158-161 |
12 | 12) Aramaico palmireno e greco IV | Healey 2009, pp. 158-161 |
13 | 13) Aramaico hatreno e cultura araba I | Segal 1986 |
14 | 14) Aramaico hatreno e cultura araba II | Segal 1986 |
15 | 15) Aramaico nel Wadi Hawran I | Safar 1964; Teixidor 1963; Starcky 1963 |
16 | 16) Aramaico nel Wadi Hawran II | Safar 1964; Teixidor 1963; Starcky 1963 |
17 | 17) Gli ostraca aramaici di Kifrin (medio Eufrate) | Moriggi 2020 |
18 | 18) Bilinguismo e diglossia nella Mesopotamia tardoantica |
NON sono previste prove in itinere
Prova finale: prova orale.
La prova orale consisterà nella verifica della conoscenza degli argomenti del corso e della capacità di lettura dei testi scelti (3 domande).
La modalità di svolgimento della prova finale potrà cambiare in ragione di specifiche circostanze e disposizioni degli organi competenti in relazione all’andamento della pandemia SARS-CoV-2.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati su cinque livelli di apprendimento: insufficiente (= nessuna risposta fornisce riscontro di conoscenza / abilità per nessuno degli obiettivi del corso elencati); sufficiente (= una risposta fornisce riscontro di conoscenza / abilità per almeno uno degli obiettivi del corso); buono (= due risposte forniscono riscontro di conoscenza / abilità per almeno due obiettivi del corso); ottimo (= tre risposte forniscono riscontro di conoscenza / abilità per tutti e tre gli obiettivi del corso); eccellente (= tre risposte forniscono riscontro completo e critico di conoscenza / abilità per tutti gli obiettivi del corso).
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Scala docimologica ispirata ai Descrittori di Dublino per le lauree di secondo livello (Descrittori di Dublino nn. 1, 2, 3; http://ecahe.eu/w/index.php/Dublin_Descriptors).
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.