Il consultorio è un contesto dove si agiscono interventi diversificati in un'ottica multidisciplinare. I consultori familiari, istituiti con la legge del 29 luglio 1975, n. 405 nascono come "servizio di assistenza alla famiglia e alla maternità". Gli obiettivi formativi del corso, riguardano l'acquisizione di adeguate conoscenze rispetto alle funzioni dello psicologo consultoriale, e le necessarie modalità operative in grado di fornire risposte adeguate alle domande delle famiglie di oggi, intervenendo in collaborazione con le istituzioni locali. Lo studente acquisirà conoscenze, basate sugli orientamenti attuali della psicologia della salute, che comportano l’affiancamento alla prevenzione primaria, di interventi per la cultura e promozione della salute e la valorizzazione della persona, attraverso la promozione dello sviluppo psicologico e relazionale.
Al termine dell’insegnamento lo studente:
conseguirà le conoscenze necessarie per operare nell’ambito della psicologia della prevenzione e le competenze relative alle valutazioni e interventi specifici nei consultori familiari. Avrà maturato le conoscenze relative alle diverse tematiche oggetto delle lezioni e comprenderà la connessione tra approcci teorici, risultati delle ricerche, strumenti di valutazione e progettazione degli interventi. Sarà in grado di confrontare diversi approcci, evidenziando punti di forza e di debolezza dei diversi orientamenti teorici.
Le attività laboratoriali consisteranno nello svolgimento di esercitazioni pratiche-guidate, in gruppo, con il supporto di esemplificazioni cliniche, finalizzate alla formazione sul family home visiting, un intervento domiciliare sulla famiglia che, sulla base delle evidenze empiriche internazionali, si sta diffondendo anche in Italia, con l'obiettivo di sostenere e promuovere la sicurezza dell'attaccamento precoce tra i genitori e il loro bambino.
Lezioni frontali e attività di laboratorio con esercitazioni pratico-guidate.
Conoscenza di base di psicologia clinica e dinamica
Consigliata, non obbligatoria.
Il corso si propone di presentare le basi teoriche ed empiriche dei programmi di prevenzione e interventi per la promozione della salute psicologica basati sulle evidenze, delle opzioni metodologiche e degli strumenti di intervento, con risultati di efficacia, per comprendere il loro utilizzo nelle strutture consultoriali, nonché le competenze conoscitive per la valutazione dei fattori di rischio specifici e dei fattori di protezione, secondo le “Linee guida per la prevenzione in psicologia” dell’American Psychological Association. Verranno, infine, approfondite le politiche che sostengono la salute e il benessere di tutta la popolazione, il lavoro in un team multidisciplinare e la valutazione della genitorialità, nei diversi ambiti in cui opera lo psicologo nei consultori.
Per gli studenti che non frequenteranno il laboratorio saranno forniti materiali aggiuntivi (articoli scientifici) sulla sezione "file" nell'aula dedicata su Teams.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Struttura, funzioni e modelli operativi dei Consultori familiari | Testo n.1 |
2 | Team multidisciplinare e lavoro con Enti e Servizi di Tutela | Testo n.1 |
3 | Orientamenti sessuali e di genere, menopausa, IVG | Testo n.1 |
4 | Violenza intrafamiliare | Testo n.1 |
5 | Accompagnamento alla nascita | Testo n.1 |
6 | Adolescenza: famiglia, scuola, società | Testo n.1 |
7 | Interventi di prevenzione primaria evidence-based | Testo n. 2 |
8 | Cultura della salute e promozione del benessere psicologico in diversi contesti | Testo n. 2 |
9 | Criteri di valutazione della genitorialità | Testo n. 3 |
10 | Tutela del minore nella società e nella famiglia | Testo n. 3 |
11 | Diritto alla genitorialità e implicazioni psicologiche nella PMA | Testo n. 3 |
12 | Valutazione e processi decisionali per l’ affidamento del minore e l’adozione | Testo n. 3 |
13 | Consulenza tecnica e strumenti di valutazione della competenza genitoriale | Testo n. 3 |
14 | Intervento domiciliare: presupposti teorici, obiettivi, aspetti organizzativi, assessment e intervento | Testo n. 4 |
La valutazione consisterà in un colloquio orale. Sarà un momento di verifica del percorso effettuato e di scambio individuale con il docente. Si richiede di padroneggiare la disciplina, di cogliere i nessi di interdipendenza tra le diverse tematiche, di dimostrare la capacità di organizzare le conoscenze tecniche in funzione di obiettivi specifici.
Gli studenti che frequenteranno il Laboratorio sul Family home visiting (3 Cfu) e che intendono avvalersi, attraverso convalida, delle corrispondenti ore ai fini del Tirocinio, sono tenuti a redigere una relazione sull’esperienza svolta. Tale relazione sarà approvata dal docente al termine dell'esame e consegnata a cura dello studente all'Ufficio Tirocini.
Le domande faranno riferimento ai contenuti del programma.
I criteri di valutazione si basano su:
- acquisizione dei principali concetti e degli approcci teorici della psicologia della prevenzione e della salute nei consultori familiari;
- chiarezza espositiva sui contenuti dell’insegnamento;
- competenza nell’uso del lessico specialistico.