L'obiettivo è quello di far conoscere i più rilevanti processi che hanno investito l’Italia nel secondo dopoguerra, con particolare attenzione alla storia del Partito comunista italiano dalla sua fondazione al suo scioglimento nel 1991.
Lezioni frontali con proiezione di documenti audiovisivi.
Nessun prerequisito richiesto.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
La storia politica e sociale italiana dalla seconda guerra mondiale ad oggi. La ricostruzione dell’Europa occidentale: il caso italiano. La storia della “guerra fredda”. Gli anni ’50 e ’60: il boom economico, l’avvento della società dei consumi, il centro-sinistra. Il movimento studentesco e operaio del 1968/1969. Il femminismo italiano. La “strategia della tensione”. La crisi petrolifera del 1973 e le sue conseguenze. La “crisi italiana”. Il Partito comunista italiano e la strategia del “compromesso storico”. La svolta del 1977-1980. Il caso Moro. L’Italia degli anni ottanta. La “seconda Repubblica”. La storia dell'Italia contemporanea 1943-2003 e quella del Partito comunista italiano dalla Fondazione al suo scioglimento.
A. Lepre, Storia della prima Repubblica. L'Italia dal 1943 al 2003, Il Mulino (ne esistono varie edizioni).
A. Vittoria, Storia del PCI 1921-1991, Carocci, Roma 2006.
Il materiale didattico verrà indicato durante lo svolgimento del corso e inserito sulla piattaforma Studium.
Prova orale
Le domande verteranno sui temi del corso: l'Italia dagli anni sessanta agli anni ottanta, cultura, politica ed economia.