Il corso intende fornire elementi teorici e metodologici sulla progettazione nei contesti socio-educativi.
Gli obiettivi formativi/risultati di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
Conoscere teorie e modelli di progettazione pedagogico
Conoscere i principali orientamenti in tema di progettazione educativa.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (DD2)
Collegare i contenuti teorici e metodologici appresi alla progettazione in divesri contesti educativi
Saper identificare compiti e struttura organizzativa dei servizi educativi e formativi
Autonomia di giudizio (DD3)
Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie sulla progettazione educativa
Abilità comunicative (DD4)
Saper comunicare il senso del proprio agire
Saper attivare processi di condivisione
Capacità di apprendimento (DD5)
Saper identificare i propri bisogni formativi
Saper definire un proprio piano di sviluppo personale, monitorando le proprie azioni
Saper promuovere azioni di autovalutazione del proprio apprendimento orientate al proprio sviluppo professionale
Il corso si propone di acquisire strumenti teorici e metodologici utili alla valutazione delle azioni progettuali e agli interventi in ambito educativo e formativo. Gli studenti e le studentesse al termine del percorso conosceranno i principali approcci e modelli valutativi, le tecniche e gli strumenti utili e coerenti per progettare il monitoraggio e la valutazione, al fine di favorire l’incisività degli interventi formativi ed educativi e la diffusione di prassi efficaci. Tali conoscenze saranno applicate nel corso delle esercitazioni laboratoriali in cui i corsisti saranno accompagnati nella sperimentazione di percorsi di progettazione e valutazione in piccoli gruppi di lavoro.
L'insegnamento è articolato in una parte di lezioni frontali (circa il 40% delle ore di attività in aula), durante le quali vengono introdotti i temi del corso
Il restante 60% è invece dedicato al lavoro in aula: agli studenti verrà richiesto di rielaborare i contenuti oggetto delle lezioni, di lavorare in piccoli gruppi, di presentare in aula il lavoro svolto (anche a casa), di analizzare studi di caso.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Le modalità di svolgimento dell'insegnamento perseguono l'equilibrio fra contenuti teorici e contenuti professionalizzanti. In tal modo, verrà operata una sistematica alternanza di momenti dedicati ai fondamenti teorici dell'argomento trattato e di fasi di didattica attiva (presentazione e discussione di casi/azioni progettuali realizzati e/o in corso di realizzazione; simulazione di situazioni operative, stesura di progetti, lettura di bandi, esercitazioni individuali e in gruppo attraverso la piattaforma Eduflow). Verranno privilegiate modalità collaborative di lavoro al fine di apprendere e sviluppare competenze trasversali di coordinamento nonché capacità di analisi, argomentazione e interpretazione dei dati e delle informazioni.
Conoscenze di pedagogia, di sociologia, di psicologia, di storia.
Buona padronanza di Word e di Power Point. Capacità di ricerca in rete e da banche dati.
La conoscenza della lingua inglese è necessaria per la lettura di alcuni testi.
Una conoscenza generale di aree di intervento e di progettazione pedagogica
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni sono caratterizzate dalla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La loro frequenza consente di acquisire progressivamente la padronanza dei contenuti, di confrontarsi con i colleghi e il docente su temi e problemi, di verificare costantemente i livelli di apprendimento.
Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di studio guidato; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa). Tali attività verranno considerate prove di verifica formativa, volte a consentire allo studente di autovalutare il livello di padronanza dei contenuti e degli strumenti di analisi della disciplina.
Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Durante le attività d’aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento oggetto del corso.
L’insegnamento affronta le tematiche inerenti la valutazione educativa e formativa con particolare riferimento a finalità, paradigmi, metodi e strumenti. In particolare saranno trattate le seguenti tematiche:
1. Storia ed epistemologia della valutazione educativa
2. Valutazione di processi formativi e educativi
3. Metodi e strumenti di valutazione
4. Valutazione di sistema e assicurazione della qualità
5. Progettazione pedagogica e valutazione nei Servizi 0-3 anni. Modelli, processi e strumenti
6. Accreditamento delle strutture di formazione professionale e valutazione della formazione professionale
Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 3-306
P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Erickson, Trento, 2014, pp. 13-116
1) Montalbetti, K. (2011). Manuale per la valutazione delle pratiche formative. Metodi, dispositivi e strumenti. Milano. Vita e Pensiero
2) Torre. E. (2014) Dalla progettazione alla valutazione. Modelli e metodi per educatori e formatori. Roma: Carrocci
3) Tammaro R., Calenda M., Iolanda Sara Iannotta I. S. (2017), La valutazione: modelli teorici e pratiche, Pedagogia più Didattica, 3(1) Disponibile a questo link https://rivistedigitali.erickson.it/pedagogia-piu-didattica/archivio/vol-3-n-1/la-valutazione-modelli-teorici-e-pratiche/
4) Dispense a cura del docente.
Un testo a scelta tra:
1) Assessorato Politiche sociali Regione Emilia Romagna, La valutazione pedagogica Disponibile a questo link https://sociale.regione.emilia-romagna.it/documentazione/pubblicazioni/prodotti-editoriali/la-valutazione-pedagogica
2) ISFOL, I libri del Fondo Sociale Europeo, L’accreditamento delle strutture per la formazione professionale Disponibile a questo link http://www.bollettinoadapt.it/wp-content/uploads/2020/10/Isfol_FSE219.pdf
Ulteriore materiale didattico sarà fornito dalla docente e disponibile su STUDIUM o sul canale TEAMS dell'insegnamento
| MODELLI DI PROGETTAZIONE PEDAGOGICA E POLITICHE EDUCATIVE | ||
| Argomenti | Riferimenti testi | |
| 1 | La progettazione educativa e sociale e le competenze progettuali | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 3-20 |
| 2 | La progettazione nell'evoluzione dei servizi socio-educativi | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 21-34 |
| 3 | Modelli e approcci per la progettazione educativa | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 35-57 |
| 4 | Il sistema di progettazione | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp.67-114 |
| 5 | Il sistema di progettazione | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp.67-114 |
| 6 | Le diverse tipologie di progetto | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 115-134 |
| 7 | L'analisi dei bisogni | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp.135-158 |
| 8 | Analisi dei problemi | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 159-176 |
| 9 | Il contesto della progettazione | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 177-203 |
| 10 | Finalità, obiettivi, risultati | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020,, pp. 203-228 |
| 11 | La mappatura degli interventi | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 229-254 |
| 12 | Dall'idea progettuale al piano di azione | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020,, 255-276 |
| 13 | Il sistema di documentazione | Paradiso L., La progettazione educativa e sociale. Modelli, metodollgie, strumenti, Mondadori, Firenze, 2020, pp. 297-307 |
| 14 | Il contesto: la comunità per minori | P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014, pp. 13-26.- |
| 15 | Obiettivi educativi per riparare danni educativi precoci | P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014, pp. 27-44 |
| 16 | Contrastare le logiche istituzionalizzanti | P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014, pp. 45-56 |
| 17 | La progettazione educativa individualizzata | P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014, pp. 57-70 |
| 18 | La scheda informatizzata per le comunità per minori | P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014, pp. 71-86 |
| 19 | La progettazione educativa nelle comunità per neomaggiorenni | P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014, pp. 87-102 |
| 20 | La scheda informatizzata per le comunità per neomaggiorenni | P. Bastianoni e M. Baiamonte, Il progetto educativo nella comunità per minori. Cos'è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014, pp. 103-116 |
La valutazione consiste nel superamento di tre prove di seguito descritte.
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Compiti |
Percentuale sul voto finale |
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a) Prova scritta individuale a domande aperte e chiuse su competenze, politiche, modelli e approcci per la progettazione educativa e sociale |
30% |
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b) Stesura di un progetto educativo declinato in funzione di un target specifico di utenti: soggetti con disabilità, minori vulnerabili, minori stranieri, anziani… |
40% |
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c) Prova orale individuale sulla progettazione educativa nelle comunità per minori |
30% |
Coloro che non hanno superato la prova a) e/o la prova b) devono sostenere la prova orale c) su tutto il programma.
Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.
Criteri di assegnazione dei voti (prove scritte e prova finale orale):
Rubrica per la valutazione della prova a)
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Teorie e concetti |
Analisi e discussione |
Struttura |
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28-30/30 |
Piena comprensione delle teorie e dei concetti |
Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista |
Forma corretta, lessico pertinente, argomentazione efficace |
|
24-27/30 |
Adeguata comprensione di teorie e concetti |
Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive |
Forma corretta, lessico adeguato |
|
21-24/30 |
Parziale comprensione di teorie e concetti |
Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti |
Forma sufficientemente corretta, lessico non sempre adeguato |
|
18-21/30 |
Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti |
Poca capacità riflessiva |
Forma poco corretta, lessico non sempre adeguato |
|
Non sufficiente Votazione inferiore a 18/30 |
Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti |
Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati |
Forma non corretta, lessico non adeguato |
Rubrica per la valutazione della prova b)
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Teorie e concetti |
Analisi e discussione |
Uso delle fonti |
Struttura |
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28-30/30 |
Piena comprensione delle teorie e dei concetti |
Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista |
Bibliografia ricca e pertinente |
Forma corretta, lessico pertinente, argomentazione efficace |
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24-27/30 |
Adeguata comprensione di teorie e concetti |
Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive |
Bibliografia pertinente |
Forma corretta, lessico adeguato |
|
21-24/30 |
Parziale comprensione di teorie e concetti |
Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti |
Bibliografia accettabile |
Forma sufficientemente corretta, lessico non sempre adeguato |
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18-21/30 |
Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti |
Poca capacità riflessiva |
Bibliografia lacunosa |
Forma poco corretta, lessico non sempre adeguato |
|
Non sufficiente Votazione inferiore a 18/30 |
Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti |
Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati |
Bibliografia inadeguata |
Forma non corretta, lessico non adeguato |
Rubrica per la valutazione della prova c)
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Teorie e concetti |
Analisi e discussione |
Comunicazione |
|
28-30/30 |
Piena comprensione delle teorie e dei concetti |
Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista |
Lessico pertinente, argomentazione efficace |
|
24-27/30 |
Adeguata comprensione di teorie e concetti |
Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive |
Lessico e capacità di argomentazione ben organizzati |
|
21-24/30 |
Parziale comprensione di teorie e concetti |
Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti |
Lessico e argomentazione corretti |
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18-21/30 |
Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti |
Poca capacità riflessiva |
Lessico e argomentazione non sempre adeguati |
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Non sufficiente Votazione inferiore a 18/30 |
Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti |
Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati |
Lessico improprio e argomentazione insufficiente |
L'esame orale verte sui contenuti del corso e sulla presentazione e discussione di un progetto educativo che il candidato dovrà elaborare sulla base delle indicazioni fornite dal docente (si prega di far riferimento al 'TEMPLATE' disponibile nell'apposita stanza TEAMS o alternativamente contattare il docente via email). Il progetto dovrà essere presentato e discusso in sede di esame.
Sarà prevista una prova di verifica intermedia, attraverso un questionario semi-strutturato (domande aperte e chiuse).
Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio. Il materiale sarà inoltre disponibile sulla piattaforma Studium.
Tutte le domande saranno presenti sulla piattaforma Microsoft Teams nella cartella dell’insegnamento (prove di verifica).
A titolo esemplificativo:
Perchè l'analisi del contesto è un elemento fondamentale per la progettazione?
Quali sono le competenze progettuali per un educatore?
Le funzioni della valutazione
Descrivi le principali fasi del processo di valutazione
Spiega il rapporto che intercorre tra valutazione e ricerca
I principali metodi di valutazione