1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Al termine del corso, lo studente avrà compreso la rilevanza degli elementi in comune tra la finanza e la strategia d’impresa e conoscerà le logiche di base relative alla creazione di valore. Il percorso formativo del corso è teso all’acquisizione dei principi teorici concernenti le scelte di corporate strategy e le decisioni finanziarie di supporto. Insieme alle nozioni teoriche, s’intende offrire adeguate competenze di tipo professionale per promuovere l’opportuna applicazione al mondo del lavoro dei veri metodi e modelli studiati, favorire ulteriori approfondimenti operativi delle tematiche trattate, nonché stimolare talune analisi e applicazioni originali.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
Lo studente acquisirà conoscenze e capacità di comprensione anche a livello pratico per quanto concerne l’attuazione di scelte finanziarie dotate di valenza strategica per l’impresa. Il corso si propone, infatti, di sviluppare nei partecipanti l’attitudine alla gestione strategica delle imprese e alla formulazione di processi decisionali mediante cui la finanza concorre alla realizzazione della strategia. Particolare attenzione è, dunque, rivolta all’apprendimento operativo degli strumenti analitici e concettuali proposti in aula. Inoltre, attraverso la presentazione di una serie di casi reali, si mira allo sviluppo della capacità critica dei partecipanti.
3. Autonomia di giudizio (making judgements):
Lo studente acquisirà autonomia di giudizio e capacità di collegamento tra gli argomenti teorici e i relativi piani applicativi, con particolare riferimento alle scelte strategiche che le imprese intraprendono per la creazione o incremento del valore. A tal fine, viene stimolata in aula la capacità di riflessione dei partecipanti e di valutazione autonoma delle problematiche considerate.
4. Abilità comunicative (communication skills):
Lo studente acquisirà abilità comunicative e appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico relativo alle principali scelte di corporate strategy. Ogni partecipante sarà posto nelle condizioni di relazionarsi e trasferire a terzi – con chiarezza espositiva e precisione – informazioni, analisi, progetti e proposte concernenti le complesse problematiche strategiche e finanziarie.
5. Capacità di apprendimento (learning skills):
Agli studenti sono forniti opportuni suggerimenti e stimoli per una partecipazione attiva al processo formativo e per un miglioramento del metodo di studio individuale, con l’obiettivo di un più efficace apprendimento della disciplina. Durante il corso, il docente verifica il recepimento delle conoscenze trasmesse, modulando il metodo e i ritmi d’insegnamento in base all’effettiva composizione dell’aula e all’interazione garantita dai suoi componenti. In tal modo, ci si pone l’obiettivo dell’acquisizione – da parte dello studente – di un’elevata capacità di apprendimento, in termini sia teorici sia applicativi, in grado di renderlo autonomo nella gestione del cosiddetto “aggiornamento” delle tematiche trattate e del suo inserimento nel mondo del lavoro.
Lezioni frontali e testimonianze. Il corso si basa su un metodo di apprendimento che vede gli studenti coinvolti in discussioni e simulazioni. Quindi, la frequenza delle lezioni è fortemente consigliata. Gli studenti dovranno arrivare in classe pronti per discutere il materiale loro assegnato. Vi saranno lezioni frontali, discussioni in aula, testimonianze in aula e casi aziendali. Data la natura degli obiettivi sopra riportati, il “format” del Corso di Corporate Strategy privilegia la discussione e la partecipazione attiva degli studenti in aula e a casa, seguendo un approccio didattico fondato sul “dialogo”, che prevede l’interazione continua fra studenti e docente, oltre che fra gruppi di studenti, per sviluppare capacità analitiche e di sintesi.
Costituiscono parte integrante del programma didattico le discussioni in aula da parte degli studenti di casi aziendali e gli esercizi sperimentali che mirano ad approfondire taluni aspetti empirici legati a singole parti del programma.
Si consiglia di leggere in anticipo i contenuti di ogni singola lezione in modo da facilitare la comprensione delle principali tematiche e la loro discussione in aula, specie nella forma di case studies. Il dibattito in aula sarà basato principalmente sul contenuto delle letture (come articoli o casi aziendali) che lo studente dovrà conoscere ed elaborare insieme al resto dell’aula dimostrando, ove richiesto, di saper presentare davanti a tutti i colleghi il proprio punto di vista.
La conoscenza degli elementi di base delle istituzioni di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing sono ritenute necessarie. Si raccomanda, inoltre, l’acquisizione di una conoscenza di base delle principali istituzioni che riguardano le dinamiche economico-manageriali delle imprese finanziarie.
Come riportato nel Regolamento di Ateneo, la frequenza è di norma obbligatoria per tutti gli studenti in corso.
L’insegnamento di Corporate Strategy, per il Corso di Laurea Magistrale in Finanza Aziendale, studia in modo approfondito le logiche strategiche e finanziarie alla base delle principali scelte che i manager, ricoprenti soprattutto posizioni apicali, effettuano per le imprese per cui lavorano. In prima approssimazione, la strategia di un’impresa è la risultante del complesso delle scelte da essa operate che, di norma, trovano un vincolo nella disponibilità di risorse finanziarie. La strategia, in tal senso, è definita quale insieme delle iniziative manageriali miranti a conseguire performance superiori rispetto alle altre imprese. Gli studenti sono chiamati a comprendere a fondo e ad articolare anche per iscritto un ragionamento consequenziale e informato sui principali aspetti che concernono tali temi.
Il corso, pur perseguendo e mantenendo l’unità di fondo, è articolato in due parti. Nella prima parte, saranno presi in considerazione gli strumenti corporate di cui il management fa uso per la creazione di valore, la natura sistemica che contraddistingue le scelte di corporate strategy, le relazioni fra variabili interne ed esterne all’impresa, le relazioni tra strategia, governance e finanza e, per finire, la strategia economico-finanziaria adottata dall’impresa. Nella seconda parte, saranno esaminate alcune tipologie specifiche di decisioni strategiche creative, fra cui le strategie di diversificazione internazionale, e le strategie acquisitive, collaborative, co-opetitive e di creazione di una filiale estera (i.e. greenfield). In linea con gli obiettivi generali del corso di laurea, peculiare attenzione verrà attribuita alla valutazione economica della strategia.
1. Gooderham P.N. & Grøgaard B. (2019), Global Strategy and Management: Theory and Practice, Edward Elgar Publishing.
2. Pisano, V. (2012), Le modalità d’entrata nei mercati internazionali: il ruolo dell’integration manager nella governance d’impresa, Franco Angeli, Milano.
3. Materiale didattico (standard, aggiuntivo, in forma di slides e articoli vari) a cura del Docente e disponibile online su STUDIUM.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | 1. * Setting the scene: The multinational enterprise | [Cap. 1] |
2 | 2. * Why and how firms internationalize | [Cap. 2] |
3 | 3. *International strategy and competitive advantage | [Cap. 3] |
4 | 4. * Strategic decisions: Operating modes | [Cap. 4] |
5 | 5. * Managing external stakeholders | [Cap. 5] |
6 | 6. * Corporate social responsibility | [Cap. 6] |
7 | 7. * National culture | [Cap. 7] |
8 | 8. * Institutional context | [Cap. 8] |
9 | 9. Social Capital building and knowledge transfer | [Cap. 9] |
10 | 10. Cross-national transfer of HRM | [Cap. 10] |
11 | 11. International career development as global strategy Index | [Cap. 11] |
12 | 12. *Product diversification | Material provided in class |
13 | 13. CSR strategy | Material provided in class |
Prove in itinere durante il corso |
No |
Eventuali prove di fine corso |
Sì |
L’esame si svolge in forma scritta e orale. Tutti gli argomenti indicati nel Syllabus possono essere oggetto d’esame. La valutazione dell’esame finale verterà sui seguenti criteri: - conoscenza e dominio dell’argomento, - appropriatezza del linguaggio tecnico, - adeguatezza delle risposte rispetto alle domande, - abilità nel legare i temi della discussione, - capacità logiche di argomentare sul tema oggetto della discussione, - capacità di contestualizzare il tema con esempi pratici ispirati alla realtà aziendale, - capacità di pensiero critico e partecipazione attiva in aula. La registrazione per l’esame è sempre obbligatoria e segue le indicazioni disponibili sul sito: |
Le condizioni necessarie per effettuare la prova di fine corso o la prova di esame nelle date indicate nel sito del dipartimento sono: la prenotazione, secondo le consuete modalità previste dal dipartimento Economia e Impresa; la presenza dello studente all’orario prefissato per l’esame con un documento di identità valido e una penna.
|
Alla conclusione del corso, il docente stabilirà la data per la prova finale per frequentanti. Essa sarà, in ogni caso, antecedente al primo appello della sessione successiva alla chiusura del corso. La prova coprirà l’intero programma e si focalizzerà su tutti i temi trattati durante il corso. La durata e modalità di svolgimento della prova verranno comunicate in corso di svolgimento delle lezioni, compatibilmente con il numero di frequentanti. La prova sarà interamente in lingua inglese.
Per sostenere la prova finale, gli studenti dovranno aver seguito almeno il 75% delle lezioni. Non sarà possibile integrare l’esito della prova scritta con una prova orale. Considerando che durante l’intero percorso formativo si effettuerà un controllo accurato e continuo della comprensione e dell’effettiva acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze via via trasmesse, stimolandone una proficua ed attiva partecipazione, il docente potrà assegnare delle valutazioni positive che concorrono al voto finale. Tali valutazioni sono considerate esclusivamente se la valutazione della prova scritta di fine corso è positiva (cioè maggiore o uguale a 18).
|
|