Obiettivi generali
Fornire ai futuri analisti, strumenti, metodologie e chiavi di lettura ed interpretazione del dato statistico su fenomeni economici. Il modello didattico è orientato a fornire agli studenti strumenti per sviluppare data set, scegliere la metodologia statistica più opportuna agli obiettivi che l’analista intende raggiungere, saper redigere ed interpretare un report statistico aziendale ed infine saper tradurre il risultato statistico ottenuto in azioni di policy. Il corso è fortemente orientato con simulazioni su casi reali e fornisce allo studente nuove capacità competitive nella preparazione specialistica. L’impostazione del corso è finalizzata a facilitare la comprensione delle potenzialità analitiche ed applicative delle diverse tecniche trattate ed a conseguire un buon equilibrio tra rigore tecnico dei metodi e illustrazione delle potenzialità applicative degli stessi mediante utilizzo di excell.
Obiettivi specifici
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il corso presuppone un’adeguata conoscenza della statistica descrittiva. L’impostazione del corso è finalizzata a facilitare la comprensione delle potenzialità analitiche ed applicative delle diverse tecniche di statistica applicata alle scienze economiche e a conseguire un buon equilibrio tra rigore tecnico dei metodi e illustrazione delle potenzialità applicative degli stessi mediante utilizzo dei più comuni software. L'attività didattica sarà finalizzata allo sviluppo della conoscenza degli aspetti teorici (propedeutici) che pratici (applicativi). L’apprendimento e la comprensione saranno testati durante lo svolgimento dell'attività formativa (verifica in itinere) e a conclusione del ciclo di lezioni ed esercitazioni (verifica ex post).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Attraverso lo sviluppo di una equilibrata mole di simulazion in excell e attraverso la presentazione di un panel ampio di casi studio, lo studente avrà argomenti sui quali riflettere al fine di individuare le metodologie specifiche al caso da risolvere, elaborare ed interpretare i risultati. Questo approccio permette una comprensione tangimile sulla utilità degli strumenti statistici e sulla coerenza tra obiettivo da raggiungere e metodologia da adottare.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente grazie al continuo feedback con il docente sarà stimolato a migliorare la propria capacità di elaborare e descrivere con precisione e chiarezza modelli interpretativi relativi all’analisi statistica di fenomeni economici. A tal fine, sarà utile il confronto all'interno dei gruppi di lavoro. Essi, infatti, permettono una più efficace didattica interattiva e lo sviluppo delle capacità di leadership. Dal confronto tra il gruppo di lavoro e il docente e all’interno del gruppo di lavoro, lo studente acquisice in autonomia capacità critica sulla sua preparazione rispetto ai vari parametri della valutazione, che lo conducono con sicurezza nell’approccio verso l’esame finale.
4. Abilità comunicative (communication skills): Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di trasferire ad altri, con un linguaggio tecnico e pratico, informazioni e valutazioni relative alle analisi economiche assegnategli anche mediante l’uso di excell. Le abilità di comunicazione sono acquisite e verificate durante le attività formative specifiche: gruppi di studio, elaborazione di report statistici su fenomeni economici, discussioni in aula e presentazione dei risultati. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative è affidata alla discussione sui risultati con i gruppi di studio e alla prova finale. Gli studenti vengono invitati ad intervenire in qualunque momento della lezione per chiarimenti o approfondimenti in merito agli argomenti trattati o vengono sollecitati alla verifica sulla comprensione pratica degli aspetti teorici trattati. In oltre vi saranno incontri settimanali, al di fuori dell’orario delle lezioni, per suggerimenti, approfondimenti e revisione degli elaborati (solitamente durante gli orari di ricevimento).
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Alla fine del percorso formativo, caratterizzato da continue sollecitazioni del docente nel rispetto dei tempi di consegna degli elaborati per modulo, dalle discussioni aperte in aula, dagli incontri durante gli orari di ricevimento del docente, dal confronto all’interno del singolo gruppo di lavoro e tra i gruppi di lavoro, lo studente avrà acquisito la conoscenza e la competenza per analizzare e risolvere problematiche attraverso la selezione degli strumenti statistici su casi pratici.
Teorico e Pratico
Il corso presuppone un’adeguata conoscenza della statistica descrittiva
Si consiglia la frequenza costante, poichè il modello didattico oltre ad avere una base con i testi, presenta innovazioni di contenuti su casi pratici spesso non contemplati nei libri esistenti in commercio. Pertanto, la partecipazione alle lezioni è necessaria per il raggiungimento degli obiettivi sopra citati.
I° MODULO. Metodi statistici di base per l’analisi delle fluttuazioni economiche Numeri indici*: classificazione dei numeri indici; numeri indici temporali; i numeri indici elementari, a base fissa, a base mobile; numeri indici sintetici; Scelta della base; scelta del procedimento di calcolo; proprietà e condizioni formali dei numeri indici; Numeri indici calcolati dall'Istat; Confronti temporali di aggregati economici; Confronti spaziali di aggregati economici.
II° MODULO. Metodi statistici per l’analisi delle serie storiche
Analisi delle serie storiche*; analisi classica delle serie storiche*; modelli per le serie storiche economiche*; l'approccio basato su funzioni deterministiche; approccio con componenti stocastiche; processi stocastici; l'operatore ritardo; processi AR(p); processi MA (q); processi ARMA (p,q); processi ARIMA (p,d,q); Verifica del modello; test di normalità; test di assenza di autocorrelazione e di omoschedasticità; costanza dei parametri e cambiamento strutturale; La previsione in campo economico*; l'inferenza previsiva*; la previsione in ambito strategico decisionale; il ruolo dell'informazione nella previsione; La previsione con il modello di regressione; la previsione delle dinamiche congiunturali; la previsione con poca informazione.
III° MODULO. Analisi quantitativa dei processi di crescita e di trasformazione dei sistemi produttivi Il mercato del lavoro*; fonti statistiche sulle forze del lavoro*; indici sintetici e specifici di occupazione e disoccupazione del lavoro*; Analisi dei consumi*; la funzione aggregata del consumo; specificazione e stima dei parametri di una funzione del consumo; La funzione di produzione e la misura della produttività; funzione di produzione aggregata; la funzione di produzione di Coob Douglas; indicatori di produttività; la funzione di produzione di Solow; Analisi delle serie spaziali; autocorrelazione territoriale; misura delle distanze economiche; Cenni sui metodi di analisi multivariata.
1. Renato Guarini – Franco Tassinari “Statistica economica” ed. il Mulino 2. Pietro M. Busetta "Il lupo e l'agnello. Dal mantra del Sud assistito all'operazione verità" ed Rubettino
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Testi di approfondimenti: Predetti, I numeri indici, Teoria e pratica, Giuffrè Ed. Milano, 1996 A. Guizzardi, La previsione economica David M. Levine, Timothy C. Krehbiel, Mark L. Berenson (2011) Statistica II ed. edizione Apogeo |
http://studium.unict.it/
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | I° MODULO. Metodi statistici di base per l’analisi delle fluttuazioni economiche | Testo 1 - (per approfondimenti testo 2) - 1. Renato Guarini – Franco Tassinari “Statistica economica” ed. il Mulino; 2. Predetti, I numeri indici, Teoria e pratica, Giuffrè Ed. Milano, 1996 |
2 | II° MODULO. Metodi statistici per l’analisi delle serie storiche | Testo 1 – (per approfondimenti testi 3 e 4) - 1. Renato Guarini – Franco Tassinari “Statistica economica” ed. il Mulino; 3. A. Guizzardi, La previsione economica 4. David M. Levine, Timothy C. Krehbiel, Mark L. Berenson (2011) Statistica II ed. edizione A |
3 | III° MODULO. Analisi quantitativa dei processi di crescita e di trasformazione dei sistemi produttivi | Testo 1 - 1. Renato Guarini – Franco Tassinari “Statistica economica” ed. il Mulino; Testo 2: Pietro M. Busetta "Il lupo e l'agnello. Dal mantra del Sud assistito all'operazione verità" ed Rubettino |
Prove in itinere durante il corso
Per gli studenti frequentanti (regola: 90% di presenze): (modalita’) saranno costituiti i gruppi di lavoro che alla fine di ogni modulo saranno sottoposti a verifica dal docente. Solo alla fine del corso i gruppi di lavoro presenteranno gli elaborati definitivi e sosterranno l’esame.
- per gli studenti non frequentanti: NON SONO PREVISTE PROVE IN ITINERE.
Eventuali prove di fine corso
Per gli studenti frequentanti (regola: 90% di presenze): (modalita’) Alla fine del corso (solo tra la fine del corso e il 1° appello) i gruppi di lavoro presenteranno gli elaborati, discuteranno i risultati e le azioni di policy e saranno sottoposti a verifica delle conoscenze metodologiche acquisite o studiate.
- per gli studenti non frequentanti: NON SONO PREVISTE PROVE IN ITINERE. Pertanto sosterranno l’esame durante gli appelli attraverso la risoluzione di una prova scritta elaborata direttamente su pc e al superamento della stessa, una prova orale sugli argomenti previsti. Per tutti gli altri appelli successivi alla fine del corso formativo i candidati sosterranno l’esame attraverso la risoluzione di una prova scritta elaborata direttamente su pc e al superamento della stessa, una prova orale sugli argomenti previsti
Le domande verteranno sul programma sopra esposto con particolare attenzione alla scelta delle opportune tecniche statistiche in relazione all’obiettivo proposto dal docente.