Conoscere gli elementi essenziali della statistica medica e saper applicare le conoscenze a casi clinici
Nozioni elementari di Fisica (unità di misura delle principali grandezze fisiche, variabili cinematiche, dinamiche e termodinamiche) e di Matematica (risoluzione di equazioni lineari, principali funzioni matematiche quali seno, coseno, esponenziale)
OBBLIGATORIA
Frequenza Obbligatoria. Percentuale di presenze minima: 70%
1) Cenni di epistemologia della conoscenza
2) Uso della statistica medica nelle scienze biomediche
3) Tipi e scale di misura: nominali, ordinali, di intervallo e di rapporto
4) Rappresentazione dei dati in grafici e tabelle
5) Misure di sintesi: tendenza centrale, variabilità, asimmetria e curtosi
6) Probabilità: principi della somma e del prodotto
7) Applicazioni probabilità
8) Test diagnostici: sensibilità, specificità, valori predittivi del test
9) Rischio relativo e odds ratio
10) Distribuzioni teoriche di probabilità: binomiale, Poisson e normale
11) Curva normale standardizzata e sue caratteristiche
12) Statistica inferenziale: distribuzione campionaria della media e teorema del limite centrale
13) Limiti di confidenza per la media e per la varianza
14) Test di ipotesi: ipotesi nulla e ipotesi alternativa
15) Test di significatività statistica: Test t di Student per dati appaiati e non appaiati
16) Tabelle di contingenza e test chi quadrato
17) Regressione e correlazione lineare semplice
1) Fenomeni ondulatori
Le onde, moto armonico, oscillazioni smorzate e forzate, classificazione delle onde, equazione di propagazione di un’onda, rappresentazione a raggi e fronti d’onda, principio di Huygens, principio di sovrapposizione, riflessione e trasmissione delle onde, interferenza, battimenti, diffrazione.
2) Ottica Fisica
Le onde elettromagnetiche, classificazione spettrale, la natura della luce, ottica geometrica, riflessione e rifrazione, riflessione totale, fibre ottiche ed applicazioni (endoscopia), luce laser e suo utilizzo in medicina, diottro, lenti sottili, aberrazioni delle lenti, le superfici speculari
3) L’ottica in biologia e in medicina
Il microscopio semplice e composto, l’occhio come sistema ottico, acuità visiva, i difetti dell’occhio, la percezione dei colori.
4) Onde acustiche
Propagazione delle onde sonore, livelli di intensità sonora, gli ultrasuoni, ecografia e modi di analisi ecografica
5) Le radiazioni in biologia e medicina
Il nucleo atomico, isotopi, decadimento nucleare, attività radioattiva, radiazioni ionizzanti e interazione con la materia, effetti biologici delle radiazioni ionizzanti, dosimetria e radioprotezione, hadron terapia.
1) Scannicchio D. : Fisica Biomedica, Ed. Edises – Napoli
2) Giancoli D.C.: Fisica. Principi e applicazioni, Casa Editrice Ambrosiana – Milano
3) Serwey R.A. e Jewett J.W.: Principi di Fisica, Ed. Edises – Napoli
Statistica medica per le professioni sanitarie 2/ed
di: Pasquale Bruno Lantieri, Domenico Risso, Giambattista Ravera . McGraw-Hill Libri Italia srl: Milano ISBN: 8838616353 Prezzo: Euro 28,00,
http://studium.unict.it/dokeos/2016/courses/1004094C0/
FISICA APPLICATA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Le onde | 1) 2) 3) |
2 | Moto armonico | 1) 2) 3) | |
3 | Oscillazioni smorzate e forzate | 1) 2) 3) | |
4 | * | Classificazione delle onde | 1) 2) 3) |
5 | * | Equazione di propagazione di un’onda | 1) 2) 3) |
6 | * | Rappresentazione a raggi e fronti d’onda | 1) 2) 3) |
7 | * | Principio di Huygens | 1) 2) 3) |
8 | * | Principio di sovrapposizione | 1) 2) 3) |
9 | * | Riflessione e trasmissione delle onde | 1) 2) 3) |
10 | * | Interferenza | 1) 2) 3) |
11 | Battimenti | 1) 2) 3) | |
12 | * | Diffrazione | 1) 2) 3) |
13 | * | Le onde elettromagnetiche | 1) 2) 3) |
14 | * | Classificazione spettrale | 1) 2) 3) |
15 | La natura della luce | 1) 2) 3) | |
16 | * | Ottica geometrica | 1) 2) 3) |
17 | * | Riflessione e rifrazione | 1) 2) 3) |
18 | * | Riflessione totale | 1) 2) 3) |
19 | * | Fibre ottiche ed applicazioni (endoscopia) | 1) |
20 | * | Luce laser e suo utilizzo in medicina | 1) |
21 | * | Diottro | 1) 2) 3) |
22 | * | Lenti sottili e aberrazioni | 1) 2) 3) |
23 | Superfici speculari | 1) 2) 3) | |
24 | Il microscopio semplice e composto | 1) | |
25 | * | L’occhio come sistema ottico | 1) |
26 | * | Acuità visiva | 1) |
27 | * | I difetti dell’occhio | 1) |
28 | La percezione dei colori | 1) | |
29 | * | Propagazione delle onde sonore | 1) 2) 3) |
30 | Livelli di intensità sonora | 1) 2) 3) | |
31 | * | Gli ultrasuoni | 1) 2) 3) |
32 | * | Ecografia e modi di analisi ecografica | 1) |
33 | * | Il nucleo atomico e gli isotopi | 1) |
34 | * | Decadimento nucleare e attività radioattiva | 1) |
35 | * | Radiazioni ionizzanti e interazione con la materia | 1) |
36 | * | Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti | 1) |
37 | Dosimetria e radioprotezione | 1) | |
38 | * | Hadron terapia | 1) |
SCRITTO ED ORALE
La verifica dei contenuti del corso verrà effettuata attraverso dei quesiti scritti a risposta aperta e alcuni semplici esercizi inerenti agli argomenti trattati.
DA CONCORDARE
Quesiti scritti a risposta aperta e alcuni semplici esercizi inerenti agli argomenti trattati
QUESITO A)
Remein e Wilkerson (The efficiency of screening test s for diabetes. Journal of chronic diseases, 13:6-21; 1961) considerarono un certo numero di test per l’individuazione del diabete. Avevano un gruppo di criteri di raffronto, che costituivano il loro ‘gold standard’, per stabilire se un soggetto presentava realmente tale malattia. La tabella presenta i risultati dell’esame del sangue Folin-Wu effettuato 1 ora dopo il pasto e considerando positivi i soggetti con un livello di glicemia superiore a 150 mg/100ml. Furono screenati un totale di 580 soggetti, 70 dei quali erano diabetici. 475 soggetti risultarono negativi al test, di questi 14 erano diabetici.
Costruire la tavola di contingenza 2x2.
Si verifichi l'associazione tra i dati svolgendo il test con almeno due livelli di significatività. Si formulino correttamente le ipotesi.
QUESITO B)
Data la seguente serie di dati:
Si dica:
Il tipo di variabile
Si rappresenti graficamente la frequenza relativa e cumulata
Si calcoli moda, mediana e media
Si calcoli la deviazione standard
http://studium.unict.it/dokeos/2016/main/course_description/index.php?cidReq=1004094C0&description_type=2