Fornire agli studenti adeguate conoscenze storiche circa i movimenti, le opere, i protagonisti del panorama architettonico occidentale tra Ottocento e Novecento, finalizzate allo sviluppo e alla maturazione di un’autonoma capacità di lettura critica del contesto contemporaneo. Affrontare le principali problematiche relative alla storia dell’architettura, mettendo in luce la complessità del ruolo del progettista, ovvero: l’insieme dei processi che sovrintendono l’iter progettuale, la relazione tra prassi e teoria, il ruolo del contesto e della committenza, l’evoluzione dei materiali e delle tecniche costruttive. Comprendere il valore teorico, metodologico, progettuale, di ciascun periodo o movimento della Storia dell’architettura preso in esame. Comprendere la relazione tra architettura e design, attraverso una attenta disamina dei protagonisti, delle opere e degli oggetti, che hanno dato vita alla grande stagione del Made in Italy. Affrontare la lezione dei maestri dell’architettura attraverso la lettura dei loro spazi, dei loro oggetti, dei loro contributi teorici. Alimentare negli studenti curiosità e attenzione nei confronti del panorama architettonico, fornendo loro strumenti per una lettura critica che li renda consapevoli della complessità del ruolo del progettista nel contesto contemporaneo.
Il Laboratorio di Storia dell'Architettura 2 intende sviluppare negli allievi la capacità di leggere e documentare la genesi e i processi realizzativi dei manufatti architettonici, esercitando la capacità di analisi storico-critica dell'architettura.
Con il supporto di seminari svolti dalla docenza e a invito, il Laboratorio si propone di illustrare i fondamenti dei principi metodologici della ricerca scientifica nelle discipline storiche e di guidarne l'apprendimento attraverso approfondimenti su temi circoscritti di storia dell'architettura.
Lezioni frontali con utilizzo di canali multimediali.
Lezioni frontali, seminari, revisioni in aula degli elaborati di ricerca, sopralluoghi.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza dei protagonisti e dei movimenti della storia dell’architettura che precedono il XIX° sec.
Conoscenza dei contenuti relativi al corso di Storia dell'Architettura 1.
La frequenza è obbligatoria. Lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle lezioni del corso.
Secondo quanto previsto dal regolamento del relativo Corso di Studi la frequenza è obbligatoria e lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle ore relative al corso.
STORIA DELL'ARCHITETTURA II
Il corso tratterà in maniera trasversale i protagonisti dell’architettura moderna e contemporanea. Le lezioni avranno un taglio monografico con dossier tematici dedicati a progettisti, opere, eventi, temi, particolarmente significativi nella storia dell'architettura.
Storia dell’architettura
Introduzione allo studio della Storia dell’architettura.
Arts and Crafts. Williams Morris.
L’Art Nouveau e la sua diffusione nel contesto europeo.
Il Modernismo catalano e Antoni Gaudí.
Charles Rennie Mackintosh e la Scuola di Glasgow.
La Secessione Viennese: Otto Wagner, Joseph M. Olbrich e Josef Hoffmann.
Il Liberty in Italia.
Architettura e Avanguardie. Antonio Sant’Elia e l’architettura futurista.
Adolf Loos.
Peter Behrens e il Deutsche Werkbund.
Walter Gropius e il Bauhaus.
Le Corbusier.
Ludwig Mies van der Rohe.
Frank Lloyd Wright.
Tendenze organiche in Europa. Alvar Aalto.
I protagonisti del dibattito italiano nel primo Novecento (Terragni, Persico, Piacentini, Ponti)
L'architettura a Roma durante il Ventennio.
L’International Style nel secondo dopoguerra.
Louis Kahn
Il Brutalismo
Il Postmoderno.
Cenni sul panorama architettonico contemporaneo.
Sono previsti approfondimenti dedicati ad alcuni protagonisti dell’architettura e del design moderno e contemporaneo, tra cui: Achille Castiglioni, Zaha Hadid, Le Corbusier, Alessandro Mendini, Gio Ponti, Richard Sapper, Ettore Sottsass. Per ciascuno di questi autori verranno mostrati, nel corso delle lezioni, video, interviste, oggetti, cataloghi, al fine di affrontare in maniera quanto più esaustiva la complessità del loro iter progettuale e rendere più agevole la comprensione degli argomenti. Gli studenti saranno coinvolti attivamente e potranno interagire con il docente (con letture guidate, presentazioni ed esercitazioni) creando in questo modo occasioni di dibattito formativo.
Ricerca monografica su un tema di storia dell'architettura riferito all'ambito cronologico affrontato nel corso di Storia dell’Architettura 2.
Gli studenti, singolarmente o in piccoli gruppi, saranno guidati nella redazione di una ricerca su un argomento a scelta nell’ambito di una serie di temi proposti dalla docenza.
Il tema può rientrare in un ambito locale o avere un carattere di più ampio respiro, collegato ai principali percorsi della storia dell'architettura italiana ed estera.
Sono previsti seminari in aula su argomenti correlati ai temi di ricerca in modo da orientare gli studenti nella comprensione e nella redazione degli oggetti di studio.
Laddove possibile si prevedono visite in biblioteche e archivi e l’esecuzione di sopralluoghi ad architetture storiche a Catania o fuori.
Nel corso delle lezioni potranno essere fornite ulteriori indicazioni bibliografiche.
Oltre alla bibliografia specifica indicata dalla docenza relativa ai singoli temi di ricerca, si richiede la lettura di:
-A. Bruschi, Introduzione alla Storia dell’architettura. Considerazioni sul metodo e sulla storia degli studi, Mondadori, Milano 2009 (o successive riedizioni).
STORIA DELL'ARCHITETTURA II
Il corso sarà affrontato con una didattica interattiva e multimediale. Video, immagini, presentazioni PowerPoint, cataloghi, interviste ai protagonisti del panorama architettonico e del design moderno e contemporaneo, costituiscono, insieme alla bibliografia fornita, parte integrante del materiale didattico. Sono previste letture guidate di saggi architettonici, progetti e oggetti, al fine di promuovere negli studenti curiosità, partecipazione attiva, capacità di analisi critica.
Modalità di verifica dell'apprendimento
STORIA DELL'ARCHITETTURA II
L’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti affrontati nel corso delle lezioni e previsti in bibliografia. È richiesta la conoscenza dei diversi momenti che hanno caratterizzato la storia dell’architettura, tra la fine dell’Ottocento, il Novecento e l’epoca contemporanea, attraverso l’analisi delle opere e dei progettisti Parte integrante del programma, e dunque della prova finale, è costituita dalla lettura dei contributi critici dei Maestri presi in esame (Ponti, Le Corbusier). La valutazione complessiva, oltre alle conoscenze, terrà conto delle competenze raggiunte (critiche, metodologiche, analitiche), dell’attenzione, della continuità e dell’impegno mostrati durante le lezioni. La prova d’esame comprende anche il corso di Laboratorio di Storia dell’architettura II e il voto finale sarà unico.
Il corso sarà affrontato con una didattica interattiva e multimediale con immagini e presentazioni PowerPoint, da considerare parte integrante del materiale didattico. Inoltre saranno offerti di volta in volta approfondimenti puntuali relativi ai temi di ricerca.
| STORIA DELL'ARCHITETTURA II | ||
| Argomenti | Riferimenti testi | |
| 1 | Art Nouveau, Avanguardia e architettura, architettura organica, i maestri del Movimento moderno, la costruzione della città contemporanea, Architettura e totalitarismi, il ritorno della storia (Kahn, Venturi), il Postmodern, dall'high tech alla città (R. Rogers e Renzo Piano), cenni sul panorama architettonico contemporaneo. | Bibliografia allegata |
STORIA DELL'ARCHITETTURA II
L’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti affrontati nel corso delle lezioni e previsti in bibliografia. È richiesta la conoscenza dei diversi momenti che hanno caratterizzato la storia dell’architettura, tra la fine dell’Ottocento, il Novecento e l’epoca contemporanea, attraverso l’analisi delle opere e dei progettisti Parte integrante del programma, e dunque della prova finale, è costituita dalla lettura dei contributi critici dei Maestri presi in esame (Ponti, Le Corbusier). La valutazione complessiva, oltre alle conoscenze, terrà conto delle competenze raggiunte (critiche, metodologiche, analitiche), dell’attenzione, della continuità e dell’impegno mostrati durante le lezioni. La prova d’esame comprende anche il corso di Laboratorio di Storia dell’architettura II e il voto finale sarà unico.
L’esame, integrato al modulo “Storia dell’Architettura II”, consiste in un colloquio orale sull’elaborato di ricerca che dovrà essere presentato all’esame sia in forma cartacea che su supporto informatico (cd-rom). Gli studenti saranno ammessi all’esame quando gli elaborati avranno raggiunto un adeguato livello di sviluppo.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
L’esame prevede domande sui movimenti e sui protagonisti della storia dell’architettura, e su una selezione di opere significative (a partire dalla lettura di immagini), quali ad esempio:
Il Liberty e la sua diffusione nel contesto europeo.
L’architettura organica di Frank Lloyd Wright.
I maestri del Movimento Moderno (Gropius, Mies Van der Rohe, Le Corbusier).
Il Decostruttivismo (Gehry, Libeskind).
Il ruolo dell’architettura nella poetica di Gio Ponti.
Analisi dell'elaborato di ricerca.
Fonti bibliografiche e archivistiche utilizzate per la redazione della ricerca.