FONDAZIONI

ICAR/07 - 9 CFU - 2° semestre

Docenti titolari dell'insegnamento

GLENDA ABATE
MARIA ROSSELLA MASSIMINO


Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire conoscenze di base ed avanzate sul comportamento di tutte le tipologie di fondazioni, al fine di pervenire ad una completa progettazione in campo statico e dinamico di detti elementi strutturali. Ampio spazio viene, altresì, dedicato: alle principali prove in situ per la preliminare ed imprescindibile caratterizzazione geotecnica del terreno di fondazione; all'interazione terreno-fondazione-struttura per ottimizzare la progettazione antisismica delle fondazioni e delle sovrastanti strutture; alle tecniche innovative ecosostenibili.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

La metodologia didattica del corso prevede lezioni frontali mediante presentazioni Power Point. Seminari in collaborazione con professionisti della materia e docenti di altri atenei italiani ed esteri. Esercitazioni/verifiche in classe. Progetto di una fondazione su pali/mista, da svolgere singolarmente e rivedere con il docente durante le ore di ricevimento.

E', infine, prevista una visita tecnica presso un cantiere della Sicilia, al fine di incrementare le conoscenze dello studente sulle tematiche discusse in aula e di avvicinare lo studente al mondo del lavoro e della pratica.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Nessuno



Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata, in quanto coerente con il modello formativo proposto che mira a favorire l'apprendimento graduale, la partecipazione attiva dello studente in classe, il dialogo fra docenti e studenti.



Contenuti del corso

1. INDAGINI GEOTECNICHE: Introduzione: Estensione delle indagini, Finalità delle indagini, Programmazione delle indagini; Sondaggi e Campionamento: Scavi accessibili, Sondaggi, Prelievo di campioni, Caratteristiche dei campionatori e dei campioni; Prove in-situ: Prove CPT e CPTU, Prove SPT, Prove scissometriche, Prove dilatometriche statiche e dinamiche, SASW, MASW, Prove pressiometriche, Monitoraggio delle fondazioni in fase di costruzione ed esercizio; Correlazioni Empiriche: principali correlazioni empiriche tra i risultati delle indagini in-situ ed i parametri geotecnici.

2. FONDAZIONI SUPERFICIALI: Tipologie esecutive: Introduzione (Definizione di fondazione superficiale, Scelta del piano di posa, Fondazioni superficiali parzialmente o totalmente compensate, Sottofondazioni di edifici esistenti). Fondazioni su plinti (Plinti isolati, plinti con travi di collegamento). Fondazioni su travi rovesce e su platee (Travi rovesce semplici, reticolo di travi rovesce, platee a spessore costante, platee con spessore incrementato sotto i pilastri, platee nervate inferiormente, platee a fungo, platee scatolari). Carico limite: Meccanismi di rottura (Rottura generale, rottura locale, rottura per punzonamento). Schema semplificato (Fattori che influenzano la capacità portante e stima della profondità della superficie di scorrimento). Metodi di calcolo della capacità portante: soluzione di Terzaghi (1943), formulazione di Brinch-Hansen (1970) per terreni incoerenti e per terreni coesivi, approccio di Richard et al. (1993), approccio di Paolucci e Pecker (1997). Le formulazioni per meccanismi di rottura di tipo non generale. La capacità portante per fondazioni su terreni stratificati. Metodologie per il calcolo delle tensioni indotte nel terreno. Cedimenti: Introduzione (Cedimenti assoluti, cedimenti differenziali, rotazione rigida, rotazioni relative, deformazioni angolari, inflessione, curvatura, Effetti dei cedimenti di fondazione sulle strutture in elevazione, profondità di influenza per il calcolo dei cedimenti di fondazione). Metodi di calcolo dei cedimenti in condizioni statiche per terreni a grana grossa (La teoria dell’elasticità; il Metodo di Burland e Burbidge,1985; il Metodo di Schmertmann, 1970; il Metodo di Berardi e Lancellotta, 1991) e per terreni a grana fine (Il decorso dei cedimenti nel tempo; il cedimento istantaneo; il cedimento di consolidazione primaria secondo il Metodo di Skempton e Bjerrum, 1957; il cedimento di consolidazione secondaria). Cedimenti dovuti ad eventi sismici. Cedimenti dovuti a vibro-infissione di pali. Cedimenti in prossimità di fronti di scavo. Ammissibilità dei cedimenti (Valori ammissibili dei movimenti di fondazione secondo la letteratura geotecnica, l’EC1 l’EC7 (1994) e le indicazioni fornite dalle NTC, 2018. Metodi per ridurre le distorsioni in fondazione). Verifiche e criteri di dimensionamento geotecnico e strutturale: Verifiche secondo le Normative Italiana ed Europea (NTC, 2018; Eurocodici 1, 7 ed 8).

3. FONDAZIONI SU PALI / MISTE: Pali soggetti a carichi verticali: Tipologie esecutive (Pali senza e con a spostazione di terreno, pali intermedi, micropali). Carico limite (Resistenza laterale, resistenza alla punta, correlazioni con i risultati di prove in sito, formule dinamiche). Cedimenti (Metodo di Poulos e Davis, 1980), modello non lineare semplificato. Pali in gruppo (Effetto di bordo, effetto di gruppo, capacità portante di una palificata, cedimenti di una palificata). Attrito negativo (Fenomeno fisico, modellazione, determinazione del punto neutro, accorgimenti costruttivi). Prove di carico verticali e controlli non distruttivi (Prove di collaudo e prove pilota: attrezzatura di prova, modalità esecutiva, strumentazione, interpretazione dei risultati; controlli non distruttivi: diagrafia sonica, metodo dell’ammettenza meccanica). Pali soggetti a forze orizzontali: Considerazioni generali. Meccanismo di collasso e Carico limite (Il metodo di Broms, 1964). Spostamenti (Il metodo di Matlock e Reese, 1960; il metodo delle funzioni di trasferimento). Prove di carico orizzontali (Attrezzatura di prova, modalità esecutiva, strumentazione, interpretazione dei risultati). Fondazioni miste. Verifiche e criteri di dimensionamento geotecnico e strutturale: Verifiche secondo le Normative Italiana ed Europea (NTC, 2018; Eurocodici 1, 7 ed 8).

4. INTERAZIONE TERRENO-STRUTTURA: Interazione terreno-fondazione: Generalità (Riferimenti normativi - Eurocodice 7, Eurocodice 8, Normativa Italiana, la formazione di cerniere plastiche, la scelta del modello costitutivo del terreno). Interazione terreno-struttura con fondazioni superficiali (Condizioni statiche: il metodo di Winkler; Condizioni dinamiche: le prove su tavola vibrante; il metodo delle impedenze, i codici di calcolo). Interazione terreno-struttura con fondazioni su pali (interazione cinematica ed interazione inerziale; analisi pseudo-statiche, analisi dinamiche semplificate e complete). Interazione terreno-fondazione-sovrastruttura: Generalità. Il caso di strutture con fondazioni superficiali (Metodo delle situazioni limite, metodo della rigidezza equivalente, esempi di modellazione con l’uso di impedenze, esempi di modellazione numerica). Il caso di strutture con fondazioni su pali (Interazione terreno-palo-piastra-sovrastruttura).

5. TECNOLOGIE INNOVATIVE E GREEN: pali energetici per impianti geotermici; miscele terreno-materiali di scarto per la riduzione del rischio sismico delle strutture/infrastrutture.



Testi di riferimento

1. R. Lancellotta: “Geotecnica”, Quarta Edizione, Zanichelli, Bologna 2012.

2. R. Lancellotta, J. Calavera: "Fondazioni", McGraw-Hill Education, Milano 2016.

3. M.G. Poulos, E.H. Davis: “Analisi e progettazione di fondazioni su pali”, Flaccovio
Editore, Seconda ristampa, 2005.

4. C. Viggiani: “Fondazioni”, Hevelius, Napoli 1999.

5. R. Lancellotta, Costanzo D., Foti S. "Progettazione geotecnica", Hoepli, 2011.

6. Altro materiale didattico.


Altro materiale didattico

Oltre ai testi di riferimento, sopra indicati, viene, altresì, fornito agli studenti altro materiale didattico, comprensivo delle presentazioni Power Point esposte dal docente e di alcune pubblicazioni su convegni e/o riviste nazionali ed internazionali, tramite il sistema "Studium" dell'Università degli Studi di Catania.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. Indagini geotecniche1, 4 
22. FONDAZIONI SUPERFICIALI2, 4, 5 
33. FONDAZIONI SU PALI / MISTE: 3, 4, 5 
44. INTERAZIONE TERRENO-STRUTTURA:2, 4, 6 
55. TECNOLOGIE INNOVATIVE E GREEN:


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

La verifica dell'apprendimento dei contenuti del corso avverrà tramite:

1) Verifiche in itinere, con domande orali individuali brevi e per le quali si richiede una risposta breve. Dette verifiche si svolgeranno in aula alla presenza di tutti gli studenti alla fine di ogni "macro-argomento". A tali verifiche verrà assegnato un punteggio, che verrà conteggiato alla fine del processo di verifica dell'apprendimento.

2) Un'esercitazione sulla progettazione delle fondazioni superficiali, da svolgere in aula.

3) Un elaborato progettuale sulle fondazioni su pali/miste, da svolgere individualmente e verificare passo dopo passo con il docente e/o i suoi collaboratori, durante l'orario di ricevimento o in aula.

4) Una prova orale finale.

N.B.: Occorre prenotarsi obbligatoriamente alla prova orale che si intende sostenere; la prenotazione va effettuata esclusivamente via Internet attraverso il portale studenti entro il periodo previsto. Per poter accedere alla prova orale, occorre che siano stati sviluppati correttamente: 1) l'esercitazione in aula sulla progettazione di una fondazione superficiale; 2) l'elaborato progettuale sulle fondazioni su pali/miste. La partecipazione alle verifiche in itinere (Punto N.1) non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

INDAGINI IN SITU

Descriva la prove Cross-Hole e spighi a cosa serve.

Qual è la profondità massima richiesta dalle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC2018) per il calcolo di Vs,eq?

Qual è la profondità di indagine del volume significativo per problematiche statiche, qualora si pensi di realizzare delle fondazioni profonde?

Mi indichi 2 prove in-situ entro foro di sondaggio.

La prova CPT permette un esame a vista del terreno?

Posso prelevare dei campioni indisturbati partendo da un piccolo scavo praticato a partire dal piano campagna?

Che tipo di corona si utilizza per realizzare un sondaggio che deve attraversare uno strato di roccia?

Qual è il dato più importante di una prova CPT?

Quali parametri posso ricavare, nota la qc di una prova CPT?

Cosa indica il simbolo Nspt e che unità di misura ha?

Qual è la distanza minima da rispettare tra una prova SPT ed un’altra all’interno di un foro di sondaggio?

Che forma ha la parte finale delle aste in una prova SPT?

A cosa serva la prova scissometrica?

Possiamo ricavare con la prova scissometrica sia una cu,picco che una cu,residua?

Con quale prova in situ possiamo ricavare k0?

Che differenza c’è tra il Pressiometro Menard ed il Pressiometro auto-perforante?

A cosa servono le celle di guardia nel Pressiometro Menard?

Indichi tre grandezze misurabili con il dilatometro Marchetti?

E’ possibile misurare la Vs e la Vp con il Dilatometro Marchetti?

Qual è il numero di fori minimo necessario per eseguire una prova Cross-Hole?

Nella prova Cross-Hole sorgente e ricevitore devono stare alla stessa quota?

Dove si trovano sorgente e ricevitori in una prova SASW?

Quale strumentazione occorre per effettuare il monitoraggio dei cedimenti di una fondazione?

Volendo mantenere delle fondazioni superficiali in un edificio che necessita di un adeguamento sismico quali interventi si possono fare/devono fare in fondazione?

 

FONDAZIONI SUPERFICIALI

Con quale criterio scegliamo la tipologia di fondazione.

Indichi due diverse tipologie di platee di fondazione.

Illustri come è viene effettuata la verifica allo stato limite ultimo geotecnico per una fondazione superficiale.

Da quale parametro geotecnico dipendono i coefficienti Ng, Nc, Nq nel calcolo di qlim di una fondazione superficiale?

La superficie di rottura del terreno sotto una fondazione superficiale è più profonda in campo statico o in campo dinamico o non cambia nulla?

Di cosa tiene conto il termine qNqaq nella formula di qlim di Brinch-Hansen, 1970?

Come si tiene conto dell’eccentricità del carico di esercizio nella formula di Brinch-Hansen, 1970 e nella formula di Paolucci e Pecker, 1997?

Di cosa tengono conto i coefficienti correttivi bg, bc, bq e dg, dc, dq nell’espressione di Brinch-Hansen, 1970?

Qual è la novità sostanziale introdotta nella formula di Paolucci e Pecker, 1997 per il calcolo di qlim rispetto alla formula di Brinch-Hansen, 1970?

Nella formulazione di Maugeri e Novità, 2004 perché vengono introdotti i coefficienti correttivi hg, hc, hq?

Al crescere della Dr la probabilità che si abbia una rottura generale cresce o decresce?

A cosa servono i coefficienti correttivi yg, yc, yq introdotti da Vesic nel 1973 nella formulazione di qlim precedentemente proposta da Brinch-Hansen, 1970?

Con quale teoria calcolo la tensione indotta nel terreno da una stesa di carico distribuito uniformemente su un’area quadrata?

Mi illustri il criterio con cui si esegue la progettazione strutturale di una fondazione superficiale a trave rovescia ed a platea.

Cosa si indica con i termini cedimento assoluto, cedimento differenziale e rotazione rigida di un edificio?

Illustri il metodo di Berardi e Lancellotta (1991) per il calcolo dei cedimenti di una fondazione superficiale.

Di che natura può essere il cedimento di una fondazione superficiale su terreni a grana fine?

Come si ricava il termine Ke (numero del modulo) che compare nella formula di Janbu secondo l’approccio di Berardi e Lancellotta (1991) nel calcolo del cedimento di primo tentativo e nelle successive iterazioni?

Nella formula di Berardi e Lancellotta (1985) il carico q che si mette è quello netto o quello lordo?

Quali prove in situ occorre fare per utilizzare il metodo di Schmertmann et al., 1978 e quello di Berardi e Lancellotta, 1991?

Quali parametri possiamo utilizzare per calcolare il cedimento di consolidazione se non vogliamo ricorrere al modulo edometrico? E perché?

Cosa indica il cedimento di consolidazione secondaria e quale parametro ci serve per poterlo calcolare?

Secondo gli Eurocodici quali sono i valori ammissibili del cedimento assoluto per una fondazione?

Secondo gli Eurocodici quali sono i valori ammissibili del cedimento differenziale per una fondazione?

A parità di cedimento assoluto normalmente è più alto il cedimento differenziale in un terreno a grana fine o in un terreno a grana grossa?

Cosa intendiamo per fondazione parzialmente compensata e per fondazione totalmente compensata?

 

FONDAZIONI SU PALI/MISTE

Che differenza c’è tra un palo comunemente detto “battuto” ed uno comunemente detto “trivellato”?

Che differenza c’è tra un palo portante di punta ed un palo sospeso?

Che dimensioni hanno i pali di grande diametro?

Che differenza c’è tra un palo vibro ed un palo Franki?

Nel palo con lamierino corrugato a perdere come faccio avanzare il lamierino?

Nei pali con asportazione di terreno come posso evitare che le pareti del foro crollino durante l’esecuzione del foro?

Un palo “ad elica continua” è un palo realizzato con asportazione di terreno o senza asportazione di terreno?

Che differenza c’è tra un palo “ad elica continua” ed uno “pressato ad elica continua”?

Cosa si deve fare per evitare interruzioni del getto in un palo?

Che tipo di armatura ha un micropalo berlinese?

Che dimensioni ha generalmente il diametro di un micropalo?

Quando si usano i micropali?

Perché le valvole di non-ritorno in un micropalo Tubfix non sono presenti per tutta la lunghezza del micropalo?

Con che tipo di miscela vengono realizzati i micropali Tubfix?

Quanto vale ql in condizioni non drenate?

Quanto vale qp in condizioni non drenate?

Qual è l’espressione del cedimento di un palo singolo in accordo con il metodo di Poulos e Davis, 1980?

Da chi dipende il coefficiente di influenza presente nella formula di Poulos e Davis, 1980?

Che tipo di legame sforzi-deformazioni presuppone abbia il terreno il metodo di Poulos e Davis, 1980?

Qual è l’espressione di wr nel metodo delle funzioni di trasferimento semplificato ?

Cosa produce l’effetto di gruppo in una palificata? Come si può ridurre?

Cosa accade in una palificata a causa dell’effetto di bordo? Come si può ridurre?

In che range oscilla l’efficienza di una palificata?

La formula della Normativa Americana per il calcolo dell’efficienza di una palificata che configurazione del gruppo di pali prevede?

Come incide l’aumento dell’interasse tra i pali nell’effetto di gruppo e nell’effetto di bordo?

Come cambia la formula del cedimento di un palo con il metodo di Poulos e Davis (1980) se il palo non è isolato, ma fa parte di un gruppo?

Che tipo di comportamento del terreno prevede il metodo di Poulos e Davis (1980)?

Come si imposta la verifica SLU in caso di palo immerso in due strati di cui uno in attrito negativo?

Considerato un palo parzialmente interessato dal fenomeno dell’attrito negativo, cosa rappresenta il punto neutro?

Nel caso si utilizzi il metodo delle curve di trasferimento del carico la curva di trasferimento del carico in quali quadranti del grafico tensione verticale – cedimento relativo si sviluppa e perché?

Nel metodo delle curve di trasferimento del carico è possibile tener conto dell’eterogeneità del terreno e, se la risposta è sì, come?

Per un palo sospeso completamente immerso in un terreno in attrito negativo a che profondità si attesta normalmente il punto neutro? La sua posizione varia nel tempo?

Come si può limitare il fenomeno dell’attrito negativo sui pali?

Che differenza c’è tra una prova di carico pilota ed una prova di carico di collaudo? Su quali pali si eseguono i due tipi di prove?

Che differenza c’è tra una prova di carico con zavorra ed una con trave di contrasto e pali di ancoraggio?

Come si possono misurare i cedimenti in testa ad un palo durante una prova di carico su palo?

Perché, oltre al martinetto idraulico, spesso si mette in testa al palo una cella di carico?

Con quale strumentazione si può misurare lo sforzo normale all’interno del palo ed alla punta del palo? Dove va posta questa strumentazione?

La tecnica di interpolazione iperbolica per la determinazione di Qlim da una prova di carico è più attendibile in una prova di collaudo o in una prova pilota?

Nella diagrafia sonica su un palo quali sono gli strumenti che si utilizzano e dove vanno posti?

Volendo controllare i pali con delle prove di ammettenza meccanica devo comunicare prima dell’esecuzione dei pali quali pali vorrò sottoporre alla prova di ammettenza meccanica?

Quali caratteristiche del palo posso determinare con una prova di ammettenza meccanica?

Che tipo di comportamento prevede per il terreno e per il palo il metodo di Broms? Tale metodo si usa per la verifica SLE o SLU?

Qual è l’andamento della plim del terreno sul palo per terreni a grana fine e per terreni a grana grossa ipotizzato da Broms, 1964?

Quali sono i meccanismi di rottura possibili per un palo di fondazione?

L’armatura di un palo incide sul possibile meccanismo di rottura? Se la risposta è sì, in che modo?

Con quali approcci possiamo valutare gli spostamenti orizzontali di un palo sollecitato da un’azione orizzontale in testa?

Quali profili del modulo di Young del terreno prevede il metodo di Matlock e Reese, 1960?

Quanto vale il momento in testa ad un palo incastrato per un gruppo di 4 pali soggetti globalmente ad una forza verticale V, un momento flettente M ed un’azione orizzontale H?

In che cosa si differenzia il metodo di Matlock e Reese dall’approccio alla Winkler?

In che cosa si differenzia il metodo di Matlock e Reese (1960) dal metodo delle funzioni di trasferimento del carico?

Che tipo di legame pressione-spostamento orizzontale si è visto che si può utilizzare per tener conto della non-linearità del terreno?

Illustri i criteri con cui si sceglie l'armatura di un palo di fondazione.

 

INTERAZIONE TERRENO-STRUTTURA

Come definiamo la costante di Winkler e che dimensioni ha?

La costante di Winkler varia con le dimensioni di una fondazione? Se la risposta è si, in che modo?

La’pproccio alla WInkler tiene conto della continuità del mezzo terreno?

Qual è l’andamento della reazione del terreno sotto una fondazione superficiale con l’approccio alla Winkler? Ed in che cosa si differisce da una reale reazione del terreno?

L’accelerazione attesa in superficie cambia o no se consideriamo in superficie il campo libero o la presenza di una struttura e/o infrastruttura?

Convenzionalmente in quali aliquote possiamo dividere l’interazione dinamica terreno-struttura?

Da cosa dipende l’interazione inerziale?

Da cosa dipende l’interazione cinematica?

Come cambia il periodo di una struttura ed la sua capacità dissipativa considerando tale struttura ora incastrata al piede ora su supporto flessibile (terreno)?

L’EC8 afferma che per tutte le strutture trascurare l’interazione dinamica è a vantaggio di sicurezza o no?

Quali meccanismi si possono verificare all’interfaccia terreno-struttura? E che cosa possono comportare?

Per quali situazioni l’EC8 prescrive che si faccia uno studio di interazione dinamica terreno-struttura?

Quale approccio le NTC2018 suggeriscono al progettista per tener conto della DSSI?

Che differenza c’è tra una semplice prova su tavola vibrante ed una prova su tavola vibrante dentro una centrifuga?

Indichi un vantaggio ed uno svantaggio di una prova di DSSI in laboratorio ed un vantaggio ed uno svantaggio di un monitoraggio di una struttura reale per valutarne il comportamento dinamico.

In una prova su tavola vibrante come viene dato il moto sismico?

Indichi un potenziale vantaggio ed un potenziale svantaggio di ridurre le dimensioni di una fondazione superficiale nella risposta sismica della sovrastante struttura.

Con quale stratagemma progettuale si potrebbe provare a deviare il percorso di una faglia nel terreno?

Che cosa prevede il metodo della rigidezza equivalente nel caso di strutture con impalcati e travi molto rigide e pilastri molto esili?

Cos’è un’impedenza dinamica e da chi dipende?

Nel metodo delle impedenze di Gazetas, che rigidezza si suppone abbia la fondazione superficiale?

Nel metodo delle impedenze di Gazetas, la componente legata allo smorzamento che tipo di smorzamento mette in conto?

Nel metodo delle impedenze di Gazetas, quante impedenze vengono fornite per una fondazione superficiali e perché?

Da quali parametri legati alla fondazione dipendono le impedenze di Gazetas?

Cosa dobbiamo conoscere del terreno per applicare il metodo delle impedenze di Gazetas?

Per quali casi le NTC2018 prescrivono uno studio di interazione dinamica palo-terreno?

In quali sezioni del palo dobbiamo aspettarci il massimo momento cinematico?

Con quali approcci è possibile studiare l’interazione dinamica palo-terreno?

A che profondità dalla testa del palo possiamo considerare trascurabile il momento inerziale?

Dati un palo immerso in un terreno stratificato, con un primo strato caratterizzato da una velocità delle onde di taglio V1 ed un secondo strato caratterizzato da una velocità delle onde di taglio V2, come varia il momento cinematico al variare del rapporto V2/V1?.

Dovendo intervenire sulle fondazioni di un in un edificio che necessita di un adeguamento sismico quali interventi si possono fare/devono fare in fondazione?

Quanto vale il rapporto tra la sommatoria delle Qlim di un gruppo di pali e la Q(platea sovrastante) per una fondazione superficiale, una fondazione su pali ed una fondazione mista?

In base ai dati sperimentali qual è la percentuale di carico totale che si prende la piastra di fondazione, nel caso di fondazioni su pali?

Come si esegue la verifica SLU in una fondazione su pali se i pali vengono usati solo come riduttori di cedimenti?

Qual è la distribuzione ottimale dei pali qualora si voglia limitare il cedimento medio e la piastra serva a sopportare parte del carico verticale?

Qual è la distribuzione dei pali ottimale se si vogliono limitare i cedimenti differenziali?

Quali metodi prevedono le NTC2018 per il calcolo della resistenza di progetto di un palo?

Come incide il numero dei sondaggi geognostici effettuali sul calcolo della resistenza di progetto di un palo?

Qual è il carico massimo da dare ad un palo in una prova di collaudo … ed in una prova pilota?

 

TECNOLOGIE INNOVATIVE E GREEN:

Illustri il funzionamento di un palo energetico

Quali soluzioni geotecniche conosce per ridurre il rischio sismico?

Indichi una tecnologia innovativa per riutilizzare in ambito geotecnico le ceneri vulcaniche.




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