Il corso si propone di analizzare i profili giuridici del fenomeno migratorio come disciplinato nell’ordinamento internazionale e, nella regione europea, nell’ordinamento dell’Unione europea e nell’ambito del Consiglio d’Europa, con specifico riferimento alle regole relative alla protezione internazionale dello straniero; all’ingresso, al soggiorno e alla mobilità delle persone nel territorio dell’Unione europea per motivi diversi dall’asilo; al contrasto all’immigrazione irregolare e al rimpatrio forzato di cittadini di Paesi terzi che accedono al territorio dell’Unione europea in maniera irregolare.
Gli obiettivi del corso possono essere ricondotti entro tre ambiti di indagine.
Il primo ambito di indagine concerne l’esame del regime giuridico che regola la protezione internazionale della persona, con specifico riferimento all’applicazione del principio di non respingimento nell’ordinamento internazionale; nell’ambito del Consiglio d’Europa e nell’ordinamento dell’Unione europea.
Il secondo ambito di indagine riguarda l’analisi del quadro normativo che disciplina l’immigrazione regolare dei cittadini di Paesi terzi verso il territorio degli Stati membri dell’Unione europea e le condizioni di soggiorno e di mobilità di tali persone.
Il terzo ambito di indagine attiene alle politiche messe in atto dall’Unione europea per l’efficiente gestione delle frontiere esterne dell’Unione, per il contrasto del fenomeno dell’immigrazione irregolare e per le procedure di rimpatrio degli stranieri irregolari, alla luce anche degli accordi di riammissione stipulati con gli Stati di origine dei flussi migratori.
I menzionati contenuti saranno esposti avendo come punto di riferimento costante la dimensione multilivello su cui si dispiegano le norme relative al fenomeno migratorio (la dimensione internazionale, europea e nazionale) e ricostruendo in maniera critica il coordinarsi dei diversi livelli ordinamentali coinvolti.
Attraverso l’analisi di tali contenuti, il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti atti a sviluppare le competenze necessarie per comprendere la complessità dei fenomeni migratori; le diverse politiche messe in atto dagli Stati e dall’Unione europea; il ruolo delle Corti internazionali nella definizione dello statuto dello straniero; le prospettive de iure condendo del fenomeno.
Lo studio della materia sarà affiancato da una costante analisi delle attuali problematiche europee e di casi pratici.
Lezioni frontali tradizionali accompagnate dall’esame in aula di materiali utili a illustrare con metodo casistico i contenuti del corso; esercitazioni in aula; analisi e ricostruzioni di casi giurisprudenziali
Non sono richieste conoscenze giuridiche preliminari specifiche. E' suficiente la conoscenza dei concetti di base delle scienze storico-sociali.
La frequenza, come da regolamento del corso di studi, è facoltativa. é tuttavia consigliato frequentare le lezioni per l'acquisizione di metodologie di studio proprie delle discipline giuridiche.
1. Elementi di base di Diritto internazionale
2. Elementi di base di Diritto dell'Unione europea
3. L’ingresso e il soggiorno regolare di cittadini stranieri nel territorio dell’Unione europea
4. Il ricongiungimento familiare degli stranieri
5. Lo status dello straniero legalmente soggiornante
6. I soggiornanti di lungo periodo
7. La protezione internazionale degli stranieri
8. Il sistema comune europeo di asilo
9. Il c.d. sistema di Dublino
10. Il contrasto all'immigrazione irregolare
11.La tratta degli esseri umani
12. L’espulsione e il rimpatrio dello straniero
1. N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016. Solo i capitoli I, II, III, IV, VI (esclusa la sezione VI), IX, pagg. da 3 a 80; da 145 a 177; da 243 a 290.
2. G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, pagg. da 1 a 262.
Altri eventuali materiali supplementari saranno messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | 1. Elementi di base di Diritto internazionale | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, cap. I |
2 | 2. Il processo di integrazione europea: cenni storici | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo II |
3 | 3. Il rapporto tra gli Stati e l'Unione europea | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo III |
4 | 4. I poteri di governo dell'Unione europea e i principi che ne regolano il funzionamento | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo IV |
5 | 5. Il controllo sull'adempimento degli Stati | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo VI |
6 | 6. Il controllo sulla legittimità dell'azione delle istituzioni europee | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo VI |
7 | 7. La funzione interpretativa nell'ordinamento dell'Unione europea: il rinvio pregiudiziale | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo VI |
8 | 8. Il sistema di tutela della persona nell'ordinamento dell'Unione europea | N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo IX |
9 | 9. La libera circolazione delle persone nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. I |
10 | 10. L’ingresso e il soggiorno regolare di cittadini stranieri nel territorio dell’Unione europea e il ricongiungimento familiare | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. II |
11 | 11. L'immigrazione di breve durata nello spazio europeo: il codice dei visti | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. II |
12 | 12. Lo status dello straniero legalmente soggiornante | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. II |
13 | 13. Il sistema comune europeo di asilo | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. III |
14 | 14. La protezione internazionale degli stranieri: le qualifiche | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. III |
15 | 15. Il sistema di Dublino | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. III |
16 | 16. Il contrasto all'immigrazione irregolare | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. IV (sezione I) |
17 | 17. La tratta degli esseri umani | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. IV (sezione II) |
18 | 18. L'espulsione e il rimpatrio dello straniero | G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. IV (sezione III) |
Nell’ambito del corso è prevista un prova in itinere da sostenersi in modalità scritta. Lo studente sarà chiamato a descrivere e commentare, con metodo casistico, un aspetto della disciplina europea in materia di gestione delle frontiere esterne, asilo e immigrazione. L’esito positivo della prova in itinere contribuirà alla valutazione finale dello studente.
A conclusione del corso è invece prevista una prova orale.
In riferimento alle determinazioni votate all’unanimità al punto 2 della seduta del Consiglio di Dipartimento del 6 maggio 2020, e relative alle misure per il contenimento del numero degli studenti fuori corso, si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame:
Il regime di tutela dello straniero bisognoso di protezione internazionale
Il regime normativo che regola la posizione dello straniero soggiornante nel territorio dell'Unione europea per motivi diversi dall'asilo
La condizione dello straniero irregolare
La prova in itinere e la prova finale saranno valutate positivamente sulla base dei seguenti criteri:
- padronanza dei contenuti e competenze acquisite
- proprietà di linguaggio a apprendimento del linguaggio tecnico-giuridico
- capacità argomentativa dei contenuti
- capacità di consultazione, analisi e comprensione dei testi normativi di base
Nel corso dell’esame è sempre consentita l’utilizzazione dei testi normativi di base.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Le competenze dell'Unione europea in materia di asilo e immigrazione.
Le competenze della Corte di giustizia.
Il regime giuridico della protezione internazionale della persona nell'Unione europea
Il sistema di Dublino
Il ruolo delle Corte internazionali nella definizione dello Statuto giuridico dello straniero
La circolazione delle persone nel territorio dell'Unione europea
Il contrasto all'immigrazione irregolare
Il sistema europeo dei visti di ingresso
L’ingresso e il soggiorno del migrante economico
L’espulsione dello straniero
Le diverse forme di protezione internazionale dello straniero
L'accoglienza dello straniero