Fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per:
Il Corso offre la possibilità di consolidare le abilità necessarie per pianificare itinerari didattici per l’italiano lingua seconda/lingua straniera.
Il corso sarà suddiviso in 18 lezioni, pari a 36 ore di didattica.
Tutti gli studenti potranno sostenere una prova in itinere. Gli studenti, inoltre, potranno strutturare un’unità didattica che verterà sui temi affrontati durante il corso, e in particolare sulla semplificazione dei testi dei manuali scolastici. L’unità didattica dovrà essere presentata durante le lezioni finali del corso o consegnata alla docente almeno una settimana prima dell’esame.
Conoscenza delle strutture dell’italiano contemporaneo e dei livelli di analisi linguistica. È auspicabile che lo studente conosca il sistema di varietà dell'italiano contemporaneo, al fine di poter operare scelte autonome e consapevoli sulla varietà più adatta al tipo di studenti
La frequenza delle lezioni, come da regolamento del CdS in "Scienze linguistiche per l'intercultura e la formazione", è facoltativa. Tuttavia, si consiglia vivamente una frequenza attenta e costante del corso, così da poter partecipare a tutte le attività proposte e da chiarire qualsiasi aspetto più problematico del programma.
Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua, Carocci, 2015 (pp. 392)
Diadori P., Carpiceci S., Caruso G., Insegnare italiano L2 con il cinema, Carocci, 2020 (pp. 368).
Lubello S.- Nobili C., L’italiano e le sue varietà, Cesati, 2018 (pp. 117).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | presentazione del corso. Le variabili dell'insegnamento di italiano L2/Ls | |
2 | Contesti di apprendimento-insegnamento dell'italiano L2: l'italiano L2; Quale italiano insegnare: sistema, norma, uso. | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua, |
3 | Le varietà dell'italiano contemporaneo | Lubello-Nobili |
4 | Contesti di apprendimento-insegnamento dell'italiano L2: l'italiano LS; Le varietà diamesiche | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua; Lubello-Nobili. |
5 | Contesti di apprendimento-insegnamento dell'italiano L2: l'italiano lingua d'origine; varietà diatopiche e diastratiche | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua; Lubello-Nobili. |
6 | Contesti di apprendimento-insegnamento dell'italiano L2 | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua, |
7 | Coordinate di glottodidattica: dal comportamentismo al cognitivismo. La fonetica | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua |
8 | Contesti di apprendimento-insegnamento dell'italiano L2: la SLAT di Chomsky. Il cinema italiano | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua; Diadori-Carpiceci-Caruso, Insegnare italiano L2 con il cinema |
9 | prova in itinere | |
10 | Riflessione grammaticale e apprendimento. Come parla il cinema italiano | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua; Diadori-Carpiceci-Caruso, Insegnare italiano L2 con il cinema |
11 | Come guidare alla scoperta della lingua | materiali del docente |
12 | percorsi laboratoriali nella didattica della grammatica | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua, |
13 | Il Quadro comune Europeo.Il cinema tradotto | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua; Diadori-Carpiceci-Caruso, Insegnare italiano L2 con il cinema |
14 | La linguistica acquisizionale | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua |
15 | La progettazione di un'Unità didattica. Le varietà linguistiche nel cinema italiano | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua; Diadori-Carpiceci-Caruso, Insegnare italiano L2 con il cinema |
16 | La verifica, l'auto-valutazione e la valutazione. La testualità | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua; Librandi R., L’italiano: strutture, usi, varietà, Carocci, 2019 |
17 | L'input audiovisivo del cinema. progettare un'unità didattica e didattizzare il materiale | Diadori P., Carpiceci S., Caruso G., Insegnare italiano L2 con il cinema |
18 | Esposizione dei gruppi di lavoro |
Gli studenti potranno sostenere una prova in itinere; gli argomenti oggetto della prova, se questa sarà superata, non verranno discussi all'esame orale.
Inoltre, gli studenti potranno preparare e presentare all'esame finale una o più unità didattiche incentrate su un testo storico semplificato; il lavoro di preparazione di questi materiali sarà in parte svolto in classe e in gruppo, con modalità laboratoriali.
Le stutture morfologiche dell'italiano. Il sistema verbale. L'architettura dell'italiano contemporaneo. I principali approcci didattici. Che cosa è l'interlingua. Qul è la differenza tra L2 ed LS e come cambiano gli input e gli output degli studenti. La differenza tra apprendimento e acquisizione. Quali sono le fasi di acquisizione della lingua italiana. Come insegnare ai bambini. Cosa è un sillabo. Peculiarità dell'insegnamento a studenti analfabeti. Le caratteristiche di un testo scolastico: Linee guida per la semplificazione di un testo di studio.