Conoscenza dei principali gruppi di vertebrati e invertebrati e loro riconoscimento
Conoscenze di Botanica sistematica, di ecologia vegetale e sinecologia, di fitogeografia.
Obbligatoria
Obbligatoria.
Indicatori biologici, biovalutazione, biomonitoraggio e bioaccumulo. Principali taxa animali utilizzati come bioindicatori e come bioaccumulatori.
Principali Indici Biotici sia di terra che di acqua dolce.
Analisi della qualità del suolo e dell'acqua per mezzo dei Nematodi: studio dei caratteri morfologici per il riconoscimento delle famiglie, caratteristiche ecologiche, Indice di Maturità, Gruppi trofici e Gruppi funzionali. Nematodi entomopatogeni (EPN).
Lo spazio ecologico. L’ambiente e le piante. Fattori abiotici e fattori biotici. Valori di indicazione di Ellenberg e di Landolt. Indice di emerobia. Strategie di vita: categorie CSR di Grime.Forme di vita e loro applicazioni nella valutazione ecologica. La bioindicazione. Storia della bioindicazione. Biovalutazione e misure strumentali. Biomonitoraggio. I Licheni e loro utilizzo nel monitoraggio dell’inquinamento atmosferico: licheni come bioindicatori e come bioaccumulatori. Le Briofite e il loro ruolo nel monitoraggio ambientale. La tecnica indiretta secondo I.A.P (indice di purezza atmosferico) o L.B.I/B.B.I (indice di biodiversità lichenica e/o briofitica). Tecnica diretta: bioaccumulo. Limiti, vantaggi e differenze tra la bioindicazione lichenica e briofitica. I vegetali vascolari nella bioindicazione: esempi di esperienze sull’utilizzo di radici; l’approccio dendroclimatico e dendrochimico nel fusto; biovalutazione dei sintomi fogliari: visibili ed invisibili. Procedure analitiche chimiche e relativo confronto tra i vari gruppi sistematici.Esempi applicativi in ecosistemi boschivi e in ecosistemi urbani. Elaborazione casi studio nel territorio siciliano.
S. Pignatti, P. M. Bianco, G. Fanelli 2001 -. “Le piante come indicatori ambientali. Manuale tecnico-scientifico”. Manuale ANPA.
F.Sartori 1998 -“Bioindicatori ambientali”- http://www.fratticci.com/varie/bioindicatori.pdf
ppt organizzati e forniti dal docente
PowerPoint lezioni
Power-point di tutti gli argomenti trattati. pdf di letture consigliate.
BIOINDICATORI AMBIENTALI ANIMALI | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | INDICATORI BIOLOGICI, BIOMONITORAGGIO E BIOVALUTAZIONE | 1-5-PowerPoint Lezioni |
2 | * | TERRA | PowerPoint Lezioni |
3 | * | FIUMI | PowerPoint Lezioni |
4 | * | ORGANISMI ANIMALI COME BIOINDICATORI Principali taxa animali utilizzati come bioindicatori | 1-5-PowerPoint Lezioni |
5 | * | PRINCIPALI INDICI BIOTICI | 1-3-4-5-PowerPoint Lezioni |
6 | * | NEMATODI COME BIOINDICATORI INDICI NEMATOLOGICI | 2-PowerPoint Lezioni |
BIOINDICATORI AMBIENTALI VEGETALI | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Lo spazio ecologico | ||
2 | * | * Le relazioni pianta-ambiente. Fattori abiotici e fattori biotici | |
3 | * | *Valori di indicazione di Ellenberg e di Landolt | |
4 | * | * Indice di emerobia.. Strategie di vita: categorie CSR di Grime | |
5 | * Forme biologiche, corotipi e loro applicazioni nella valutazione ecologica | ||
6 | * La bioindicazione | ||
7 | Storia della bioindicazione. Biovalutazione e misure strumentali | ||
8 | * Biomonitoraggio. I Licheni e loro utilizzo nel monitoraggio dell’inquinamento atmosferico: licheni come bioindicatori e come bioaccumulatori. | ||
9 | * Le Briofite e il loro ruolo nel monitoraggio ambientale | ||
10 | *La tecnica indiretta secondo I.A.P (indice di purezza atmosferico) o L.B.I/B.B.I (indice di biodiversità lichenica e/o briofitica | ||
11 | * Tecnica diretta: bioaccumulo. Limiti, vantaggi e differenze tra la bioindicazione lichenica e briofitica. | ||
12 | I vegetali vascolari nella bioindicazione: esempi di esperienze sull’utilizzo di radici; l’approccio dendroclimatico e dendrochimico nel fusto; biovalutazione dei sintomi fogliari: visibili ed invisibili | ||
13 | Procedure analitiche chimiche e relativo confronto tra i vari gruppi sistematici. | ||
14 | * Esempi applicativi in ecosistemi boschivi e in ecosistemi urbani. | ||
15 | Elaborazione casi studio nel territorio siciliano. |
Esame orale da cui si possa evincere conoscenza e comprensione degli argomenti trattati.
Esame orale da cui si possa evincere conoscenza e comprensione degli argomenti trattati.
Contribuisce alla valutazione finale la/le prova/e in itinere previste per la disciplina.
La prova in itinere consiste in una discussione su una parte del programma per una preliminare valutazione sulle conoscenze acquisite e sulle capacità di comprensione e di applicazione degli argomenti del modulo. A conclusione della prova verrà dato un giudizio di cui si terrà conto nel voto finale.
Non sono previste prove di fine corso.
QBS-ar. Bioindicazione e bioindicatori. Il suolo: formazione e animali del suolo. Adattamenti degli animali del suolo. Micro-meso e macrofauna. Indici ecologici. Macroinvertebrati d'acqua dolce e loro adattamenti. IBE. Nematodi come bioindicatori. Ecologia dei nematodi. Apparati boccali dei nematodi. Caratteristiche morfologiche dei nematodi. Gruppi trofici e indici. nematologici. Tecniche di campionamento ed estrazione degli animali del suolo e di acqua dolce. EPN. ecc.
Quali sono le motivazioni per le quali viene consigliato l'uso di Licheni e Briofite per il monitoraggio ambientale.
Vantaggi e criticità delle tecniche di monitoraggio, diretta e indiretta, ed alternative.
I bioaccumulatori più in uso.