Storia del diritto penale

IUS/19 - 7 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

ALESSIA MARIA DI STEFANO


Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
Il corso avrà come oggetto la nascita e l’affermazione del diritto criminale nell’esperienza giuridica europea. In particolare verranno analizzati i percorsi interpretativi e normativi che segnano, nel corso dei secoli, il passaggio da un sistema di giustizia penale negoziata agli apparati di giustizia di tipo egemonico, all’interno dei quali il potere pubblico assume un ruolo centrale di intervento per regolare procedure, pacificare conflitti, comminare le pene e i relativi mutamenti dei principi del diritto penale che accompagnano e strutturano le politiche criminali dei nuovi ordinamenti. Saranno analizzati i temi della responsabilità penale soggettiva, del dolo, dell’emersione della colpa penale e dell’elaborazione teorica dei principi di diritto penale; l’origine del processo penale e l’edificazione dei relativi modelli processuali; il sistema dei reati e delle pene.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Le conoscenze acquisite al termine del corso consentiranno agli studenti di comprendere in maniera critica la costruzione dei diversi ‘linguaggi’ penali nella storia, le logiche che sorreggono i rapporti di potere e di intervento in materia penale da parte degli ordinamenti politici nel corso delle diverse epoche, le ragioni giuridiche che sostengono la formazione dei principi fondamentali del diritto penale sostanziale. Lo studente potrà applicare le conoscenze acquisite per interpretare e contestualizzare le fonti giuridiche su cui si costruiscono, nel corso dei secoli, i caratteri sostanziali delle dottrine penali.
Autonomia di giudizio
L’insegnamento mira a integrare conoscenze e sviluppare competenze che consentiranno di gestire la complessità e l’eterogeneità delle fonti e delle dottrine giuridiche che inevitabilmente incidono sulla prassi al fine di maturare la capacità di ricercare soluzioni e di confrontarsi autonomamente e criticamente con le problematiche inerenti ai temi proposti.
Abilità comunicative
Il corso consentirà agli studenti di affinare e migliorare le capacità di utilizzare il complesso linguaggio giuridico, di imparare a comunicare con linguaggio appropriato e di accrescere l’attitudine propositiva e la capacità personali di elaborazione autonoma di comunicazione.
Capacità di Apprendimento
Alla fine del corso lo studente avrà strumenti che gli permetteranno di riconoscere e comprendere i passaggi giuridici fondamentali inerenti alla storia del diritto penale; saprà individuare e descrivere concetti e questioni chiave partendo dalle adeguate informazioni fornite dalla Docente sui principali strumenti di studio e ricerca. La capacità di utilizzare tali strumenti consentirà di orientarsi nello studio con autonomia e capacità critica per proporre personali elaborazioni.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali con ausilio di slide, attività seminariali di approfondimento e previsione di gruppi di lavoro su specifici argomenti.

Tenuto conto della situazione legata all'emergenza COVID-19 potranno essere introdotte le necessarie variazioni in riferimento a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus con la previsione di lezioni da svolgersi in modalità mista o a distanza.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.


Prerequisiti richiesti

Adeguato livello di conoscenze storiche e conoscenza di base delle principali nozioni giuridiche.

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01



Frequenza lezioni

Vivamente consigliata.

Si richiede cortesemente l'iscrizione all'insegnamento sulla piattaforma Studium a tutti/e gli studenti/sse che intendono frequentare.



Contenuti del corso

Il corso sarà rivolto ad illustrare i processi storico-giuridici che generano la formazione dei sistemi penali europei dal medioevo all'età contemporanea. Saranno esaminate la costruzione della dimensione penale sostanziale e processuale in relazione alle trasformazioni degli ordinamenti politici in età medievale e moderna. Saranno analizzate le ragioni che presiedono alla costruzione del linguaggio giuridico del diritto penale nel medioevo e i cambiamenti che intervengono a partire dal secolo XVI fino all’affermazione degli Stati moderni. I principali temi affrontati riguarderanno la dialettica tra giustizia negoziata ed egemonica in età moderna; la costruzione giuridica del diritto penale sostanziale e del processo in età medievale, l’assorbimento del penale nella dimensione punitiva delle monarchie assolute; le trasformazioni illuministiche e la codificazione penale.



Testi di riferimento

Studenti non frequentanti

A) Ettore Dezza Lezioni di storia del processo penale Pavia University Press, Pavia, 2013, pp. 1-154.

Il volume è disponibile anche online open accesshttp://www.paviauniversitypress.it/catalogo/lezioni-di-storia-del-processo-penale/308

B) I saggi sotto indicati contenuti in M. Sbriccoli, Storia del diritto penale e della giustizia Giuffrè, Milano, 2009 Vol. I

il volume è disponibile anche online open access: http://www.centropgm.unifi.it/biblioteca/088/index.htm

  1. Mario Sbriccoli Giustizia criminale, pp. 3-44
  2. Mario Sbriccoli "Vidi communiter observari". L'emersione di un ordine penale pubblico nelle città italiane del secolo XIII pp. 73-110
  3. Mario Sbriccoli, "Tormentum idest torquere mentem". Processo inquisitorio e interrogatorio per tortura nell'Italia comunale, pp. 111-128
  4. Mario Sbriccoli Caratteri originari e tratti permanenti del sistema penale italiano (1860-1990) pp. 591-670

N.B. I testi A e B non sono in alternativa, il programma completo è dato dall'insieme di A+ B

Studenti frequentanti

Agli studenti che frequentano assiduamente le lezioni saranno indicati i testi (storiografia, fonti, schemi, dispense) che integrano il contenuto del corso. Tali testi saranno commisurati ai cfu assegnati alla disciplina. Potranno inoltre concordare con la docente percorsi alternativi di loro interesse.


Altro materiale didattico

Il materiale didattico sarà accessibile agli studenti fraquentanti su Studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Sistema vendicatorio 
2Processo accusatorio 
3Processo inquisitorio 
4Processo romano-canonico 
5Peccato e pena 
6Emersione penale sostanziale 
7responsabilità penale nei sistemi medievali e moderni 
8giustizia negoziata 
9Criminalistica 
10Praticae criminali 
11giustizia egemonica 
12Costruzioni giustizia penale d'apparato 
13Accentramento potere punitivo 
14Sistemi penali di Ancien Régime 
15Trasformazioni dei sistemi penali agli esordi dell'Ottocento 
16Codificazioni penali 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prova orale.

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

N. B. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni legate all'emergenza pandemica lo dovessero richiedere.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Le domande saranno formulate sulle tematiche poste solo a titolo esemplificativo nella sezione “Programmazione”.




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