Regolazione amministrativa dei mercati

IUS/10 - 7 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GIOVANNI FABIO LICATA


Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
Il corso si propone di fare acquisire conoscenze giuridiche inerenti all’ “intervento pubblico” nel mercato attuato nelle forme della regolazione amministrativa, e quindi di comprendere l’incidenza dell’attività amministrativa rispetto al funzionamento del mercato medesimo. Accanto allo studio di elementi fondamentali, come i principi della regolazione, i procedimenti regolatori e le amministrazioni indipendenti, costituiranno oggetto di analisi discipline settoriali relative a taluni mercati, tra cui quelli dell’energia, dei servizi idrici, delle telecomunicazioni, dei trasporti e dei contratti pubblici. Saranno inoltre analizzate le interdipendenze giuridiche esistenti tra concorrenza e regolazione, verificandosi entro quali termini la disciplina antitrust “prevale” su quella di regolazione, e viceversa. Parte del corso sarà dedicata ai meccanismi di tutela nei confronti degli atti giuridici di regolazione, con specifica attenzione a quella disponibile innanzi al giudice amministrativo e al conseguente ruolo della giurisprudenza nella costruzione del “diritto regolatorio”. Lo svolgimento del corso considera la rilevanza che la disciplina internazionale ed europea assume rispetto a quella domestica, nonché l’incidenza sull’attività di regolazione di problematiche attuali come quelle connesse alle nuove tecnologie, ai big data e all’intelligenza artificiale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso mira a fare acquisire agli studenti una conoscenza specialistica, idonea ad essere oggetto di immediata applicazione pratica e utile ad affrontare la risoluzione di problematiche concrete afferenti l’attività amministrativa di regolazione sia in ambito istituzionale che professionale.
Autonomia di giudizio
Il corso intende esporre la complessità dei processi di regolazione dei mercati, evidenziando l’interdipendenza in tale ambito di elementi giuridici ed economici, ma anche sociologici e politologici. Si vuole per ciò fare acquisire agli studenti la capacità di sviluppare una conoscenza critica, idonea a consentirgli la risoluzione delle questioni da affrontare mediante un approccio concreto e innovativo.
Abilità comunicative
Il corso mira a fare acquisire agli studenti un linguaggio giuridico appropriato alle specificità del settore, oltre che opportunamente coniugato ai risvolti pratici dell’attività di regolazione.
Capacità di apprendimento
Nell’ambito del corso le capacità di apprendimento saranno sviluppate non solo attraverso l’acquisizione di nozioni teoriche, ma anche mediante un approccio casistico, rivolto alla discussione di problematiche concrete.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali (eventualmente con l'ausilio di slide) con attività seminariali e individuali di approfondimento

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.


Prerequisiti richiesti

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01



Frequenza lezioni

Vivamente consigliata



Contenuti del corso

Il corso di lezioni avrà ad oggetto lo studio dell'attività di regolazione dei mercati. Saranno analizzati i vari strumenti di intervento pubblico nell'economia e verrà spiegata la pervasività e la rilevanza dell'attività di regolazione, che incide quotidianamente sulla operatività delle imprese e la vita delle persone. Si parlerà degli attori della regolazione, dell'oggetto della regolazione, dei procedimenti e degli atti di regolazione. Si analizzerà nel dettaglio la disciplina di specifici settori, tra cui la contrattualistica pubblica, il servizio idrico, il ciclo dei rifiuti, il trattamento dei dati, l'aerospazio e la cybersecurity. Il corso è così articolato:

A) Il ruolo dello Stato nell'economia di mercato

B) Forme di intervento pubblico nell'economia

C) La regolazione dei mercati: modelli e scopi

D) Concorrenza e regolazione

E) I luoghi della regolazione: regolazione nazionale, regolazione europea, regolazione sovranazionale

F) Le autorità amministrative indipendenti

G) I procedimenti di regolazione

H) Attività amministrativa ed atti di regolazione

I) La tutela giurisdizionale nei confronti dell'attività di regolazione

L) La regolazione dei mercati "tradizionali" (telecomunicazioni, elettricità, gas, idrico, rifiuti, contratti pubblici, trasporti)

M) La regolazione dei "nuovi" mercati (intelligenza artificiale, dati, aerospazio, cybersecurity)



Testi di riferimento

Al fine di sostenere l'esame gli studenti potranno alternativamente studiare da uno dei testi qui di seguito indicati:

Franchini Claudio, La disciplina pubblica dell'economia tra diritto nazionale, diritto europeo e diritto globale, Editoriale Scientifica, 2020

Bombardelli Marco, L'intervento amministrativo sui mercati, Giappichelli, 2021

Nel corso delle lezioni verrà ulteriormente fornito del materiale (saggi, articoli, documenti predisposti da istituzioni e autorità di settore, sentenze) che gli studenti frequentanti potranno utilizzare in alternativa ai testi prima indicati al fine di sostenere l'esame secondo le indicazioni fornite dal docente


Altro materiale didattico

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Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. Gli strumenti di intervento pubblico nell'economia di mercato  
22. Lo Stato regolatore  
33. Finalità della regolazione amministrativa dei mercati  
44. Modelli di regolazione amministrativa dei mercati 
55. Le amministrazioni indipendenti 
66. Le autorità europee di regolazione 
77. La regolazione sovranazionale dei mercati 
88. I procedimenti generali di regolazione 
99. Soft regulation e nudging  
1010. Misure di regolazione che impongono vincoli, obblighi e comportamenti 
1111. Misure di regolazione di carattere sanzionatorio 
1212. La tutela innanzi al giudice amministrativo nei confronti degli atti di regolazione 
1313. Antitrust e regolazione 
1414. Regolazione pro-concorrenziale dei mercati 
1515. Regolazione amministrativa dei mercati e innovazione 
1616. La regolazione dei servizi di pubblica utilità 
1717. La regolazione dei contratti pubblici 
1818. La regolazione del trasporto aereo 
1919. La regolazione dei dati 
2020. La regolazione della cybersecurity  
2121. La regolazione dell'aerospazio 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

L'esame consisterà in una prova orale in cui verrà accertato il grado di conoscenza della materia e la capacità dello studente di applicare le nozioni apprese.

Ai fini della valutazione dell'esame la Commissione si atterrà ai seguenti criteri:

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

L'oggetto della regolazione amministrativa

La natura giuridica delle amministrazioni indipendenti

I procedimenti di regolazione

La tutela nei confronti degli atti di regolazione

Le "linee guida" come strumento di regolazione




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