METODOLOGIE DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

L-ANT/10 - 6 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

ROSALBA PANVINI


Obiettivi formativi

Avviare gli studenti alle conoscenze delle procedure di scavo e della lettura dei contesti archeologici. Studio delle fonti; archeologia preventiva; riconoscimento delle fasi di frequentazione ed interpretazione dei dati di scavo; approccio alla ricerca archeologica scientifica e metodologica.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali o attività equivalenti:

Eventuali esercitazioni o attività assistite equivalenti: stage e partecipazione a cantieri di scavo: 96 ore.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze basilari di Archeologia e Topografia.



Frequenza lezioni

Facoltativa.



Contenuti del corso

Approccio all’Archeologia. La storia degli studi. La conoscenza dei metodi della ricerca archeologica; l’utilizzazione delle nuove metodologie per la ricostruzione storica degli insediamenti.

Il riconoscimento del sito e le fonti. Relazione tra l’Archeologia e le discipline affini. L’organizzazione del cantiere di scavo.

Lo studio dei reperti e la loro classificazione.

L’Archeologia preventiva e l’Archeologia di emergenza.

Individuazione, comprensione, documentazione e valorizzazione dei contesti archeologici urbani e territoriali.

Inventariazione, schedatura e catalogazione dei reperti archeologici.



Testi di riferimento

- A. Carandini, Storia della terra. Manuale di scavo archeologico. Torino 2006, pp. 5-269 (CFU 2);

- C. Renfrew-P. Bahn. L’essenziale di Archeologia. Teorie, metodi, pratiche. Bologna, Zanichelli, 2009, pp. 12-34; pp. 35-54; pp. 152-191; pp. 312-376; pp. 415-442; pp.473-494 (CFU 2);

- F. Cambi. Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e diagnostica. Roma, Ed. Carrocci, 2003, pp. 13-289 (CFU 1);

- D. Manacorda-R. Francovich, Dizionario di Archeologia, Bari, Laterza, 2000 (soltanto lo studio delle voci che interessano).

- S.T. Levi, Dal coccio al vasaio. Manifattura, tecnologia e classificazione della ceramica. Bologna, Zanichelli, 2010, pp. 2-169 (CFU 1).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Approccio all’Archeologia. Conoscenza dei metodi della ricerca archeologica; utilizzazione delle nuove metodologie per la ricostruzione storica degli insediamenti. Il riconoscimento del sito e le fonti. Relazione tra l’Archeologia e le discipline affini. L’organizzazione del cantiere di scavo.A. Carandini: Storia della terra. Manuale di scavo archeologico. Torino 2006,pp.5-269 (CFU 2); C. Renfrew-P. Bahn. L’essenziale di Archeologia. Teorie, metodi, pratiche. Bol. (Zanichelli) 2009, pp.12-34; 35-54; 152-191;312-376;415-442; 473-494 (CFU2). 
2L’Archeologia preventiva e di emergenza. Individuazione, comprensione, documentazione e valorizzazione dei contesti archeologici urbani e territorialiF. Cambi, Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e diagnostica. Roma 2003 (Ed. Carrocci), pp. 13-289 =CFU 1 
3Lo studio dei reperti e la loro classificazione.Inventariazione, schedatura e catalogazione dei reperti archeologiciD. Manacorda-R. Francovich. Dizionario di Archeologia. Bari (Laterza) 2000 (solo lo studio delle voci che interessano). S. T. Levi. Dal coccio al vasaio. Manifattura, tecnologia e classificazione della ceramica. Bologn (Zanichelli) 2010, pp. 2-169 (CFU1) 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

E’ prevista una prova in itinere soltanto nel caso che le lezioni si svolgessero sempre nella modalità di presenza.

Prova orale finale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI
  1. La nascita del metodo stratigrafico
  2. Definizione e significato di unità stratigrafica
  3. Il contesto
  4. Classificazione e schedatura dei reperti
  5. Analisi territoriale di un sito
  6. Il survey: metodi e strumenti
  7. Le fonti per la ricostruzione storia degli insediamenti
  8. Organizzazione del cantiere di scavo
  9. La ceramica: classi, forme, inquadramento cronologico



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