Raggiungere la conoscenza e la capacità di analisi delle politiche territoriali e ambientali e il loro rapporto con la sostenibilità alle diverse scale.
Inoltre, il corso intende far conoscere il “paesaggio siciliano” in alcune sue espressioni territoriali.
Lezioni frontali, seminari, visione di docufilm, lezioni sul campo ed escursioni organizzate dal docente durante il corso.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Nessuno.
Facoltativa.
Impatti ambientali e paesaggi, popolazione e sostenibilità. Il paesaggio siciliano: l’evoluzione del territorio e il cambiamento paesaggistico.
- G. BARBIERI, F. CANIGIANI, L. CASSI, Geografia e cambiamento globale, Utet, 2012 (esclusi i capitoli 3 e 5.9-5.10-5.11).
- S. CANNIZZARO, G.L. CORINTO, Paesaggio in Sicilia. Dialogo territoriale ed episodi paesaggistici, Pàtron, Bologna, 2013, pp. 1-109.
- S. CANNIZZARO, Ecomuseo dell’Etna tra natura, mito e cultura, Pàtron, Bologna, 2020 (esclusi i capitoli 4-8-11-12).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
È prevista una prova in itinere che si svolgerà tramite la somministrazione di un test di 30 domande a risposta multipla per le quali verranno assegnati 1 punto per ogni risposta esatta. Per superare la prova bisogna rispondere correttamente ad almeno 18 domande. Il voto della prova in itinere farà media con il voto della prova orale.
Per l’esame finale è prevista una prova orale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, dell’acquisizione del linguaggio tecnico-geografico, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Si terrà conto, inoltre, della capacità di individuare i luoghi ed i fenomeni geografici relativi agli argomenti esposti durante la prova sulle carte dell’atlante geografico che il docente metterà a disposizione degli studenti.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.