Introduzione alla critica sociologica come interpretazione del rapporto testo/contesto (influssi del contesto sociale sugli autori e sulle opere, orientamenti ideologici implicati nel testo, forme di rappresentazione del reale) e come indagine sulla circolazione di temi, generi, stili.
Lezioni frontali.
Sono previste prove in itinere al termine del modulo B.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Nozioni fondamentali di storia della letteratura europea.
Facoltativa
Nel modulo A si prevede lo studio dei temi, dei problemi e delle principali opere della sociologia della letteratura novecentesca.
Il modulo B prevede un’introduzione al concetto di kitsch, con alcuni esempi di approccio sociologico a testi narrativi (letterari e filmici).
A Fondamenti (3 CFU).
1. Gianni Turchetta, Critica, letteratura e società, Carocci, Roma, pp. 7-291.
2. Uno a scelta tra:
Walter Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino; Walter Benjamin, Angelus Novus, Einaudi, Torino;
Erich Auerbach, Mimesis, vol. II, Einaudi, Torino, pp. 220-343; Roland Barthes, Miti d’oggi, Einaudi, Torino, pp. 1-271;
Umberto Eco, Apocalittici e integrati, Bompiani, Milano, pp. 3-129, 219-260; Hans Robert Jauss, Storia della letteratura come provocazione, Bollati Boringhieri, Torino, pp. 166-268;
Pierre Bourdieu, Le regole dell’arte, Il Saggiatore, Milano, pp. 53-176;
Paolo Jedlowski, Il racconto come dimora, Bollati Boringhieri, Torino, pp. 9-155.
B Approfondimento (3 CFU).
Il kitsch
1. Andrea Mecacci, Il kitsch, il Mulino, Bologna 2014, pp. 7-155;
2. Umberto Eco, Cultura di massa e “livelli” di cultura e La struttura del cattivo gusto, in Apocalittici e integrati, Bompiani, Milano, pp. 29-130; Umberto Eco, Storia della bruttezza, Bompiani, Milano, pp. 394-406; Gillo Dorfles, Il kitsch. Antologia del cattivo gusto, Mazzotta, Milano 1990, pp. 7-76, 115-126, 155-174; Pierre Bourdieu, La distinzione. Critica sociale del gusto, il Mulino, Bologna, pp. 492-501; Fabio Cleto, Sipario, in Fabio Cleto (a cura di), Pop/Camp, “Riga”, 27, 2008, pp. 9-16; Christopher Isherwood, Il mondo di sera, pp. 244-248, ivi; Susan Sontag, Note sul ‘Camp’, pp. 249-264, ivi; Rosalind Krauss, “Nostalgie de la boue”, pp. 468-476, ivi; Massimo Fusillo & Giulio Iacoli, Camp e nuove situazioni picaresche. Esposizione, mobilità e travestimenti dell’intellettuale, pp. 563-582, ivi; Emiliano Morreale, L’invenzione della nostalgia, Donzelli, Roma 2009, pp. 3-46; Milan Kundera, L’insostenibile leggerezza dell’essere, Adelphi, Milano.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.