Fornire una adeguata conoscenza storica sull’età moderna, con particolare riguardo alle crisi culturali provocate dalle scoperte geografiche di primo Cinquecento e dall’incontro/scontro con l’altro da sé analizzandole anche alla luce delle loro rappresentazioni storiche, letterarie, iconografiche.
Acquisire capacità di riconoscere la complessità di ogni costruzione storiografica.
Lezioni frontali e attività seminariali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Buona conoscenza della storia moderna e contemporanea; capacità di porre domande, di partecipare alla discussione e al dibattito fra gli altri studenti.
Facoltativa.
Gli obiettivi del corso saranno acquisiti attraverso un percorso didattico suddiviso in due moduli.
A. Racconti e descrizioni: la scoperta del Nuovo Mondo (3 CFU)
Il primo guarderà attraverso un percorso storico e iconografico alle inquietudini di un’epoca solo apparentemente dominata dai valori dell’armonia, ma in realtà attraversata da tensioni nella politica e nella cultura innescate anche dalla scoperta del Nuovo Mondo e dalle relazioni con altre forme di civiltà.
B. Racconti e descrizioni: il nemico/ dissidente (3 CFU)
Il secondo modulo approfondirà alcuni nodi cruciali della storia moderna in relazione alle rappresentazioni del “nemico” attraverso un percorso storico e iconografico che utilizzerà le fonti visive come emblemi degli stessi. Ne discenderà la spiegazione delle potenzialità e dei rischi insiti in tale scelta metodologica, ma anche la straordinaria forma di comunicazione espressa dalle arti visive e il loro profondo legame con la politica e la società.
Modulo A. Narrazioni e descrizioni: la scoperta del Nuovo Mondo.
- L. Di Fiore, M. Meriggi, World History. Le nuove rotte della storia, Bari, Laterza, 2019, pp. 174.
Modulo B. Narrazioni e descrizioni:il nemico/dissidente
(Un testo a scelta tra)
- Giuseppe Marcocci, Indios, cinesi, falsari. Le storie del mondo nel Rinascimento, Bari, Laterza, 2019, pp. 226.
- Mario Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all'Encyclopédie, Bari, Laterza, 2019, pp. 158.
Letture consigliate (un testo a scelta)
- Christine Shaw, The politics of the exile in the Renaissance Italy, Cambridge, Cambridge University Press, 2000, pp. 257.
- Adriano Prosperi, L’eresia del libro grande, Milano, Feltrinelli, 2000, pp. 496.
- V. I. Stoichita, L’immagine dell’altro. Neri, giudei, musulmani e gitani nella pittura occidentale dell’età moderna, La casa Usher, 2019, pp. 175.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Rottura con un racconto lineare del mondo per privilegiare l'analisi sulle varietà culturali; reti transnazionali economiche e sociali. | L. Di Fiore, M. Meriggi, World History. Le nuove rotte della storia, Bari, Laterza, 2019, pp. 174. |
2 | Il Rinascimento degli orizzonti globali; le culture con cui gli europei entrarono in contatto tra Quattro e Cinquecento. | Giuseppe Marcocci, Indios, cinesi, falsari. Le storie del mondo nel Rinascimento, Bari, Laterza, 2019, pp. 226. |
3 | Controriforma; eresia; libri all'indice e circolazione culturale. | Mario Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all'Encyclopédie, Bari, Laterza, 2019, pp. 158. |
4 | Il rolo degli esuli nel Rinascimento italiano. | Christine Shaw, The politics of the exile in the Renaissance Italy, Cambridge, Cambridge University Press, 2000, pp. 257. |
5 | Giorgio Rioli e il dissenso protestante; inquisizione romana; storia religiosa italiana ed europea. | Adriano Prosperi, L’eresia del libro grande, Milano, Feltrinelli, 2000, pp. 496. |
6 | La rappresentazione figurativa dello straniero in Età Moderna; le immagini come fonti per la storia; la memoria visiva per comprendere il 'diverso' | V. I. Stoichita, L’immagine dell’altro. Neri, giudei, musulmani e gitani nella pittura occidentale dell’età moderna, La casa Usher, 2019, pp. 175. |
Prova orale finale.
Si svolgerà una prova orale volta ad accertare le conoscenze acquisite e la capacità di rielaborale a partire dai materiali forniti a lezione e dalla lettura dei testi e dei documenti idividuati durante il corso.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Caratteri fondanti della World History; le reti culturali transnazionali; un mondo ‘in contatto’: gli europei e le culture altre tra Quattro e Cinquecento; l’inquisizione romana e la sua repressività; Giorgio Siculo, un uomo e i suoi scritti; i libri proibiti e la loro circolazione; il ruolo probante delle immagini: esempi; la rappresentazione dell’altro e l’importanza della memoria visiva.