L’avvento delle tecnologie digitali ha investito ambiti consolidati della tradizione, rappresentando, dopo la rivoluzione tipografica, una nuova torsione delle modalità di creazione e fruizione dei testi. Il corso vuole mettere a tema le possibilità che le innovazioni tecnologiche offrono alla pratica della lettura e dell’interpretazione. Dopo il necessario inquadramento storico, verranno presentate le potenzialità ermeneutiche suggerite dalla lessicografia e dal metodo di lettura concordanziale, insieme ad altri modelli che usano gli strumenti informatici per ‘leggere’ i testi. L’applicazione ai testi di questa articolata piattaforma teorica è il necessario completamento del corso, da realizzare in una dimensione laboratoriale attraverso lo studio di una serie di ‘casi’, che possono essere adattati a contesti ed ambienti diversi, dalla didattica alla formazione professionale, e che mirano al raggiungimento di competenze avanzate nella decodifica di testi complessi (non solo letterari) e nella presentazione pubblica di contenuti.
Lezioni frontali; esercitazioni e attività laboratoriali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza degli elementi essenziali della grammatica italiana e della linguistica dei testi.
Obbligatoria.
A. Storia e modelli di lettura dei testi. (3 CFU)
Da Gutenberg al digitale. Modelli di ermeneutica dei testi. Dal close reading al distant reading, fino al computational hermeneutics. Questioni epistemologiche e problemi di modellizzazione e rappresentazione. Attraversare il testo: concordanze, indici e liste di frequenza. Funzioni di ricerca e di interrogazione.
B. Applicazioni. (3 CFU)
- A. Sichera, Ermeneutiche. Punti di vista sul confine, Euno edizioni, 2017/2019, pp. 128.
- F. Stella, Testi letterari e analisi digitale, Carocci, 2018, pp. 1-54, 81-126.
- G. Roncaglia, L'età della frammentazione. Cultura del libro e scuola digitale, Laterza, 2018, pp. 234.
- C. Bonsi, A. Di Iorio, P. Italia, F. Vitali, Manzoni's electronic interpretations in The Mechanic Reader. Digital Methods for Literary Criticism, a cura di F. Stella e F. Ciotti, «Semicerchio», LIII 2015/2, pp. 91-99.
- F. Ciotti, Modelli e metodi computazionali per la critica letteraria: lo stato dell'arte, in L’Italianistica oggi: ricerca e didattica, Atti del XIX Congresso dell’ADI - Associazione degli Italianisti (Roma, 9-12 settembre 2015), a cura di B. Alfonzetti, T. Cancro, V. Di Iasio, E. Pietrobon, Roma, Adi editore, 2017, http://www.italianisti.it/upload/userfiles/files/Ciotti.pdf, (pp. 12).
- U. Eco, Sei passeggiate nei boschi narrativi, Bompiani 1994/2007, capp. 1 (pp. 1-31), 3 e 4 (pp. 61-117).
- C. Pavese, I dialoghi con Leucò, Mondadori 2020.
I testi per le esercitazioni e altri materiali utili saranno resi disponibili sulla piattaforma studium unict.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Da Gutenberg al digitale. Modelli di ermeneutica dei testi. | Sichera 2017/2019; Stella 2018; Ciotti 2017; altri testi resi disponibili sulla piattaforma studium unict. |
2 | Dal close reading al distant reading, fino al computational hermeneutics. | Sichera 2017/2019; Stella 2018; Ciotti 2017; |
3 | Questioni epistemologiche e problemi di modellizzazione e rappresentazione. | Sichera 2017/2019; Stella 2018; Ciotti 2017; |
4 | Attraversare il testo: concordanze, indici e liste di frequenza. Funzioni di ricerca e di interrogazione. | Sichera 2017/2019; Stella 2018; Ciotti 2017; altri testi resi disponibili sulla piattaforma studium unict. |
5 | Poesia e prosa alla prova del metodo lessicografico e concordanziale. | Sichera 2017/2019; altri testi resi disponibili sulla piattaforma studium unict. |
6 | Il concetto di autore e autorialità al tempo di internet. La morte dell’autore, la parola elettronica e la letteratura combinatoria. | Eco 1994/2007; C. Bonsi, A. Di Iorio, P. Italia, F. Vitali 2015; |
7 | Autore e lettore nella rete. Leggere in pubblico: comunità letteraria e transmedialità. Informazione, critica, dibattito intorno alla letteratura. | Stella 2018; Eco 1994/2007; altri testi resi disponibili sulla piattaforma studium unict. |
8 | Narrazioni e storytelling. Scritture e letture ‘brevi’. | Roncaglia 2018; Eco 1994/2007; altri testi resi disponibili sulla piattaforma studium unict. |
9 | La formazione e le tecnologie digitali: TIC (Tecnologie per l’informazione e la comunicazione nella scuola), flipped classroom, object learning. | Roncaglia 2018; altri testi resi disponibili sulla piattaforma studium unict. |
Prova orale finale.
Durante il corso saranno letti e analizzati testi di autori italiani del Novecento, che saranno anche oggetto delle applicazioni/workshop. L’esame è composto da una prova in itinere, nella quale lo studente presenterà – applicando i metodi appresi e le tecnologie digitali – un proprio progetto, e da una prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
- Che cos’è un vocabolario?
- Che cos'è una concordanza? Come si legge? Come si configura?
- Qual è la differenza tra forma e lemma?