STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA

M-FIL/06 - 9 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

LUIGI INGALISO


Obiettivi formativi

Il corso analizza autori e tematiche della filosofia moderna e contemporanea, con particolare riferimento a determinati problemi di carattere metodologico, scientifico e storiografico, per poi soffermarsi sui rapporti tra natura e cultura. Obiettivo è fornire agli studenti gli elementi base del dibattito storico-filosofico moderno e contemporaneo, con particolare riferimento alle tematiche riguardanti le scienze umane e la loro articolazione metodologica, rendendoli capaci di un approccio diretto ai testi filosofici.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Buona conoscenza delle tematiche generali della filosofia europea dal periodo greco al medioevo.



Frequenza lezioni

Facoltativa.



Contenuti del corso

A – Parte generale (4 CFU):

Il Rinascimento (Telesio, Bruno, Campanella), Galilei, Bacone, Hobbes, Newton, Kierkegaard, Schopenhauer, Nietzsche, Darwin, il positivismo (Comte, Stuart Mill e Spencer), il Neokantismo (Cassirer), lo Storicismo tedesco (Dilthey), la crisi dei fondamenti, Freud, Husserl, La Scuola di Francoforte (Horkheimer, Adorno), il Neopositivismo, Popper, Wittgenstein, Kuhn, Lakatos e Feyerabend, la filosofia analitica (Quine).

B – Parte metodologica (3 CFU):

Il problema della conoscenza in età moderna

C – Parte monografica (2 CFU):

Natura e fenomenologia.



Testi di riferimento

A – Per un primo inquadramento degli autori si consiglia l’uso di un buon manuale di liceo (per esempio: N. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; oppure di un altro manuale eventualmente da concordare con il docente); inoltre, gli autori e le tematiche trattate vanno approfondite su un manuale universitario (per esempio: M. Dal Pra, Storia della filosofia, Milano, Vallardi, 1976 e sgg., voll. VII-X; oppure: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano, Garzanti, 1972 e sgg., voll. II-XI). Le pagine da studiare, per questa parte, sono complessivamente circa 400.

B – E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530.

C – G. Bruno, La cena delle ceneri, in Id., Dialoghi filosofici italiani, Milano, Mondadori, 2000, pp. 5-131 ; E. Husserl, La filosofia come scienza rigorosa, Bari, Laterza, 1994, pp. VII-106.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Il Rinascimento (Telesio, Bruno, Campanella)N. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
2Galilei, Bacone, Hobbes, NewtonN. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530 
3Kierkegaard, Schopenhauer, NietzscheN. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
4il positivismo (Comte, Stuart Mill e Spencer)N. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
5il Neokantismo (Cassirer), lo Storicismo tedesco (Dilthey)N. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
6la crisi dei fondamenti, FreudN. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
7HusserlN. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
8La Scuola di Francoforte (Horkheimer, Adorno)N. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
9il Neopositivismo (Schlick e Carnap), PopperN. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
10WittgensteinN. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
11Kuhn, Lakatos e FeyerabendN. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
12La filosofia analitica (Quine)N. Abbagnano-G. Fornero, La filosofia, Torino, Paravia, 2009, voll. 2-3; E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, Torino, Einaudi, 1978, I, 2, pp. 291-462; II, 2, pp. 435-530. 
13La filosofia della natura in BrunoG. Bruno, La cena delle ceneri, in Id., Dialoghi filosofici italiani, Milano, Mondadori, 2000, pp. 5-131. 
14La fenomenologiaE. Husserl, La filosofia come scienza rigorosa, Bari, Laterza, 1994, pp. VII-106 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prova scritta in itinere

Prova orale in itinere

Si prevede una prova in itinere scritta o orale (da concordare con gli studenti). La prova scritta sarà composta da tre domande a risposta aperta (la durata del test è di due ore). Per la valutazione della prova si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

Prova orale finale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI
  1. Il candidato esponga le caratteristiche fondamentali della filosofia del Rinascimento;
  2. Come cambiò il concetto di spazio durante l’età moderna?
  3. Quali sono le caratteristiche dello storicismo diltheyano?



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