DRAMMATURGIA ANTICA

L-FIL-LET/02 - 6 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

MONICA CENTANNI


Obiettivi formativi

Il corso prepara lo studente ad affrontare la lettura di testi del teatro antico, fornendo le coordinate metodologiche per lo studio di fonti primarie e secondarie e per l'interpretazione e analisi delle fonti testuali e iconografiche.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso si articola in:

– una parte generale, relativa alle fonti (archeologiche, letterarie, iconografiche) del teatro greco e romano e sui fondamenti teorici ed estetici del genere teatrale;

– una parte sulla drammaturgia e la messa in scena del testo teatrale, che prende spunto dall’analisi drammaturgica di un’opera tragica.

Il corso sarà svolto con lezioni frontali e con seminari di approfondimento.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Buona conoscenza della lingua e letteratura greca e latina;

Buona conoscenza dei fondamenti della Filologia classica.



Frequenza lezioni

Facoltativa.



Contenuti del corso

I. parte generale (modulo A)

– Dal mito al dramma: le origini della tragedia e della commedia

– Testi teatrali e iconografia (V/IV secolo a.C.)

– Aristotele: teorie sul tragico

– Friedrich Nietzsche, Ulrich von Wilamowitz, Erwin Rohde, La nascita della tragedia e la polemica sull’arte tragica

 

II. parte monografica (Modulo B)

Baccanti di Euripide: analisi drammaturgica.



Testi di riferimento

A Coordinate di metodo (4 CFU)

TESTI

– Aristotele, Poetica, testo greco e traduzione. Edizione consigliata: Aristotele, Poetica, testo greco a fronte, introduzione, traduzione, commento a cura di D. Lanza, BUR, Milano 1987 (o ristampe successive), pp. 115-223.

MANUALE

– G. Mastromarco, P. Totaro, Storia del teatro greco, Le Monnier Università/Mondadori Education, Milano 2008, pp. 1-294

SAGGI

­ Giulia Bordignon (a cura di), Scene dal mito, Guaraldi, Rimini, 2015, pp. 77-144 (saggi metodologici); pp.163-228 (case studies: allegorie; Niobe; Laocoonte) o, a scelta, pp. 229-312 (case studies: Filottete, Medea).
– Nietzsche, Rohde, Wilamowitz, Wagner, La polemica sull’arte tragica, a cura di F. Serpa, Sansoni, Milano 1972 (pp. 191-319– disponibile in PDF) in riferimento a Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia, Edizione consigliata: F. Nietzsche, La nascita della tragedia, Adelphi, Milano 1977, o ristampe successive).

 

B Analisi drammaturgica di Baccanti di Euripide (2 CFU)

TESTO e COMMENTO

– Euripide, Baccanti, testo greco a fronte, a cura di G. Ieranò, Mondadori, Milano 2019, pp. 1-208 (=104 pp., solo pagine pari: testo greco)

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1origini della tragedia grecafonti distribuite a lezione; Manuale di Storia del teatro (Mastromarco, Todaro) 
2evoluzioni della struttura del teatro anticomateriali distribuiti a lezione; Manuale di Storia del teatro (Mastromarco, Todaro) 
3lettura e analisi di passi della Poetica di AristoteleAristotele, Poetica 
4relazione tra pittura vascolare e testi teatraliScene dal Mito (a c. di Bordignon) 
5traduzione e analisi drammaturgica della tragedia in programmaBaccanti di Euripide 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prova orale finale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

È prevista una prova in itinere sul primo modulo del corso.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.




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