Attraverso la ricostruzione della linea genealogica del dibattito politico-culturale che anima le pagine dei quotidiani dagli anni Trenta ai Settanta, attraverso le figure e le esperienze giornalistiche di due intellettuali come Vittorini e Pasolini (a cui è dedicato il primo modulo) e attraverso il caso studio della critica cinematografica delle scrittrici (a cui è dedicato il secondo modulo) si intende porre l’attenzione sulle complesse implicazioni tra i fatti culturali e la valenza politica della comunicazione giornalistica, sull’evoluzione delle forme e sul cambiamento dei dispositivi del dibattito culturale.
Il corso è suddiviso in due moduli (di 18 ore ciascuno): attraverso il primo, dedicato all’analisi dell’interazione fra giornalismo e letteratura in riferimento ai due modelli di intellettuali rappresentati da Vittorini e Pasolini e alla ricostruzione del dibattito politico-culturale cui essi anno partecipato, lo/la studente potrà riflettere e approfondire forme e generi della comunicazione giornalistica, che dovrà applicare ai casi di studio proposti nel secondo modulo. La seconda parte del corso presenta alcuni modelli di critica cinematografica praticata dalle scrittrici nel corso del Novecento. Gli/le studenti dovranno scegliere due di questi esempi e discutere in forma seminariale la loro analisi. Si alterneranno frontalità e dimensione laboratoriale, e si favorirà una costante partecipazione attiva degli/lle studenti allo svolgimento delle lezioni.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza di base delle forme, dei generi, dei codici della comunicazione giornalistica.
Facoltativa.
Modulo A Scrittori fuori dalle riserve. Vittorini e Pasolini fra giornalismo e letteratura (3 CFU)
Modulo B Le scrittrici e la critica cinematografica (3 CFU)
Modulo A Scrittori fuori dalle riserve. Vittorini e Pasolini fra giornalismo e letteratura (3 CFU)
Testi:
- E. Vittorini, Letteratura, arte e società. Articoli e interventi 1926-1965, a cura di R. Rodondi, Torino, Einaudi, 2008, voll. 2 (una scelta di articoli di Vittorini, per un totale di 100 pp. circa verrà resa disponibile sulla piattaforma STUDIUM).
- P.P. Pasolini, Scritti corsari, Milano, Garzanti, 2015 (o qualsiasi altra edizione)
Saggi critici:
- C. Bertoni, Letteratura e giornalismo, Roma, Carocci, 2009 (pp. 144).
- C. Pontillo, «Il Politecnico» di Vittorini. Progetto e storia di una narrazione visiva, Roma, Carocci, 2020 (pp. 150 circa).
- M. Rizzarelli, Parole “solo per avventura” quotidiane. Vittorini pubblicista, in C. Serafini (a cura di), Parola di scrittore. Giornalismo e letteratura nel Novecento, Roma, Bulzoni, 2010, pp. 333-347.
- L. De Giusti, A. Felici (a cura di), Gettiamo il nostro corpo nella lotta. Il giornalismo di Pier Paolo Pasolini, Venezia, Marsilio, 2020 (un capitolo a scelta).
Modulo B Le scrittrici e la critica cinematografica (3 CFU)
Testi (2 a scelta):
- Colette, Una scrittrice al cinema, Recensioni e riflessioni, a cura di P. Palma, Trento, Temi Editrice, 2010 (pp. 5-165).
- E. Morante, La vita nel suo movimento. Recensioni cinematografiche 1950-1951, a cura di G. Fofi, Torino, Einaudi, 2017.
- N. Ginzburg, Recensioni cinematografiche pubblicate sul settimanale «Il Mondo» dal 6-03-1975 al 25-12-1975 (il pdf delle recensioni verrà reso disponibile sulla piattaforma STUDIUM)
- A. de Céspedes, Recensioni e interventi cinematografici (il pdf con la trascrizione degli scritti cinematografici verrà reso disponibile sulla piattaforma STUDIUM)
- O. Fallaci, I sette peccati di Hollywood, Milano, Rizzoli, 2014.
- A. Banti, Cinema 1950-1977, a cura di M.C. Papini, Firenze, Fondazione di studi di storia dell’arte Roberto Longhi, 2008 (40 recensioni a scelta).
Saggi critici:
- V. Woolf, Sul cinema, a cura di S. Matetich, Udine, Mimesis, 2012.
- M. Guerra, S. Martin (a cura di), Atti critici in luoghi pubblici. Scrivere di cinema, Tv e Media dal dopoguerra al web, Parma, Diabasis, 2019 (pp. 15-31; 55-65; 373-441).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | letteratura e giornalismo | C. Bertoni, Letteratura e giornalismo |
2 | Vittorini giornalista | M. Rizzarelli, Parole “solo per avventura” quotidiane. Vittorini pubblicista |
3 | Vittorini e il Politecnico | C. Pontillo, «Il Politecnico» di Vittorini. Progetto e storia di una narrazione visiva |
4 | Vittorini e il Politecnico | E. Vittorini, Letteratura, arte e società. Articoli e interventi 1926-1965 |
5 | Pasolini giornalista | L. De Giusti, A. Felici (a cura di), Gettiamo il nostro corpo nella lotta. Il giornalismo di Pier Paolo Pasolini |
6 | Pasolini scrittore corsaro | P.P. Pasolini, Scritti corsari |
7 | La critica cinematografica: definizioni e pratiche | M. Guerra, S. Martin (a cura di), Atti critici in luoghi pubblici. Scrivere di cinema, Tv e Media dal dopoguerra al web |
8 | La critica cinematografica secondo Virginia Woolf | V. Woolf, Sul cinema |
9 | Le recensioni cinematografiche di Banti, Colette, De Cespedes, Fallaci, Ginzburg, Morante | testi di: Banti, Colette, De Cespedes, Fallaci, Ginzburg, Morante |
Prova orale in itinere che verte sul secondo modulo e consiste nella presentazione in forma seminariale e comparativa dei testi scelti all’interno del modulo B.
Prova orale finale che consiste in una serie di domande e richieste di commento e analisi dei testi oggetto del corso, compiuta attraverso i saggi critici e teorici consigliati. Per chi sostiene la prova in itinere, la prova finale verterà soltanto sui testi del modulo A.
L’obiettivo delle due prove è quello di saggiare la capacità critica, analitica e sintetica della/o studente e la sua complessiva preparazione rispetto agli obiettivi del corso.
P.S.: si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame di Giornalismo culturale
- Adeguata conoscenza degli autori e dei testi in programma
- Capacità di lettura e di analisi critica di un testo giornalistico nelle sue specificità stilistiche, tematiche e formali
- Capacità di collocare i testi in programma nel contesto storico, politico e culturale a cui fanno riferimento.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
- quale testo del modulo A l'ha interessata di più? perché?
- quale testo del modulo A l'ha interessata di più? perché?
- quando nasce la terza pagina?
- quali caratteristiche definiscono la figura dell'intellettuale nella scrittura giornalistica di Pasolini e Vittorini?
- mi parli delle caratteristiche specifiche della critica cinematografica