Il corso è diviso in due parti. La prima mira ad offrire una conoscenza approfondita di base, problematica e critica, della storia del Novecento, offrendo una rassegna delle ipotesi di periodizzazione e dei percorsi interpretativi prodotti dalla storiografia. La seconda fornirà la possibilità di approfondire alcuni argomenti attraverso la lettura di testi specifici |
la valutazione seguirà queste modalità :
2 prove scritte in itinere a risposta libera sui contenuti del manuale di Banti «L’Età contemporanea». La valutazione sarà in trentesimi per ogni prova. Verrà valutata la pertinenza della risposta, la conoscenza dell’argomento, la competenza sintattica e grammaticale, la capacità di elaborazione critica.
Sono escluse dalla prova orale le parti di programma già sostenute nelle prove in itinere.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato
Conoscenza scolastica della storia del ’900.
Facoltativa
La prima guerra mondiale; la rivoluzione russa; l’Europa tra democrazia e autoritarismi; Il comunismo sovietico; il fascismo e il nazismo; gli Stati Uniti e il new deal; economia e società tra le due guerre; il tramonto dei colonialismo; la seconda guerra mondiale; bipolarismo e guerra fredda; la decolonizzazione; il Medio Oriente; l’Occidente; il mondo comunista; crisi e ripresa dell’Occidente; la fine del comunismo; i nuovi equilibri mondiali dopo la guerra fredda; la globalizzazione.
A Il Novecento storia e interpretazioni (5 CFU)
Testi:
- A.M. Banti, L’Età contemporanea: dalla Grande guerra ad oggi. Roma - Bari, Laterza, 2009, pp. 473
- A. M. Banti, Le questioni dell’età contemporanea, Roma-Bari Laterza, 2010, (cap. 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14), 220 pp.
B Approfondimento (1 CFU)
Lo studente dovrà scegliere un testo tra i seguenti:
- T. Detti, G. Gozzini, L’età del disordine. Storia del mondo attuale 1968-2017, Bari-Roma, Laterza, 2018, pp. 198
- M. Del Pero, La Guerra Fredda, Roma, Carocci, 2001, pp. 128.
- L. Rapone, Storia dell'integrazione europea, Roma, Carocci, 2015, pp. 200
- R. Betts, La decolonizzazione, Bologna il Mulino, 2003, 159
- C. Vercelli, Storia del conflitto israelo palestinese, Roma Bari, Laterza, 2010, 212 p.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
altro materiale didattico sarà distribuito durante il corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | prima guerra mondiale | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
2 | rivoluzione russa | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
3 | dopoguerra e origini del fascismo | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
4 | i totalitarismi | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
5 | la crisi del 1929 e il new deal | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
6 | l'Asia e l'Africa | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
7 | la seconda guerra mondiale | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
8 | la guerra fredda | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
9 | la decolonizzazione | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
10 | la crisi e i nuovi equilibri globali | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
11 | la storia d'Italia dalla resistenza a oggi | A.M. Banti, L’Età contemporanea |
2 prove scritte in itinere a risposta libera sui contenuti del manuale di Banti «L’Età contemporanea». Alle prove saranno ammessi solo gli studenti che hanno frequentato almeno il 75% delle lezioni. La valutazione sarà in trentesimi per ogni prova. Verrà valutata la pertinenza della risposta, la conoscenza dell’argomento, la competenza sintattica e grammaticale, la capacità di elaborazione critica.
Prova orale finale. Sono escluse dalla prova orale le parti di programma già sostenute nelle prove in itinere.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Le prove scirtte prevedono tre domande a risposta aperta fra cui lo studente dovrà scegliere di rispondere a una con una lunghezza massima di una facciata e mezzo di foglio protocollo. Le domande sanno relative alla parte di programma svolta fino a quel momento. Le risposte posso essere articolate su tre livelli contestualizzazione, eventi, critica storiografica.
La prova orale prevede tre tipi di domade
1) di carattere genrale (es.la Rivoluzione Russa, il Fascismo, la Guerra Fredda, i Totalitarismi, la Crisi del 1929 etc). Questo tipo di domanda servirà allo studente per dimostrare la capacità di organizzare in modo autonomo, coerente, argomentato e critico la sue conoscenze. Si raccomanda un uso appropriato e specialistico del linguaggio.
2) domande specifiche su eventi, personaggi ( es Mussolini, Lenin, Truman, il 1905 in Russia, la battaglia di Caporetto, 1948 in Italia etc) Questo tipo di domanda servirà a allo studente per dimostrare l'acquisiaone di conoscenze specifiche e la capacità di inserirerle nei contesti generali.
3) Domande su singoli Storici (in relazione al testo di Banti, Le questioni dell'età contemporanea). Questo tipo di domanda servirà allo studente per mostrare la conoscenza delle diverse letture critiche e per metterle in relazione tra loro (es. l'interpretazione di Mosse della prima guerra mondiale, oppure in quali capitoli incontri le interpretazioni di Mosse). La domada partirà sempre dal nome dello storico a cui lo studente dovrà ricondurre l'interpretazione.