Lezioni frontali
Nozioni elementari di storia delle letterature europee. Nozioni generali di metrica e di teoria del romanzo.
Facoltativa
Il corso si articola in due parti. La prima parte prevede la presentazione dei principali problemi della teoria della letteratura con particolare riferimento al romanzo dell’Ottocento e del Novecento secondo un approccio comparatistico. La seconda parte approfondisce la rappresentazione della città e dell’immaginario urbano nella seconda metà del Novecento, attraverso la lettura di alcuni testi narrativi e filmici.
Teoria
1. Federico Bertoni, Letteratura, Carocci, pp. 1-286
2. Don DeLillo, Underworld, Einaudi; Gustave Flaubert, La signora Bovary, ed. a scelta; Vladimir Nabokov, Fuoco pallido, Adelphi; Robert Louis Stevenson, Il Master di Ballantrae, ed. a scelta.
Appofondimenti
La città: discorso visione percorso
1. Massimo Schilirò, Un’introduzione, in Figure di città, num. monografico di “Le forme e la storia”, 2, 2012, pp. 7-24; Paolo Perulli, Visioni di città, Einaudi, pp. 1-163; Vincenzo Trione, Effetto città. Arte/cinema/modernità, Bompiani, pp. 1-211;Massimo Schilirò, Catania di carta, Il Palindromo, 2015, pp. 9-135.
2. Due opere a scelta tra: Italo Calvino, Le città invisibili, Mondadori; Patrick Modiano, Un pedigree, Einaudi; Don DeLillo, Cosmopolis, Einaudi; Michelangelo Antonioni, Blow up, Golem video; Goliarda Sapienza, Io, Jean Gabin, Einaudi.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.