Oltre alle lezioni frontali, sono previste lezioni partecipate (gli studenti rispondono a domande specifiche, pongono interrogativi, espongono idee ed esperienze).
Risulta prerequisito fondante la capacità:
Si suggerisce di procedere a un necessario ripasso di tali argomenti attraverso un manuale (aggiornato) di grammatica della lingua italiana (ad es. M. Dardano, P. Trifone, Grammatica italiana con nozioni di linguistica, Zanichelli).
Inoltre, così come previsto dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali del 2010, lo studente dovrà «saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale».
Il modulo A è prerequisito per il modulo B.
La frequenza del corso non è obbligatoria.
Tuttavia, le lezioni costituiscono le prime occasioni di socializzazione con gli altri e con il/la docente e importanti opportunità di inserimento nella nuova realtà organizzativa e sociale dell'università. Pertanto, ai fini di un rapporto formativo ottimale, invito vivamente tutti a sfruttare al meglio, se ne dispongono, l'opportunità di seguire il corso. Suggerisco altresì agli studenti impossibilitati a frequentare di adoperarsi comunque per venire a qualche lezione o ai ricevimenti: Conoscersi come "persone" è fondamentale, prima e oltre che come attori della scena universitaria.
In tutti i casi, consiglio:
IMPORTANTE: Ricordo che la scansione temporale delle lezioni è stata fatta a tavolino e potrebbe non potersi attuare così come descritto, in relazione alle diverse esigenze/attese dell’uditorio: le lezioni “nascono” tutte le volte estemporaneamente in base al rapporto che si crea con gli allievi; è pertanto impossibile prevedere il reale andamento del corso.
Il corso è articolato in due moduli:
A. Fondamenti di linguistica (5 CFU)
Testi:
Gli studenti non frequentanti e coloro che volessero approfondire meglio gli argomenti di questo modulo potranno fare riferimento anche a:
B. Lessico e dizionari (4 CFU)
Testi:
Gli studenti non frequentanti potranno fare riferimento anche a:
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Le slide delle lezioni e altri materiali didattici aggiuntivi (esercitazioni, correzioni ecc. ) saranno resi disponibili nel corso del semestre sulla piattaforma STUDIUM relativa all’insegnamento (ulteriori indicazioni verranno date durante le lezioni).
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Modulo A: Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al Syllabus. Generalità: La linguistica, il linguaggio e i linguaggi. Il linguaggio e le lingue. Il segno linguistico. Le caratteristiche del linguaggio umano. Universali linguistici. Acquisizione del linguaggio | Testo 1: cap. 1 (tutto); cap. 2 (§ 7) + cap. 11 + materiale didattico (da Studium): Slide 1 |
2 | Modulo A: Linguistica e lingua. Le teorie linguistiche otto e novecentesche. Parlato e scritto. Astratto e concreto (langue e parole, codice e messaggio, competenza ed esecuzione). Le funzioni della lingua. | Testo 1: cap. 2 (§§ 1-6, 8) + materiale didattico (da Studium): Slide 1 |
3 | Modulo A: Le conoscenze linguistiche di un parlante. Rapporti sintagmatici e paradigmatici. La lingua e i dialetti. Sociolinguistica: il repertorio degli italiani. Le principali aree linguistiche italiane. | Testo 1: cap. 2 (§§ 9-10) + materiale didattico (da Studium): Slide 1 |
4 | Modulo A: Il lessico e la fonologia/fonetica. L’apparato fonatorio e la fonazione. I testi dall'oralità alla scrittura. | Testo 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide 2 |
5 | Modulo A: Fonetica e fonologia: i suoni consonantici L’evoluzione dal latino | Testo 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide 2 |
6 | Modulo A: Fonetica e fonologia: i suoni vocalici. L’evoluzione dal latino | Testo 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide 2 |
7 | Modulo A: Fonetica e fonologia: fatti soprasegmentali; trascrizione fonetica | esto 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide 2 |
8 | Modulo A: Fonetica e fonologia: la sillaba e i costituenti fonologici. Fenomeni fonologici: assimilazione e metafonesi. Approfondimenti sulla fonetica (esercitazioni in aula). | Testo 1: cap. 4 e cap. 10 (§ 2) + Materiale didattico (da Studium): Slide 2 |
9 | Modulo A: Le competenze dei parlanti. Le lingue del mondo. Pidgin e creolo. Classificazione areale e genealogica. Le famiglie linguistiche | Testo 1: cap. 2 (§3), cap. 3 e cap. 10 (Intro + § 1) + Materiale didattico (da Studium): Slide 3 |
10 | Modulo A: Classificazione tipologica delle lingue del mondo | Testo 1: cap. 3 + Materiale didattico (da Studium): Slide 3 |
11 | Modulo A-B: Il lessico e la morfologia. Il concetto di “parola”/ “lessema”/ “lemma”. La lessicalizzazione. Tipi di morfologia. Classi di parole | Testo 1: cap.5, cap. 6 (§1 e § 2), cap. 10 (§ 5) + Testo 4: capp. I, IV, V, VI, VII e VIII + Testo 5 (§ 1) + Testo 6 (§§ 1-6) + Materiale didattico (da Studium): Slide 4 |
12 | Modulo A: La struttura morfologica. Parole semplici e parole complesse. I morfemi e i processi morfologici. Flessione, derivazione e composizione. | Testo 1: cap.5 + Materiale didattico (da Studium): Slide 4 |
13 | Modulo A: La “testa” delle parole complesse: i derivati e i composti Formazioni parasintetiche. Processi di morfologia minore: reduplicazione, univerbazione, parole macedonia, suffissazione “zero”. Approfondimenti sulla morfologia (esercitazioni in aula). | Testo 1: cap.5 + Materiale didattico (da Studium): Slide 4 |
14 | Modulo A. Altre neoformazioni (acronimi, sigle, incroci, univerbazioni, tabù, eufemismi). False analisi delle parole (paretimologia). | Testo 1: cap.5 + Testo 4 (§ VIII) + Materiale didattico (da Studium): Slide 4 |
15 | Modulo A: Grammaticalizzazione, analogia e mutamento morfologico | Testo 1: cap.5 e cap. 10 (§ 3) + Testo 3 (cap. VIII) Materiale didattico (da Studium): Slide 4 |
16 | Modulo A-B: La stratificazione del lessico | Testo 1 + Testo 4 + Testo 6 |
17 | Modulo B: I Dizionari | Testo 4 (capp. IX-X-XII) |
18 | Modulo A-B: Le definizioni nei dizionari. Polirematiche e fraseologia. Semantica. | Testo 1: cap. 8 (Intro + § 1, 2, 3) + Materiale didattico (da Studium): Slide 5 |
19 | Modulo B (con richiami al modulo A) Lessemi complessi sintagmaticamente | Testo 4 (cap. III) + testo 8 + testo 9 + testo 5 § 22 |
20 | Modulo A-B: La dimensione pragmatica. | Testo 1: cap. 8 (§ 4) + Testo 7 (§ 6.6) |
21 | Modulo A: Il lessico e la sintassi nei testi: ordine e relazione. I costituenti sintagmatici e la frase. La predicazione. La “valenza” nel Dizionario della lingua italiana di Sabatini-Coletti (prima ediz. 1997). | Testo 1: cap. 7 e cap. 10 (§ 4) + Testo 7 (§ 5) + Materiale didattico (da Studium): Slide 6 |
22 | Modulo A: Tipi di frasi. Frasi segmentate. | Testo 1: cap. 7 + Materiale didattico (da Studium): Slide 6 |
23 | Modulo A: Approfondimenti sulla sintassi (esercitazioni in aula) | Testo 1: cap. 7 + Materiale didattico (da Studium): Slide 6 |
24 | Modulo A-B: Competenza linguistica e competenza comunicativa | Testo 1, cap. 9 + testo 7 (§ 6) |
25 | Modulo A-B: Ancora sulla lingua nella realtà del “testo”. Deissi. | Testo 2 + Testo 7 (§ 6) + Materiale didattico (da Studium): Slide 7 |
26 | Modulo A: Requisiti di testualità e tipi testuali. Coesione e coerenza | Testo 2 + Testo 7 (§ 6) + Materiale didattico (da Studium): Slide 7 |
27 | Lezione conclusiva: modalità di svolgimento degli esami |
Regole, modalità e criteri di valutazione
L’esame consiste in una prova orale (relativa a tutti e tre i moduli) da svolgersi il giorno dell’appello. Sulla base della numerosità dei partecipanti, la commissione d'esami predisporrà il calendario.
La prova orale comincia con una prova pratica, relativa ad esercizi di fonetica.
A tale riguardo, si precisa che l’inadeguatezza della preparazione relativa all’ambito della fonetica e della fonologia (oltre che delle loro connessioni con la linguistica storica e la sociolinguistica), indagato sin dalle prime domande previste, determina l’interruzione immediata dell’esame. Nel corso dell’esame saranno richiesti anche esercizi di morfologia e sintassi.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, della capacità di rapportare i contenuti teorici della linguistica alla propria lingua e alle varietà del repertorio linguistico padroneggiate, nonché della capacità argomentativa dimostrata.
Argomenti ricorrenti agli esami
N.B.!: Gli argomenti di seguito elencati rappresentano indicazioni di carattere puramente esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari.
Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle lezioni, e particolarmente durante le attività di laboratorio, saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame.