Lezioni frontali della durata complessiva di due ore alla volta. Nel corso delle lezioni verranno anche proiettati dei filmati esplicativi sulle tematiche svolte.
Conoscenza di base dei più rilevanti avvenimenti storici dell’Età Medievale.
La frequenza delle lezioni è facoltativa. Si invitano tuttavia i corsisti ad essere presenti allo svolgimento delle lezioni.
Descrizione degli eventi storici che hanno caratterizzato l’epoca medievale (secoli IV-XVI). Il corso è incentrato altresì sulle strategie di natura politica ed economica adottate da Ruggero II d’Altavilla (re di Sicilia dal 1130 al 1154) per il controllo dell’Italia Meridionale.
Testo per il corso generale (5 CFU): Gabriella Piccinni, I mille anni del Medioevo. Pearson Editore, Milano 2019, pp. 1-430.
Testo per il corso monografico (1 CFU): Marco Leonardi, Aspetti di vita economica in Sicilia nell’età di Ruggero II, C.u.e.c.m. Editore, Catania 2007, pp. 1-70.
Il materiale didattico integrativo fornito dal docente a lezione, finalizzato ad agevolare lo studio e l'apprendimento delle tematiche proprie della disciplina, verrà poi riportato sulla piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | I fondamenti culturali, economici, filosofici, religiosi e sociali dello spazio europeo e mediterraneo, lungo un arco cronologico compreso dall’Editto di Tolleranza (313 d.C.) all’operato di Martin Lutero (1483-1546). | Si veda la voce TESTI DI RIFERIMENTO |
L’esame finale consisterà in una prova orale sui contenuti dell’insegnamento. Ai corsisti verrà offerta la possibilità di sostenere una prova di verifica scritta in itinere sul corso generale, prevista a conclusione delle lezioni sulla parte generale del programma. La scelta di sostenere la prova di verifica verrà compiuta a discrezione del singolo corsista. Per la valutazione della prova di verifica scritta in itinere si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato. L’accettazione del giudizio espresso in sede di prova in itinere non sarà obbligatoria. Quanti avranno sostenuto la prova di verifica scritta in itinere sul corso generale ed avranno accettato la corrispettiva valutazione, verranno successivamente esaminati unicamente sul corso monografico. Quanti avranno sostenuto la prova di verifica scritta in itinere sul corso generale e non avranno accettato la corrispettiva valutazione, verranno successivamente esaminati su tutto il programma mediante lo svolgimento della prova orale. La prova orale verterà su tutto il programma svolto a lezione. Unicamente i corsisti che avranno sostenuto la una prova di verifica scritta in itinere sul corso generale, prevista a conclusione delle lezioni sulla prima parte del programma, sosterranno la prova orale sulla seconda parte del corso (ovvero sul corso monografico). Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Una delle domande che potrebbe essere posta con maggiore frequenza ai discenti sarebbe la seguente, ivi riportata a titolo esemplificativo: la-il candidata-o illustri il funzionamento, la mentalità e la cultura propri dell'Europa feudale.