Il corso è impostato su due obiettivi formativi principali: l’Architettura come rappresentazione e come costruzione logica dello spazio. I concetti saranno sviluppati affiancando alle lezioni frontali esercizi progettuali; un saggio finale di progettazione costituirà il momento di sintesi e verifica dell’insegnamento proposto.
Il progetto è di fatto il luogo di confluenza di tutte le diverse discipline – storico-critiche, estetiche, fisico-matematiche, tecnologiche – offerte dalla scuola d’architettura. La conoscenza dei fondamenti della disciplina architettonica – momento iniziale e imprescindibile nella formazione culturale e progettuale dell’allievo – costituisce l’obiettivo primario del corso, che si propone agli studenti attraverso due fasi: la prima costituita dallo studio di un’opera architettonica nota, una casa monofamiliare, la seconda costituita da esercitazioni di composizione.
Non è necessario alcun prerequisito particolare. Si ritiene sufficiente il livello culturale e le conoscenze storico-filosofiche, matematiche, di storia dell'arte e di disegno acquisite nella scuola dell'obbligo e nei successivi studi liceali.
La frequenza delle lezioni è obbligatoria.
Il corso sarà introdotto da alcune comunicazioni sui sistemi di rappresentazione e sulle norme tecniche, costruttive e grafiche del progetto della residenza. Le esercitazioni proposte sono di due diversi ordini: esercitazioni di studio di un’opera architettonica nota, una casa monofamiliare, ed esercitazioni di composizione.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Vitruvio, De Architectura
Le Corbusier, Verso un’architettura
Robert Venturi, Complessità e contraddizioni nell’architettura
BIBLIOGRAFIA DI APPROFONDIMENTO
Bibliografie specifiche sono riportate nelle singole lezioni. I principali testi di riferimento sono:
Documenti
Arte, analogia e semiologia
Testi storico-critici
Tutti i materiali didattici - contenuti e bibliografie delle lezioni, indicazioni e materiali sulle singole esercitazioni didattiche, esempi dei risultati raggiunti dagli studenti nei precedenti corsi - sono contenuti nella pagina web del laboratorio all'indirizzo:
http:// www.laboratorio1.it
Agli studenti viene inoltre fornito il volume:
1) aa.vv., IN OMBRA vol. III, Siracusa 2014, contenente spiegazioni ed esempi sui progetti e le esercitazioni svolte nei precedenti anni di corso.
È inoltre a disposizione degli studenti il volume:
2) F. Ghersi, LABORATORIO UNO - una didattica per l'architettura, Reggio Calabria 2008, che raccoglie tra l'altro tutti i materiali prodotti da analoghi corsi nel decennio 1998-2008.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Processi di scrittura, analogia e semiologia - definizioni / sintassi dell'architettura greca | Giorgio Agamben, L’UOMO SENZA CONTENUTO, Macerata 1994 |
2 | Sintassi dell’architettura classica / Il trapasso dal codice classico e la sintassi moderna | Jean Nicolas Durand, LEZIONI DI ARCHITETTURA, Milano 1986 |
3 | Elementi della sintassi moderna - composizione per frammenti: scomposizione e composizione di piani (neoplasticismo), assemblaggio di volumi (razionalismo / costruttivismo), il concetto di pianta libera | Le Corbusier, VERSO UNA ARCHITETTURA, Milano 1979 |
4 | Lo spazio della città moderna: la strada e la piazza; space definer e space occupainer; la dilatazione dello spazio urbano dalla città ottocentesca alla modernità e le teorie urbane moderne | Camillo Sitte, L’ARTE DI COSTRUIRE LA CITTÀ , Milano 1982 |
5 | Elementi della sintassi contemporanea: 1. la macchina e la fase post-fondativa della modernità negli anni ’60; 2. linguaggi in sottrazione - concetto di svuotamento semantico dell'oggetto (Eisenman); 3. linguaggi in addizione - dalla Pop Art al Postmodern (Venturi); 4. la sintesi di Louis Kahn; 5. decostruzione e transarchitettura | Fabio Ghersi, SCRITTI SULLA MODERNITÀ, Reggio Calabria 2008 |
L'esame consiste nella discussione del progetto richiesto, rappresentato secondo i contenuti e gli elaborati dettagliati nel programma d'esame che verrà fornito agli studenti. Tale discussione sarà riferita ai contenuti analizzati nel corso delle lezioni e delle esercitazioni sia per la composizione architettonica che per il disegno dell'architettura.
Gli studenti sono tenuti pertanto alla conoscenza degli argomenti trattati nelle lezioni e dettagliati nel programma d'esame e dovranno presentare all'esame tutti gli elaborati svolti per il disegno dell’architettura e per la composizione architettonica.
Domande su motivi e scelte per il progetto finale e sugli argomenti trattati dal corso:
a. Processi di scrittura, analogia e semiologia - definizioni / sintassi dell'architettura greca (lez. 1, 2).
b. Sintassi dell’architettura classica / Il trapasso dal codice classico e la sintassi moderna (lez. 3, 4)
c. Elementi della sintassi moderna - composizione per frammenti: scomposizione e composizione di piani (neoplasticismo), assemblaggio di volumi (razionalismo / costruttivismo), il concetto di pianta libera (lez. 5, 6, 7).
d. Lo spazio della città moderna: la strada e la piazza; space definer e space occupainer; la dilatazione dello spazio urbano dalla città ottocentesca alla modernità e le teorie urbane moderne (lez. 8).
e. Elementi della sintassi contemporanea: 1. la macchina e la fase post-fondativa della modernità negli anni ’60; 2. linguaggi in sottrazione - concetto di svuotamento semantico dell'oggetto (Eisenman); 3. linguaggi in addizione - dalla Pop Art al Postmodern (Venturi); 4. la sintesi di Louis Kahn; 5. decostruzione e transarchitettura (lez. 9, 10).