STORIA ECONOMICA A - O

SECS-P/12 - 9 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

FABIO PAOLO DI VITA


Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione: L’insegnamento si propone di fornire allo studente
conoscenze ed elementi utili per la comprensione e l’interpretazione dei fatti economici che, nel corso
degli ultimi secoli, hanno caratterizzato l’evoluzione dell’economia mondiale.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Attraverso l’analisi dei processi evolutivi
nell’assetto socio-economico dei diversi contesti istituzionali internazionali, lo studente dovrà acquisire la
capacità di interpretare i fatti socio-economici nei loro rapporti causa-effetto ed una visione panoramica
delle problematiche dello sviluppo, nelle loro complesse interdipendenze. In tal modo, verrà messo nelle
condizioni di valutare in modo più consapevole e cauto i fatti del presente e di correlare gli eventi alle
politiche e scelte economiche dei diversi contesti.


Autonomia di giudizio: L’assimilazione dei fatti economici che costituiscono l’esperienza del passato in
contesti internazionali, porterà lo studente ad acquisire la maturità necessaria per esprimere opinioni e
pareri, con piena autonomia di giudizio, sui fatti economici del presente e sulle implicazioni future delle
scelte politiche nazionali ed internazionali in campo economico.


Abilità comunicative: Lo studio della materia darà allo studente la preparazione necessaria per potere
sostenere agevolmente un confronto su temi economici. Al fine di meglio raggiungere questo obiettivo, si
favorirà la comunicazione ed il dibattito sia durante le lezioni frontali, sia durante l’orario di ricevimento.


Capacità di apprendimento: Il corso si propone di fornire allo studente precise cognizioni sulla
terminologia economica, sulle finalità dell’uso di modelli e strumenti economici, statistici e di altra
natura. Lo studente imparerà così a valutare i fatti economici di un contesto, alla luce di una molteplicità
variegata di fattori. Ne risulteranno ampliate le capacità di apprendimento dello studente, ma,
soprattutto, risulteranno ampliate le sue capacità di collegamento tra gli oggetti di studio delle diverse
discipline di cui la storia economica si avvale per l’interpretazione e la comprensione dei fatti economici


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di Storia moderna e contemporanea



Frequenza lezioni

Fortemente consigliata al fine di una migliore assimilazione dei contenuti del corso



Contenuti del corso

La storia economica. Società ed economia nel periodo pre-industriale. Lo sviluppo economico. Le
premesse della rivoluzione industriale inglese: popolazione, agricoltura, trasporti e commercio. Industrie
traenti e innovazioni in Gran Bretagna. La rivoluzione industriale inglese: i problemi. I secondi: Francia e
Stati Uniti. Le fasi della crescita (1850-1914). Le condizioni della crescita: popolazione, trasporti, banche
e moneta. Le attività produttive. La grande impresa. I paesi industrializzati: Gran Bretagna e Francia. I
paesi a forte crescita: Germania e Stati Uniti. Due casi particolari: Russia e Giappone. L'economia
dell'Italia unita. La Sicilia tra il 1860 ed il 1914. La I guerra mondiale e le sue conseguenze. L'economia
italiana tra la grande guerra ed il I dopoguerra. Analisi della situazione in Sicilia. Avvento del fascismo e
suo impatto in Sicilia. L'Unione Sovietica. La Grande Depressione. Le politiche contro la depressione. Il
progetto di attacco al latifondo del tardo fascismo. L'economia internazionale dopo il 1950: i problemi
demografici ed i settori produttivi. La ricostruzione dopo la II guerra mondiale. L'economia siciliana
(1940-45). Dalla Golden Age alla crisi. Neoliberismo e globalizzazione. Sviluppo e sottosviluppo. Le
economie sviluppate: Stati Uniti, Giappone ed Unione Europea. L'economia italiana. L'economia siciliana.
La fine dell'economia pianificata in Unione Sovietica. Il risveglio dell'Asia. America Latina e Africa.



Testi di riferimento

1. E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica,
FrancoAngeli, Milano 2014.
2. M. Colonna, Breve storia economica della Sicilia dal Medioevo ai nostri giorni, Book Sprint, 2016,
pp. 108-133, 137-147, 164-192.


Altro materiale didattico

Studium



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La storia economica. Società ed economia nel periodo preindustriale. Sviluppo economicoE. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 3-18. 
2Le premesse della rivoluzione industriale inglese: popolazione ed agricolturaE. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 19-36. 
3Le premesse della rivoluzione industriale inglese: trasporti e commercio. Industrie traenti e innovazioni in Gran Bretagna.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 37-56. 
4La rivoluzione industriale inglese: i problemi.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 57-68. 
5I secondi: Francia e Stati Uniti.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 69-80. 
6Le fasi della crescita (1850-1914). Le condizioni della crescita: la popolazione e i trasporti.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 83-100. 
7Le condizioni della crescita: banche e moneta.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 100-104. 
8Le attività produttive.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 105-116. 
9La grande impresa.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 117-122. 
10I paesi industrializzati: Gran Bretagna e Francia.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 123-140 
11I paesi a forte crescita: Germania e Stati Uniti.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 131-140. 
12Due casi particolari: Russia e Giappone.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 141-146. 
13L'economia dell'Italia unita. La Sicilia tra il 1860 ed il 1914.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 149- 166; M. Colonna, Breve storia economica della Sicilia dal Medioevo ai nostri giorni, Book Sprint, pp. 108- 111. 
14La Prima guerra mondiale e le sue conseguenze.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 167-176. 
15L'Unione Sovietica.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 177-182. 
16La lenta crescita dell'Europa. L'economia italiana nel I dopoguerra. Analisi della situazione in Sicilia. Avvento del fascismo e suo impatto in Sicilia.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 184-187; M. Colonna, Breve storia economica della Sicilia dal Medioevo ai nostri giorni, Book Sprint, pp. 115- 133. 
17Stati Uniti: dall'espansione degli anni Venti alla crisi del '29. La depressione negli Stati Uniti e in Europa. Le politiche contro la depressione.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 183- 184; 187-200. 
18Una nuova rivoluzione: i problemi demografici.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 203-208. 
19Una nuova rivoluzione: i settori produttivi.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 209-220. 
20La ricostruzione dell'economia mondiale. La golden age.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 221-235. 
21Gli shock petroliferi e le conseguenze economiche. Neoliberismo e globalizzazioneE. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 236-247. 
22La globalizzazione finanziaria. La crisi del 2008-2009. La crisi europea del 2012-2013.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 247-254. 
23Sviluppo e sottosviluppoE. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 255-260. 
24Le economie sviluppate: Stati Uniti e Giappone.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 261-270. 
25Le economie sviluppate: l'Unione Europea.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 271-282. 
26L'economia italiana.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 283-294. 
27L'economia siciliana.M. Colonna, Breve storia economica della Sicilia dal Medioevo ai nostri giorni, Book Sprint, pp. 137-147, 164-192. 
28La fine dell'economia pianificata: il Blocco sovieticoE. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 295-304. 
29Il risveglio dell'Asia.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 305-316. 
30America Latina e Africa.E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, FrancoAngeli, Milano, pp. 317-327. 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prova scritta


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

La rivoluzione industriale. Il declino relativo della Gran Bretagna. La grande impresa. Lo sviluppo economico tedesco. La modernizzazione del Giappone. La crisi del 1929. Gli ostacoli allo sviluppo economico dell'Italia. Il miracolo economico in Italia




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