Il Corso intende fornire agli studenti le conoscenze necessarie per comprendere i fondamenti e i compiti principali della Sociologia, alla luce del pensiero dei suoi esponenti e dei suoi processi più significativi.
Nella prima parte del Corso, si offrirà una conoscenza di base delle riflessioni e delle acquisizioni teorico-empiriche, in relazione ai diversi aspetti della realtà contemporanea, al fine di individuare il contributo specifico di questa disciplina nel caratterizzare le dinamiche strutturali e i processi di mutamento che attraversano e qualificano la società. Saranno, altresì, forniti gli elementi essenziali per accedere al linguaggio di base della Sociologia, intesa non solo come scienza della società moderna, ma anche come cultura sociale condivisa, capace di connettere questioni private e problemi pubblici e oggi necessaria per individuare e gestire in maniera competente gli aspetti di struttura e di sistema delle attività quotidiane di istituzioni e di singoli individui.
Nella seconda parte – attraverso i principali approcci teorico-metodologici – si introdurrà lo studente alla conoscenza dei fenomeni e delle dinamiche lavorativo-organizzativi, cercando di comprenderne la natura, le caratteristiche e i rapporti con l’attuale contesto sociale ed effettuando gli opportuni collegamenti con l’organizzazione del lavoro in ambito sanitario.
L’ultima parte, sarà dedicata alla Sociologia della salute. Verranno dapprima illustrate le ragioni che motivano un'attenzione sociologica ai temi della salute e della malattia. Seguirà una disamina delle relazioni di cura, con particolare attenzione alla relazione comunicativa tra Personale sanitario e Paziente.
IL CORSO SI PREFIGGE DI INTEGRARE LE INFORMAZIONI SULLE VARIE PROFESSIONALITA' METTENDOLE A CONFRONTO CON LA FIGURA DEL DIRIGENTE ;
LE VARIE RELAZIONI CON I SERVIZI DI UNA AZIENDA SANITARIA PUBBLICA CON I VARI MODELLI DI SVILUPPO E LE NORMATIVE VIGENTI.
L’insegnamento mira ad illustrare le principati patologie degenerative, autoimmuni e traumatiche a carico dell’apparato locomotore e del sistema nervoso centrale e periferico in una visione riabilitativa, ove fondamentale appare l’obiettivo di rieducazione funzionale e/o di potenziamento delle abilità residue. L'obiettivo è l'integrazione fra le varie figure professionali della riabilitazione ( fisioterapista, logopedista, terapista occupazionale, tecnico della riabilitazione psichiatrica, eccetera) al fine di creare e guidare un team dedicato alla reabilitazione.
Fornire la conoscenza delle principali affezioni muscolo-scheletriche di natura sia ortopedica che traumatologica. Il corso fornisce le conoscenze base sulle comuni patologie ortopediche e traumatologiche riscontrabili nell'attività fisica e sportiva, le competenze relative alla comprensione delle stesse ed al loro impatto sulla progettazione, organizzazione, conduzione e gestione di attività motorie, in relazione alle varie fasi della vita: dall'età evolutiva al grande anziano.
L’attività didattica si articolerà attraverso lezioni frontali, con l’ausilio di mappe concettuali dei concetti, delle teorie e degli istituti sociologici più importanti. Sarà stato dato ampio spazio agli interventi degli studenti.
SI SVILUPPERANNO LEZIONI DI TIPO FRONTALE ED INTERATTIVO CON L'ESPLETAMENTO DI UN ESAME SCRITTO IN ITINERE
Lezioni frontali
Lezioni frontali tramite proiezione di diapositive in powerpoint
Nessuno, in particolare.
Conoscenze consolidate di anatomia e fisiologia. Conoscenze di base di neurologia e psichiatria
Conoscenza dell'anatomia, fisiologia e biomeccanica dell'apparato muscolo-scheletrico.
La frequenza è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte-ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.
Lezioni settimanali frontali con diapositive e video. La frequenza è obbligatoria al fine di potere conseguire l'esame finale.
Obbligatoria
Il significato del termine Sociologia. Le diverse prospettive sociologiche. Le origini storico-politico-culturali della disciplina: Illuminismo ed Empirismo. Le tre rivoluzioni. Le fonti del pensiero sociologico. Società e struttura. Il Funzionalismo di Durkheim. Le Teorie Macrosociologiche. L’Approccio Struttural-funzionalista e i suoi esponenti. Le Teorie del Conflitto o del mutamento e i suoi esponenti. Le Teorie Microsociologiche. L’Interazionismo simbolico. L’Etnometodologia. Il Modello drammaturgico. La Teoria dello scambio. Sociologia e processi culturali. Sociologia e cambiamento: dalla Società tradizionale alla Post-modernità. La Globalizzazione. La Ricerca sociale. La Sociologia del lavoro e delle organizzazioni vista attraverso le Teorie dell’Organizzazione e i Modelli organizzativi. L’approccio cognitivo alla Cultura organizzativa: il sense making. Il Welfare. I Modelli socio-assistenziali nei Sistemi sanitari dei Paesi occidentali. Focus sull’organizzazione del Sistema Sanitario Nazionale (S.S.N.). Le Teorie Macrosociologiche nell’ambito del Paradigma biomedico: l’Approccio funzionalista e le Teorie del conflitto. Il rapporto tra personale sanitario e paziente e il fenomeno della Supply Induced Demand (S.I.D.). Il Paradigma della Sociologia della Salute spiegato dalle Teorie Microsociologiche. La Sociologia clinica (definizione e cenni). La Comunicazione: gli elementi e i sistemi della comunicazione. Le strategie comunicative nella relazione tra Personale sanitario e Paziente.
Malattie degenerative e traumatiche della colonna vertebrale e riabilitazione; disturbi del sistema nervoso centrale e riabilitazione; patologie del SNP e riabilitazione; terapia strumentale ed EBM; malattia reumatica e terapia riabilitativa; malattie traumatiche e degenerative del sistema muscolo-scheletrico e trattamento riabilitativo; scale di valutazione funzionale; utilità della tecnica neurofisiologica nella riabilitazione; auto-riabilitazione della paresi spastica. Integrazione fra le varie figure professionali che si occupano di riabilitazione (fisioterapisti, logopedisti, tecnici della riabilitazione psichiatrica, eccetera) al fine di creare e guidare un team dedicato alla riabilitazione
Il corso fornisce le nozioni sulle principali affezioni di natura ortopedica e traumatologica, soffermandosi su: epidemiologia, eziologia, patogenesi, caratteristiche cliniche, indagini strumentali, diagnosi differenziale, prognosi, complicanze, trattamento conservativo e chirurgico.
Croteau, D. – Hoynes, W., Sociologia Generale. Temi, concetti, strumenti. Mc Graw Hill, Milano, Ultima Edizione.
e
Beccaria, F. – Morchio, M.G., La Salute possibile, Edizione Carocci Faber, 2004 (solo i capitoli 7, 8 e 9).
I testi consigliati vanno intesi come un supplemento didattico alle lezioni e – pertanto – dovranno essere integrati con i contenuti illustrati durante il Corso.
RACCOLTA SISTEMATICA DELLE DISPOSIZIONI CONTRATTUALI AREA III DIRIGENZA SANITARIA PROFESSIONALE TECNICA ED AMMINISTRATIVA
LA RIFORMA BRUNETTA NELLE AZIENDE SANITARIE
LA DIRIGENZA INFERMIERISTICA - MANUALE PER LA FORMAZIONE CON FUNZIONI MANAGERIALI
Essentials of Physical Medicine and Rehabilitation, 4th Edition - W.Frontera
1. Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore.
Il materiale didattico è contenuto, in modo esaustivo, nel libro di testo indicato. E', altresì, indispensabile la frequenza alle lezioni del docente, che apporterà delle integrazioni al testo.
Slide e video utilizzate durante le lezioni in aula
http://studium.unict.it/dokeos/2018/main/dropbox/index.php?cidReq=11251
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Introduzione alla Sociologia. | Testo 1: Cap. I, pagg. 1 a 6. |
2 | L’ascesa della modernità: le tre rivoluzioni. | Testo 1: Cap. I, pagg. 6 a 9. |
3 | I fondamenti del pensiero sociologico. | Testo 1: Cap. I, pagg. 9 a 18. |
4 | Le principali Scuole di pensiero della Sociologia: le teorie macrosociologiche e microsociologiche. I principali Autori. | Testo 1: Cap. I, pagg. 18 a 30. |
5 | Sociologia e cambiamento: dalla società moderna alla società post-moderna. | Testo 1: Cap. I, pagg. 30 a 34. |
6 | La Ricerca sociale. | Testo 1: Cap. II, pagg. 37 a 88. |
7 | La Cultura. | Testo 1: Cap. III, pagg. 91 a 133. |
8 | La Sociologia dei Gruppi e delle Organizzazioni. | Testo 1: Cap. V, pagg. 177 a 211. |
9 | Classi sociali e disuguaglianze: le politiche assistenziali ed il Welfare. | Testo 1: Cap. VI, pagg. 213 a 248. |
10 | La devianza. | Testo 1: Cap. X, pagg. 345 a 372. |
11 | La Comunicazione. | Testo 1: Cap. XI. |
12 | La Sociologia della salute. | Testo 2: Cap. 7. |
13 | La Salute nelle Teorie sociologiche. | Testo 2: Cap. 8. |
MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Principali patologie del SNC congenite e acquisite ( paralisi cerebrale infantile, trauma cranico, ictus cerebrale, sclerosi multipla): principi di riabilitazione motoria e tecniche della riabilitazione psichiatrica. Scale di Valutazione funzionale. Intervento del TERP nell'aria cognitiva (memoria, attenzione, orientamento visuo-spaziale,linguaggio, abilità prassiche), nell'area affettiva, nell'area comportamentale e prevalentemente nell'area motoria/psicomotoria. Riabilitazione attraverso esercizi motori | Essentials of Physical Medicine and Rehabilitation, 4th Edition - W.Frontera |
MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Generalità: Contusioni, Distorsioni, Lussazioni | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età adulta – Cap. “Le distorsioni”; Cap. “Le lussazioni”. Consultare dispense |
2 | Fratture in generale e gestione delle loro complicanze. | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Parte generale. Cap. “Fratture: generalità”. Cap. “Fisiopatologia del processo riparativo delle fratture”. Traumatologia dell’età adulta. Consultare dispense |
3 | Distacchi Epifisari | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età evolutiva. Cap. “Traumatologia dell’età evolutiva”. |
4 | La gestione del paziente allettato; principi di primo soccorso | Consultare dispense |
5 | Piede Torto Congenito | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Piede torto congenito”. Consultare Dispense |
6 | Displasia Congenita dell’Anca | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “La Displasia evolutiva dell’anca, epifisiolisi”. Consultare Dispense |
7 | Osteocondrosi (M. Di Legg-Perthes-Calvè, M Di Schuermann, M. Di Osgood- Schlatter, M. Di Sever, Etc) | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Le osteocondrosi”. Consultare Dispense |
8 | Piede Piatto Giovanile | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Piede piatto evolutivo dell’infanzia”. Consultare Dispense |
9 | Paramorfismi e Dismorfismi Rachidei | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Deviazioni del rachide”. Consultare Dispense |
10 | Osteoporosi | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età adulta - Cap. “Osteoporosi”. Consultare dispense |
11 | Artrosi e sue maggiori localizzazioni | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età adulta - Cap. “Artrosi-Generalità” ; Cap. “La coxartrosi”; Cap. “La Gonartrosi”. Consultare dispense |
12 | Lombalgie e Cervicalgie | Consultare dispense |
13 | Fratture del collo femore | Consultare dispense |
14 | Lesioni Meniscali e Capsulo-Ligamentose del Ginocchio | Consultare dispense |
La verifica dell’apprendimento si svolgerà in forma orale, negli appelli stabiliti.
esame orale
- Previsto una prova scritta alla fine del corso tramite test a risposta multipla, la cui valutazione influirà sul voto finale.
- Prova orale durante la sessione degli esami
1 – Le origini storico-politico-culturali della disciplina.
2 – Le fonti del pensiero sociologico. Società e struttura.
3 – Le Teorie Macrosociologiche.
4 – Il Funzionalismo di Durkheim.
5 – L’Approccio Struttural-funzionalista e i suoi esponenti.
6 – Le Teorie del Conflitto o del mutamento e i suoi esponenti.
7 – Le Teorie Microsociologiche.
8 – Sociologia e cambiamento: dalla Società tradizionale alla Post-modernità. La Globalizzazione.
9 – La Sociologia del lavoro e delle organizzazioni vista attraverso le Teorie dell’Organizzazione e i
Modelli organizzativi.
10 – Il Welfare.
11 – I Modelli socio-assistenziali nei Sistemi sanitari dei Paesi occidentali. Focus sull’organizzazione
del Sistema Sanitario Nazionale (S.S.N.).
12 – Le Teorie Macrosociologiche nell’ambito del Paradigma biomedico: l’Approccio funzionalista
e le Teorie del conflitto.
13 – Il rapporto tra personale sanitario e paziente e il fenomeno della Supply Induced Demand (S.I.D.).
14 – Il Paradigma della Sociologia della Salute spiegato dalle Teorie Microsociologiche.
15 – La Comunicazione: gli elementi e i sistemi della comunicazione.
16 – Le strategie comunicative nella relazione tra Personale sanitario e Paziente.
Riabilitazione degli esiti di ictus cerebrale: disordini del movimento (paresi/spasticità), disturbi del linguaggio e della comprensione. Distribuzione del carico di lavoro fra le varie figure professionali sulla base delle esigenze cliniche del singolo soggetto in cura
Esempi di domanda all'esame orale:
1. Quali sono i meccanismi eziopatogenetici alla base della Malattia di Legg-Perthes-Calvé?
2. Approccio diagnostico-terapeutico alle fratture da fragilità.
Esempio di quiz a risposta multipla
Per lussazione si definisce:
A) una perdita temporanea e parziale dei rapporti articolari
B) una perdita permanente e completa dei rapporti articolari
C) una soluzione di continuo a carico della componente legamentosa
D) Nessuna delle precedenti