L’Insegnamento – una volta illustrati i fondamentali istituti economico-aziendali – intende offrire agli studenti gli elementi di base per la comprensione dell’economia del Settore sanitario, affrontandone non solo i principi teorici, ma anche – in modo complementare – gli aspetti applicativi, attraverso un’informazione aggiornata e problematica sui temi dell’efficienza, efficacia e qualità nell’offerta di servizi sanitari. Esso fornirà – altresì – utili chiarimenti sul quadro istituzionale sanitario, italiano ed internazionale, avendo sempre riguardo all’acquisizione dei concetti-chiave e del linguaggio di base, tipici delle materie economico-aziendali. Al termine del Corso gli studenti saranno in grado di descrivere le principali caratteristiche del funzionamento dei mercati, del sistema aziendale-sanitario e di sviluppare capacità di analisi della realtà aziendale in genere; di individuare gli elementi oggetto di valutazione economica che orientano le scelte aziendali; di riconoscere i principali strumenti di performance measurement, utili alle diverse finalità aziendali; di utilizzare i principi fondamentali dell’analisi dei costi in relazione a benefici, utilità ed efficacia; di analizzare ed elaborare strategie per la razionalizzazione della spesa sanitaria.
Il corso si propone di fornire la conoscenza dei riferimenti utili ad operare nel rispetto delle norme giuridiche e deontologiche che regolano tutte le professioni sanitarie, in una visione positiva della responsabilità.
Acquisire conoscenze, competenze ed abilità che mettano lo studente in grado di avere solide conoscenze riguardo a: determinanti di salute e fattori di rischio nello stile di vita; metodologie per la prevenzione delle malattie cronico-degenerative; modalità di insorgenza e di diffusione delle infezioni. Inoltre, il corso si propone di analizzare i rapporti tra ambiente e salute connessi alle problematiche legate all'inquinamento biologico, chimico e fisico delle diverse matrici ambientali e agli stili di vita.
Fornire le conoscenze sulla pianificazione delle attività finalizzate alla riabilitazione del paziente, dei diversi livelli di specificità e dell'integrazione fra sistema sanitario e sociale.
L’attività didattica si articolerà attraverso lezioni frontali, con l’ausilio di mappe concettuali e dimostrazioni in forma grafico-matematica dei concetti ed istituti economici più importanti. Sarà stato dato ampio spazio agli interventi degli studenti.
I supporti didattici utilizzati durante le lezioni saranno sempre quelli presenti in aula (lavagna e pennarelli), in quanto le dimostrazioni grafiche e matematico-finanziarie effettuate “dal vivo” renderanno possibile un apprendimento più diretto, partecipato e consapevole da parte dei corsisti, che prenderanno via via familiarità e dimestichezza con teoremi, formule e proiezioni assiali.
Il corso prevederà lezioni frontali mediante ausilio di power point
L'insegnamento prevede lezioni frontali con supporto multimediale
Lezioni frontali interattive
Prove in itinere
Nessuno, in particolare.
nessun prerequisito
Conoscenza delle materie propedeutiche
conoscenze di base della riabilitazione
La frequenza è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte-ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.
OBBLIGATORIA, PER ALMENO IL 70% DEL TOTALE DELLE LEZIONI
La frequenza alle lezioni è obbligatoria con un minimo del 70%.
obbligatoria
Concetto di Economia – Contenuto e caratteri dell’Economia aziendale – Cosa, come e per chi produrre – Bisogni e beni – I beni pubblici e le loro caratteristiche – Il concetto di “scarsità” e la frontiera delle possibilità produttive – Differenza tra impresa e azienda – I segni distintivi dell’azienda: ditta, marchio e insegna – I Sistemi economici – L’Health Economics e la definizione di “salute” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – Il bene “salute” come particolare bene economico – Il bene “salute” come bene pubblico di tipo “meritorio” – Lo spreco – La scarsità delle risorse e la frontiera delle possibilità produttive in Sanità – La Teoria della Domanda – La Legge della Domanda di mercato e sue eccezioni – L’elasticità della domanda – Gli spostamenti della curva di domanda – La Domanda nel Settore sanitario e le differenze rispetto al modello microeconomico della Domanda – Il Modello economico principale-agente e le fattispecie di asimmetria informativa, anche in ambito sanitario – Aspetti critici della Domanda: il fenomeno della “induzione” e la “Supply Induced Demand (S.I.D.)” – La Legge di Roemer – L’elasticità della domanda in Sanità e la moderna Teoria dello scambio concorrenziale – La Teoria della produzione – La funzione di produzione – La produzione con un input variabile – La produzione con due input variabili – Gli isoquanti della produzione ed il saggio marginale di sostituzione tecnico (SMST) – L’isocosto della produzione – Il salario ed il tasso di interesse – La combinazione ottimale dei fattori produttivi – Produttività totale, media e marginale – I costi di produzione: costi totali, fissi, variabili, medi e marginali – La relazione tra produttività e costi di produzione – L’Offerta di mercato – L’elasticità dell’Offerta – Gli spostamenti della curva di Offerta – Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato – Le ipotesi di eccesso di domanda ed eccesso di offerta – L’Healthcare Economics e l’Economia aziendale nelle strutture ospedaliere – I Sistemi sanitari dei Paesi occidentali: finalità, caratteristiche e modelli organizzativi – Focus sull’Azienda sanitaria in Italia: funzionamento e finanziamenti – Input, output e outcome in Sanità – Efficienza, efficacia, equità ed appropriatezza nelle attività delle aziende sanitarie – Il problema della c.d. medicina difensiva ed il Decreto Balduzzi (cenni) – La Teoria economica degli Ospedali – I servizi poco remunerativi – Il bilancio d’esercizio: lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa – I principali Studi organizzativo-aziendali e i moderni modelli di organizzazione del lavoro in azienda: dal Taylorismo al Total Quality Management (TQM) e la gestione della Qualità aziendale – Il Benchmarking nel Settore sanitario – L'E-Health e l' Information and Communications Technology (ICT) in Sanità .
1. DELITTI DI PERCOSSE E DI LESIONE PERSONALE
Delitto di percosse (Art. 581 C. P.) Delitto di lesione personale (Art. 582 C.P.)Concetto di malattia Dinamismo Disordine funzionale Sofferenza individuale organica o psichica e sua ripercussione sulla vita di relazione Classificazione delle lesioni personali Malattia che mette in pericolo la vita della persona offesa Malattia o incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per più di 40 giorni Indebolimento permanente di un senso o di un organo Lesione personale e gravissima Malattia certamente o probabilmente insanabile Perdita di un senso Perdita di un arto Mutilazione che rende l’arto inservibile Perdita dell’uso di un organo Perdita della capacità di procreare Permanente e grave difficoltà della favella Deformazione o sfregio permanente del volto Lesione personale colposa Contagio di malattia a trasmissione sessuale
2. MEDICO E PROFESSIONI SANITARIE Il codice di deontologia medica. La certificazione. Il certificato. La falsità in certificato. Le denunce. Le denunce sanitarie. Le denuncie giudiziarie. Consenso,Validità del consenso -Dovere di informare, consenso e natura dell’obbligazione contrattuale medico-assistito,Oggetto e contenuto dell’informazione,Comprensione,Libertà del consenso Consenso implicito e consenso esplicito Autenticità del consenso. Legge 219/2017.
3. FONDAMENTI DELLA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEL MEDICO E DELLE PROFESSIONI SANITARIE Premessa La colpa professionale, Responsabilità professionale e rapporto di causalità materiale, Responsabilità dell’equipe medico-chirurgica, Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale. Legge 24/2017.
4. REFERTO E RAPPORTO Art. 365 C. P. Definizione Titolarità dell’obbligo-Casi cui si deve presentare referto: i delitti perseguibili d’ufficio-Delitti per i quali non v’è obbligo di referto -Referto e codice di procedura penale -Referto e rivelazione del segreto professionale-Denuncia giudiziaria (rapporto).
5. SEGRETO PROFESSIONALE E TUTELA DELLA RISERVATEZZA Art. 622 C. P.: rivelazioni di segreto professionale -Concetto di segreto professionale Soggetto attivo Rivelazione Trasmissione di segreto -Giuste cause di rivelazione Segreto professionale -Segreto professionale e obbligo di rendere testimonianza al Giudice.
Definizione, concetti di base e compiti dell'Igiene. Storia naturale delle malattie. Prevenzione primaria, secondaria, terziaria. Il ruolo dell'Educazione Sanitaria nella difesa della salute.
Cenni di Epidemiologia: definizione, caratteristiche e finalità.
Sorgenti e serbatoi di infezione; vie di ingresso e di eliminazione degli agenti patogeni; modalità di trasmissione (diretta e mediante veicoli e vettori); ritmi diffusivi delle malattie infettive (malattie sporadiche, endemiche, epidemiche e pandemiche).
Profilassi generale: Profilassi diretta (notifica, inchiesta epidemiologica, accertamento diagnostico, isolamento e contumacia, sorveglianza sanitaria, sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione)
Profilassi specifica: Vaccinoprofilassi. Siero e Immunoglobulino profilassi. Chemioprofilassi.
Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive in rapporto alle modalità di trasmissione. Prevenzione e profilassi delle principali patologie infettive di interesse nosocomiale, patologie infettive a trasmissione sessuale.
Epidemiologia e prevenzione generale delle malattie non infettive: Cause e fattori di rischio. Fattori di rischio genetici, ambientali (biologici, fisici, chimici), comportamentali (abitudini alimentari, abitudine al fumo, abuso di alcool, uso di droghe, sedentarietà). Prevenzione: nell'ambiente di vita, di lavoro. Modificazione dello stile di vita. Prevenzione secondaria (diagnosi precoce mediante screening). L'ambiente e i suoi fattori; rapporti con la salute. Gli inquinamenti ambientali; biodisponibilità e amplificazione biologica. Il rischio chimico, principali effetti patologici.
Aria atmosferica. L'inquinamento atmosferico (principali fonti di contaminazione; contaminanti naturali ed artificiali, primari e secondari, corpuscolati e gassosi; condizioni meteo climatiche ed inquinamento atmosferico). Effetti dannosi dell'inquinamento atmosferico sull'ambiente (clima; vegetazione; animali; materiali) e sull'uomo: immediati o a breve termine; a distanza o a lungo termine. Controllo dell'inquinamento atmosferico.
Microclima. Caratteristiche fisiche e chimiche. Aria intramurale e benessere ambientale. Meccanismi di termoregolazione. Gli indici di benessere termico. L’inquinamento “indoor” e suoi indicatori.
Acque destinate al consumo umano. Requisiti di potabilità (innocuità, purezza, gradevolezza, usabilità) e giudizio di potabilità. Correzione dei caratteri organolettici, dei caratteri chimici, dei caratteri batteriologici. Clorazione e altri sistemi di disinfezione delle acque. Rifiuti liquidi. Tipi di reflui e loro caratteristiche quali-quantitative. Allontanamento e smaltimento dei reflui civili. Trattamento primario, secondario, terziario, trattamento dei fanghi.
Rumore. Caratteristiche del rumore. Effetti sulla salute. Prevenzione dell’inquinamento acustico. Normativa italiana.
Radiazioni. Radiazioni ionizzanti. Radon. Radiazioni non ionizzanti. Effetti biologici dei campi elettromagnetici.
Rifiuti solidi. Definizione, classificazione. Raccolta, allontanamento e smaltimento (discarica controllata, incenerimento, compostaggio).
Alimentazione come strumento preventivo. Igiene degli alimenti.
Il sistema di welfare in area sanitaria. Il modello bio-psico-sociale. Il percorso assistenziale integrato. Il progetto riabilitativo individuale. Il governo clinico. Le figure professionali. I luoghi di cura (riabilitazione intensiva, estensiva, il territorio, il domicilio). Il modello organizzativo della rete in riabilitazione. Sicurezza ed efficacia delle apparecchiature in riabilitazione. La robotica e la teleriabilitazione. L'empowerment.
NORELLI G.A., BUCCELLI C., FINESCHI V., Medicina Legale e delle Assicurazioni, Piccin, Padova, II EDIZIONE.
Uno dei testi sotto consigliati:
Igiene. Medicina preventiva e del territorio. II edizione. Maria Triassi , Gabriella Aggazzotti , Margherita Ferrante. Sorbona
Igiene, medicina preventiva, sanità pubblica. di S. Barbuti , G. M. Fara , G. Giammanco. Edises.
Quaderrni del Ministero della Salute 2017 "La centralità della persona in riabilitazione: nuovi modelli organizzativi "
Progettare la riabilitazione – Il lavoro in team interprofessionale a cura di Nino Basaglia – edi.ermes
Il materiale didattico è contenuto, in modo esaustivo, nei libri di testo indicati. E', altresì, indispensabile la frequenza alle lezioni del docente.
Slides fornite dal docente al termine delle lezioni. Gli approfondimenti dovranno essere effettuati attraverso la consultazione del testo di riferimento indicato.
Slides utilizzate fornite dal docente.
slides
selezione di linee guida a cura del docente
ECONOMIA AZIENDALE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Concetto di economia aziendale e sanitaria. Bisogni e beni. I beni pubblici. Differenza tra impresa e azienda. Classificazione delle imprese. I Sistemi economici. Il bene “salute” come particolare bene economico di tipo “meritorio”. La scarsità delle risorse in Sanità. | Testo 1: Parte I, cap. 1 Testo 2: Parte I, cap. 1 |
2 | La Teoria della Domanda. Variazione dei prezzi e del reddito. Elasticità e spostamenti della curva di domanda. | Testo 2: Parte I, cap. 2 |
3 | L’elasticità della domanda in Sanità e la Teoria dello scambio concorrenziale. Il Modello principale-agente in Sanità e la S.I.D. Legge di Roemer. | Testo 1: Parte I, cap. 1 |
4 | La Teoria della produzione. La produzione con uno e con due input variabili. Isoquanti e SMST. L’isocosto. La combinaz. ottimale dei fattori produttivi. La produttività. I costi di produzione. L’offerta dell’impresa. Elasticità e spostamenti dell’Offerta. | Testo 2: Parte I, cap. 3 |
5 | Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato – Le ipotesi di eccesso di domanda ed eccesso di offerta. | Testo 2: Parte I, cap. 4 |
6 | L’Healthcare Economics. I Sistemi sanitari dei Paesi occidentali. Input, output e outcome in Sanità. Efficienza, efficacia, equità ed appropriatezza nelle az. sanitarie. Il problema della c.d. medicina difensiva: il Decreto Balduzzi e la Legge Gell-Bianco (cenni). | Testo 1: Parte I, capp. 1, 2, 3 |
7 | La Teoria economica degli Ospedali. La Gestione aziendale: le operazioni ed i fatti interni ed esterni di gestione. Il Bilancio d’esercizio: stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa. | Testo 1: Parte II, capp. 4, 5, 6 |
8 | Il TQM. Il Benchmarking. L'E-Health. | Testo 1: Parte II, capp. 7, 8 |
IGIENE GENERALE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Igiene e profilassi delle malattie infettive e cronico degenerative | Triassi e/o Barbuti |
2 | Igiene ambientale (Aria, acqua, alimenti, microclima, rumore, radiazioni ionizzanti | Triassi |
3 | Malattie sessualmente trasmissibili e malattie esantematiche | Triassi e/o Barbuti |
4 | Epigenetica e teratogenesi | Slides docente |
MANAGEMENT IN RIABILITAZIONE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Il sistema di welfare in area sanitaria. Il modello bio-psico-sociale. | Quaderrni del Ministero della Salute 2017 ''La centralità della persona in riabilitazione: nuovi modelli organizzativi '' |
2 | Il percorso assistenziale integrato. Il progetto riabilitativo individuale. Il governo clinico. Le figure professionali. I luoghi di cura (riabilitazione intensiva, estensiva, il territorio, il domicilio). | Progettare la riabilitazione – Il lavoro in team interprofessionale a cura di Nino Basaglia – edi.ermes |
3 | Il modello organizzativo della rete in riabilitazione. Sicurezza ed efficacia delle apparecchiature in riabilitazione. | Progettare la riabilitazione – Il lavoro in team interprofessionale a cura di Nino Basaglia – edi.ermes |
4 | La robotica e la teleriabilitazione. L'empowerment. | Quaderrni del Ministero della Salute 2017 "La centralità della persona in riabilitazione: nuovi modelli organizzativi " |
La verifica dell’apprendimento si svolgerà in forma orale, negli appelli stabiliti e richiederà l’analisi e la dimostrazione grafica delle teorie economiche in programma.
Esame orale.
La valutazione delle conoscenze acquisite dagli studenti viene effettuata mediante prova scritta mirante a verificare l'apprendimento dei vari aspetti della materia e a valutare la capacità critica dello studente.
prova in itinere
esame orale
1 – La Domanda e le ipotesi di Elasticità della Domanda.
2 – La produzione con un solo input variabile.
3 – L’equilibrio del produttore ed il punto di ottimo.
4 – La relazione tra produttività e costi di produzione.
5 – L’equilibrio di mercato: allontanamento dall’equilibrio e suoi correttivi.
6 – Le forme di mercato: concorrenza perfetta; monopolio; concorrenza monopolistica; oligopolio; monopsonio.
7 – La Supply Induced Demand e i caratteri peculiari della Domanda in Sanità.
8 – Modelli e Sistemi sanitari.
9 – L’Azienda sanitaria in Italia: funzionamento e sistemi di finanziamento.
10 – L’Offerta nell’Azienda sanitaria.
11 – La Teoria economica degli Ospedali e i servizi poco remunerativi.
12 – La Gestione aziendale.
13 – Il Bilancio d’esercizio.
14 – Il Benchmarking in Sanità.
15 – La Valutazione economica in Sanità (vari case studies).
16 – I Modelli di Organizzazione del Lavoro in Azienda e nell’Azienda sanitaria.
17 – L’E-Health e l’Information and Communications Technology (ICT) in Sanità.
Segreto professionale
Legge 219/2017 (art. 1): Comprensione,Libertà del consenso Consenso implicito e consenso esplicito Autenticità del consenso.
Il certificato
Le Denunce Obbligatorie (Referto e Rapporto)
Lesioni Personali
- Quali sono gli strumenti di prevenzione delle malattie infettive e delle malattie cronico-degenerative
- Indicami un esempio di misure di frequenza e misure del rischio
- Quali sono i requisiti e criteri di potabilità dell'acqua
Modello bio-psico-sociale di salute
Governo clinico
Rete della riabilitazione