IL CORSO VERTERA’ SULL’APPROFONDIMENTO DELLE PRINCIPALI TEMATICHE OGGETTO DELLA DISCIPLINA, TRA CUI LO SVILUPPO PSICO-MOTORIO, LO SVILUPPO COGNITIVO, LO SVILUPPO SOCIALE ED EMOTIVO DALL’INFANZIA ALL’ADOLESCENZA.
Verranno dunque analizzati: i principali disturbi dell’età evolutiva; l’abilità mentalistica in condizioni evolutive tipiche e atipiche; la relazione affettiva tra il bambino e i suoi caregiver familiari e professionali. La genitorialità secondo i diversi approcci teorici;
Al centro della riflessione verrà posto un modello interpretativo complesso dello sviluppo tipico e atipico, che considera il bambino all’interno della rete di relazioni interpersonali e dei contesti sociali cui egli partecipa sin dalla nascita, ponendo particolare attenzione alla dinamica tra dimensioni mentalistiche, sociali e affettive.
Fornire allo studente elementi utili alla conoscenza dei concetti teorici fondamentali della disciplina, introducendolo alle principali teorie di riferimento della psicologia. Disaminare le dinamiche consce ed inconsce che soggiacciono al comportamento umano approfondendone gli aspetti cognitivi ed emotivi. Parte del lavoro didattico sarà, inoltre, dedicato all'analisi delle componenti in gioco nella relazione con il paziente con lo scopo di fornire allo studente basi clinche affinché possa rafforzare e comprendere l'importanza che assumono in ambito lavorativo le capacità di ascolto ed accoglienza del malato e dei familiari. Introduzione alla tecnica del colloquio e dell’analisi testologica.
Il corso mira a raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
Lezioni frontali
Lezioni frontali, con l'ausilio di slides, immagini e filmati
L'insegnamento si svolgerà attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo, simulate e analisi di problem solving.
Prerequisiti richiesti per l'accesso al corso di laurea
Nesuno
Conoscere gli elementi di base che caratterizzano della pedagogia in ordine al suo oggetto specifico d'indagine e le metodologie ad essa sottese.
La frequenza delle lezioni è obbligatoria secondo la normativa del CdL. Ore di lezione 14.
Obbligatoria nella misura del 50%
Si consiglia di frequentare obbligatoriamente il 50 % delle lezioni
IL CORSO VERTERA’ SULL’APPROFONDIMENTO DELLE PRINCIPALI TEMATICHE OGGETTO DELLA DISCIPLINA, TRA CUI LO SVILUPPO PSICO-MOTORIO, LO SVILUPPO COGNITIVO, LO SVILUPPO SOCIALE ED EMOTIVO DALL’INFANZIA ALL’ADOLESCENZA.
DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL CORSO SARA’ UTILIZZATA LA PRESENTAZIONE DI SLIDES E VIDEO CORRELATI PER LA TRATTAZIONE DEGLI ARGOMENTI OGGETTO DI STUDIO.
Storia della psicologia. Le principali dottrine psicologiche: teorie della psicologia sperimentale; teorie psicoanalitiche. Il corpo immaginario e simbolico e la sua costituzione. I processi psicologici: intelligenza; percezione; memoria. La relazione con il paziente; La compliance: definizione; strategie di potenziamento. Teoria e tecnica del colloquio: tipologie di colloquio; contenuto e processo; fasi; tecniche di conduzione. Reazioni psicologiche e comportamentali alla patologia: modalità di adattamento e coping; meccanismi di difesa e stili difensivi specifici; reazioni emotive e vissuti psicologici. La psicodiagnostica: test psicologici; test di personalità; test d’intelligenza.
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO. L. CAMAIONI, P. DI BLASIO (2007), Ed.IL MULINO, BOLOGNA
Psicologia medica e abilità relazionali. Bellomo A. Edizioni Minerva Medica (Capitoli: 1,6,7,8,10, 12; capitolo 9 studiare da pag. 115 a 117 e da 128 a 133)
- M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci Roma 2005
- P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa Sociale Ragazzi n Volo a.r.l. Onlus, Catania 2012
Testi e Materiale didattico fornito dal docente. I testi consigliati e le slide delle lezioni saranno messe a disposizione degli studenti.
Dispense. Slides, immagini e filmati
La consegna del materiale didattico: Slides, studi di caso, avviene tramite la piattaforma STUDIUM
PSICOLOGIA DELL'ETA' EVOLUTIVA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Psicologia dello sviluppo: cenni storici, teorie e metodi | |
2 | Lo studio dello sviluppo | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
3 | Lo sviluppo fisico e motorio | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
4 | Lo sviluppo percettivo | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
5 | Lo sviluppo cognitivo | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
6 | Lo sviluppo del linguaggio e della comunicazione | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
7 | Lo sviluppo sociale | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
8 | Lo sviluppo emotivo ed affettivo | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
9 | L'adolescenza | Psicologia dello sviluppo. ed Il Mulino |
PSICOLOGIA GENERALE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Storia della psicologia.Le principali dottrine psicologiche.Distinzione corpo e organismo.I processi psicologici.La relazione con il paziente.La compliance.Teoria e tecnica del colloquio.Reazioni psicologiche e comportamentali alla patologia.La psicodiagnostica. | Psicologia medica e abilità relazionali. Bellomo A. Edizioni Minerva Medica. Dispense fornite dal docente. |
PEDAGOGIA GENERALE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | - Presentazione del Corso e significato dell’oggetto di indagine della pedagogia: la formazione; | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
2 | • Le frontiere dell’educazione | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
3 | • Teorie sulla comunicazione | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
4 | • Elementi e funzioni della comunicazione | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
5 | • Elementi e funzioni della comunicazione | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
6 | • La comunicazione nel contesto e nei contesti | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
7 | • Gli assiomi della comunicazione | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
8 | • Il linguaggio verbale e non verbale | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
9 | • Le competenze comunicative | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
10 | • L’arte di ascoltare e di osservare | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
11 | • L’empatia | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
12 | • La meta comunicazione | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
13 | • Il silenzio | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
14 | • Comunicazione e relazione educativa | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
15 | • Gli ostacoli della comunicazione | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
16 | • Le competenze relazionali | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
17 | • La comunicazione nel gruppo di lavoro | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
18 | • Oltre “le cornici” di cui facciamo parte | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
19 | • Educare alla comunicazione autentica. | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
20 | • Il problem solving | M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 |
21 | • La funzione tutoriale | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
22 | • I modelli del tutorato | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
23 | • Il tutorato in Italia e in Europa | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
Esame orale La prova è volta ad accertare la conoscenza e comprensione degli argomenti in programma e riguarda tutti gli argomenti trattati durante le lezioni.
Esame orale
E’ prevista una verifica in itinere che si espleta in una data concordata con gli studenti che seguono. La prova consiste in lavori di gruppo sulle tematiche trattate che vengono presentate oralmente dai gruppi attraverso modalità diverse: relazioni, presentazioni in p.p. e mappe concettuali.
La verifica finale sarà orale
Le domande verteranno sul programma svolto e sugli argomenti del materiale didattico fornito agli studenti.
- Periodi principali dello sviluppo
- Che cosa sa fare il neonato?
- Teoria Piagetiana
Gli stadi della memoria; quali sono le tecniche a nostra disposizione per incrementare la compliance; quali vissuti possono sperimentare i familiari della persona malata; cosa sono e quali sono le tecniche di sostegno e quali quelle ostruttive.
1 Qual è l’oggetto specifico di indagine della pedagogia?
2 Quale differenza intercorre tra educazione, istruzione e formazione?