Studiare come ambienti naturali e non, caratterizzati da condizioni estreme possano alterare i normali meccanismi fisiologici. Esaminare gli effetti di vari agenti fortemente stressanti sull’organismo dei Mammiferi in generale e dell’Uomo in particolare.
Lezioni frontali (5 crediti: 35 ore)
Laboratorio (1 credito 12 ore)
Conoscenze di Chimica, Fisica e Fisiologia generale
Obbligatoria
Introduzione alla Fisiologia ambientale: caratteristiche generali - Adattamento biologico ed acclimatizzazione: potenzialità e limiti - Regolazione dell’espressione genica.Temperatura ed energetica - Metabolismo e taglia corporea – Classificazione degli animali in base alla temperatura (ectotermi, eterotermi, endotermi) – Adattamento alle basse temperature – Evoluzione dell’endotermia in Uccelli e Mammiferi – La regolazione della temperatura: meccanismi neurali, endocrini e comportamentali – Il termostato ipotalamico – L’acclimatazione al freddo - Letargo, ibernazione, estivazione - Risposte a variazioni termiche stagionali nei Mammiferi polari - Limiti di tolleranza animale all’ipertermia e all’ipotermia - Mantenimento dell’equilibrio termico ed idrico degli animali terrestri in ambiente caldo-arido e caldo-umido. Energia irraggiata - Effetti delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti sulla superficie terrestre e nello spazio. Microgravità – Adattamenti respiratori, cardiovascolari, scheletrici, vestibolari e neuromuscolari – Effetti a breve e medio termine della permanenza nello spazio. Alta quota – Compensazioni a breve ed a lungo termine - Effetti ventilatori, cardio-circolatori, endocrini e metabolici – Variazioni dell’eritropoiesi – Acclimatizzazione normale e mal di montagna. Ambiente iperbarico – Fisiologia dei gas in immersione – Immersione in apnea: gas alveolari, rischi in riemersione, acclimatizzazione – Immersione con respiratori: Funzioni cardio-vascolari in condizioni iperbariche - Effetti renali, endocrini ed emodinamici dell’immersione in apnea e con i respiratori. Sotto- e sovralimentazione – Variazioni funzionali, metaboliche e comportamentali indotte dalla deprivazione di energia di breve durata e dalla sottoalimentazione cronica. Inquinamento acustico.
R. Hill, G. Wyse, M. Anderson, Fisiologia animale, Zanichelli; D. Schimdt-Nielsen, Fisiologia animale, Piccin; G. Ferretti, C. Capelli, Dagli abissi allo spazio. Ambienti e limiti umani, Edi ermes.
Verrà fornito materiale didattico suppletivo: articoli scientifici, monografie e diapositive delle lezioni su file Power Points.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Introduzione alla Fisiologia ambientale: caratteristiche generali - Adattamento biologico ed acclimatizzazione: potenzialità e limiti - Regolazione dell’espressione genica. | D. Schimdt-Nielsen, Fisiologia animale, Piccin |
2 | Temperatura ed energetica | R. Hill, G. Wyse, M. Anderson, Fisiologia animale, Zanichelli |
3 | Energia irraggiata - Effetti delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti sulla superficie terrestre e nello spazio. Microgravità – Adattamenti respiratori, cardiovascolari, scheletrici, vestibolari e neuromuscolari – Effetti a breve e medio termine della permanenza nello spazio. | G. Ferretti, C. Capelli, Dagli abissi allo spazio. Ambienti e limiti umani, Edi ermes e materiale didattico fornito dal docente |
4 | Alta quota – Compensazioni a breve ed a lungo termine - Effetti ventilatori, cardio-circolatori, endocrini e metabolici – Variazioni dell’eritropoiesi – Acclimatizzazione normale e mal di montagna. | G. Ferretti, C. Capelli, Dagli abissi allo spazio. Ambienti e limiti umani, Edi ermes e materiale didattico fornito dal docente |
5 | Sotto- e sovralimentazione – Variazioni funzionali, metaboliche e comportamentali indotte dalla deprivazione di energia di breve durata e dalla sottoalimentazione cronica. Inquinamento acustico. | D. Schimdt-Nielsen, Fisiologia animale, Piccin e materiale didattico fornito dal docente |
verifica orale
1) Termoregolazione e adattamenti ad ambiente estremi
2) Differenza tra acclimatizzazione e adattamento
3) Malnutrizione: effetti della sotto- e sovra-alimentazione
4) Risposte all'ambiente iperbarico
5) Alta quota: conseguenze della diminuzione della pressione parziale di ossigeno