Il corso ha l’obiettivo di far acquisire agli studenti conoscenze sui principali fenomeni geologici che avvengono in ambiente marino.
Pertanto alla fine del corso gli studenti acquisiranno nozioni relativamente ai seguenti argomenti:
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione della flora e della vegetazione marina bentonica di substrato duro e mobile e dei metodi di studio, al fine della valutazione e del monitoraggio dello stato di salute dell’ambiente marino costiero. Obiettivo dell’insegnamento è l'acquisizione degli strumenti, metodologie di campionamento e conservazione dei campioni algologici.
L'insegnamento verrà impartito prevalentemente in aula, con l'ausilio della proiezione di slides in formato power-point. Se possibile sarà effettuata un'escursione sul campo.
Lezioni supportate da presentazioni in power-point, fotocopie di articoli scientifici su argomenti specifici e osservazioni in natura e in laboratorio.
Si richiede agli studenti di aver acquisito i concetti del Corso di Introduzione alle Scienze della Terra (impartito nel I semestre del I anno del CdL triennale in Scienze Ambientali e Naturali) e del corso di Geologia, (impartito nel I semestre del II anno del CdL triennale in Scienze Ambientali e Naturali).
Conoscenze di base di Ecologia, Biologia marina, Botanica sistematica.
OBBLIGATORIA
Consigliata
Parte I: formazione dei bacini oceanici e processi geologici.
Introduzioni e scopi della Geologia Marina. Classificazione dei bacini oceanici. Tipi di margine e strutture associate. Esempi attuali (Oceano Atlantico, Oceano Pacifico, Oceano Indiano, Mar Mediterraneo).
Tecniche di investigazione dei bacini oceanici con particolare riferimento alle onde acustiche e alle onde sismiche.
Parte II: la sedimentazione marina.
Sedimenti terrigeni, misti, carbonatici. Gli “ooze”. Utilizzo dei sedimenti marini per fini paleoecologici e paleoambientali. Sedimenti di spiaggia e dinamiche costiere. Gli isotopi stabili dell’Ossigeno e del Carbonio. I sedimenti evaporitici e la crisi di salinità del Mediterraneo.
Metodi di campionamento dei sedimenti marini.
Parte III: oceanografia.
Caratteristiche delle masse oceaniche. Circolazione oceanica superficiale e profonda.
Metodi di campionamento delle acque. Risorse minerali in oceano.
Cenni di bionomia bentonica del Mediterraneo – Concetto di biocenosi e criteri di identificazione. Zonazione del benthos marino. Piani del sistema fitale: Sopralitorale; Mediolitorale; Infralitorale; Circalitorale. Macroflora marina del Mediterraneo: origine e caratteristiche biogeografiche – Specie alloctone. Distribuzione e struttura della vegetazione del Mediterraneo: vegetazione fotofila e sciafila di substrato roccioso, tionitrofila, degli ambienti lagunari, dei substrati molli: le praterie a fanerogame marine. Caratterizzazione e valutazione delle praterie a Posidonia oceanica – Strumenti e metodologie di campionamento del fitobenthos – Conservazione dei campioni - Studio dei rilevamenti e loro raggruppamento in tabella – La vegetazione bentonica quale indicatore della qualità dell’ambiente Indici sinecologici – Valutazione dello stato ecologico delle acque [Direttiva Quadro in Materia di Acque (WFD 2000/60/EU)] secondo la metodologia CARLIT (Cartography of littoral and uppersublittoral benthic communities) utilizzando l’elemento biologico macroalghe. Fattori di rischio per la biodiversità: distruzione e frammentazione degli habitat, inquinanti e specie alloctone – Norme nazionali e internazionali per la protezione delle macroalghe e delle fanerogame marine.
1. Bascom W. Onde e spiagge dinamica della superficie marina, Zanichelli, 195 pp.
2. Pinet P.R. 2003 – “Invitation to Oceanography” 3rd Ed., Jones and Bartlett Publishers, 556 pp. (www.jbpub.com/oceanlink)
3. Thurman, H. V. – Burton E.A. 2001 - “Introductory Oceanography”, 9th Ed., Prentice Hall, 554 pp. (www.prenhall.com/thurman)
4. Dispense e “slides” fornite dal docente
1 - MANUALE DI METODOLOGIE DI CAMPIONAMENTO E STUDIO DEL BENTHOS MARINO MEDITERRANEO. M.C. Gambi & M. Dappiano (Editori). Biologia Marina Mediterranea, vol. 10 (suppl.). 638 pp.. Genova 2003 (ISSN 1123-4245):
1a - Capitolo 5 - M.C. Buia, M.C. Gambi, M. Dappiano. I sistemi a Fanerogame marine. Pagg. 145-198;
1b - Capitolo 7 - M. Cormaci, G. Furnari, G. Giaccone. Macrofitobenthos. Pagg. 263-262;
1c - Capitolo 18 - C. Morri, D. Bellan-Santini, G. Giaccone, C.N. Bianchi. Principi di Bionomia: definizione dei popolamenti e uso dei descrittori tassonomici (Macrobenthos). Pagg. 605-634.
2 - Quaderni Habitat n. 19 - Praterie a fanerogame marine. Piante con fiori nel Mediterraneo. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in collaborazione con il Museo Friulano di Storia Naturale.
3 - ISPRA, 2008 - Quaderno Metodologico sull’elemento biologico MACROALGHE e sul calcolo dello stato ecologico secondo la metodologia CARLIT.
4 - Articoli scientifici e slides delle lezioni
Inviato agli studenti dal docente
Articoli scientifici e slides delle lezioni.
Il materiale didattico sarà disponibile su Studium.
GEOLOGIA MARINA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | • Caratteri del fondo marino | 2,3,4 |
2 | • Tecniche di investigazione | 2,3,4 |
3 | • Tipi di margine | 2,3,4 |
4 | • Fisiografia dei bacini oceanici | 2,3,4 |
5 | • Caratteri tettonici dei bacini oceanici attuali | 2,3,4 |
6 | • Caratteristiche dei sedimenti | 2,3,4 |
7 | • Sedimenti e rocce terrigene | 2,3,4 |
8 | • Sedimenti e rocce carbonatiche | 2,3,4 |
9 | • Sedimenti terrigeni | 2,3,4 |
10 | • Sedimenti biogenici (“ooze” carbonatici e silicei) | 2,3,4 |
11 | • Sedimenti autigeni e vulcanici marini | 2,3,4 |
12 | • Metodi di Campionamento dei sedimenti marini | 2,3,4 |
13 | • La salinità e le rocce evaporitiche. Caratteri e tessiture | 2,3,4 |
14 | • La crisi di salinità nel Mediterraneo del Messiniano | 4 |
15 | • Spiagge e dinamiche costiere | 1,4 |
16 | • La Stratigrafia Isotopica | 2,3,4 |
17 | • Le Glaciazioni | 2,3,4 |
18 | • Caratteri sedimentari dei bacini oceanici attuali | 2,3,4 |
19 | • Caratteristiche delle masse d’acqua | 2,3,4 |
20 | • Stratificazione degli oceani | 2,3,4 |
21 | • Dinamica delle masse oceaniche | 2,3,4 |
22 | • Circolazione superficiale (“Wind-driven”) | 2,3,4 |
23 | • Circolazione profonda (Termoalina) | 2,3,4 |
24 | • Oceanografia dei bacini oceanici attuali | 2,3,4 |
25 | • I mezzi navali per la ricerca marina | 2,3,4 |
26 | • I progetti internazionali di geologia marina | 2,3,4 |
27 | • Petrolio e gas naturali | 2,3,4 |
BOTANICA AMBIENTALE MARINA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Bionomia bentonica; biocenosi e criteri di identificazione. Zonazione del benthos marino. Piani del sistema fitale: Sopralitorale; Mediolitorale; Infralitorale; Circalitorale | 1b; 1c; 4 |
2 | Metodi di studio della vegetazione; tecniche di campionamento; conservazione di campioni algologici. | 1b; 4. |
3 | Fanerogame marine; praterie a Posidonia oceanica. | 1a; 2; 4. |
4 | Metodologia Carlit | 3; 4 |
5 | Fattori di rischio per la biodiversità; inquinanti e specie alloctone | 4; |
Esame orale.
Esame Orale
1) Esempio di margine passivo;
2) Caratteristiche oceanografiche dell'Oceano Pacifico;
3) Sedimentazione in Oceano Atlantico;
4) Circolazione in Mediterraneo;
Definizione di Piano Bionomico
Zonazione della vegetazione su substrato duro e mobile
Metodi di studio della vegetazione
Specie aliene