Il corso, oltre a richiamare basilari nozioni entomologiche e quelle relative alla sistematica e alla biologia degli Imenotteri apoidei, si propone di fornire agli studenti un’adeguata conoscenza dell’ape mellifera negli aspetti riguardanti la morfologia, la biologia, l’etologia, nonché le patologie, le avversità e il suo ruolo di bioindicatore. Il corso si propone, inoltre, di fornire nozioni sulle principali tecniche apistiche e gli aspetti normativi che regolano l’apicoltura. Saranno approfondite le conoscenze sul ruolo svolto dall’apicoltura sia in termini di produzione diretta che indiretta di reddito, attraverso l’impollinazione delle colture, nonché quale elemento di salvaguardia dell’ambiente e di indicatore dello stato di salute del territorio. Saranno anche forniti elementi conoscitivi sulle api selvatiche e sul loro ruolo nell’impollinazione delle colture.
Le modalità previste sono lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in laboratorio; si farà eventuale ricorso anche a seminari di approfondimento e testimonianze o visite guidate ed esperienze didattiche sul campo.
Conoscenza delle principali nozioni di biologia e entomologia.
Fortemente consigliata. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria per sostenere l’esame.
Cenni di sistematica e biologia degli Imenotteri apoidei. Morfologia, anatomia, biologia, etologia dell’ape mellifera. Struttura della società dell’ape mellifera.Parassiti, malattie e avversità dell’ape mellifera. L’ape mellifera come bioindicatore ambientale. Arnie, attrezzi apistici e pratiche di tecnica apistica. Produzione, caratteristiche e utilizzazione dei prodotti dell’alveare. Cenni sugli aspetti normativi che regolano l’apicoltura. Il servizio d’impollinazione in agricoltura. La flora di interesse apistico. Effetti qualitativi e quantitativi dell’impollinazione entomofila sulle principali colture orticole e frutticole. Le api selvatiche e il loro ruolo nell’impollinazione delle colture.
Testo 1: Contessi A., Le api. Biologia, allevamento, prodotti. Edagricole, Bologna, 2017.
Testo 2: Carpana E., Lodesani M., Patologia e avversità dell'alveare. Editore Springer Verlag, 2014
Testo 3: Frilli F., Barbattini R., Milani N., L’ape: forme e funzioni. Edagricole, Bologna, 2001.
Testo 4: Bortolotti L., Marcazzan G. L., I prodotti dell'alveare. Edagricole, 2017
Testo 5: Grout R.A., L’ape e l’arnia. Edagricole, Bologna, 1981.
Il docente fornisce il materiale necessario per lo studio degli argomenti trattati attraverso la piattaforma STUDIUM (http://studium.unict.it)
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Cenni di sistematica e biologia degli Imenotteri apoidei. | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
2 | Morfologia, anatomia, biologia, etologia dell’ape mellifera.* | Testi di riferimento Materiale fornito dal docente |
3 | Struttura della società dell’ape mellifera.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
4 | Parassiti, malattie e avversità dell’ape mellifera.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
5 | L’ape mellifera come bioindicatore ambientale.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
6 | Arnie, attrezzi apistici e pratiche di tecnica apistica.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
7 | Produzione, caratteristiche e utilizzazione dei prodotti dell’alveare.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
8 | Cenni sugli aspetti normativi che regolano l’apicoltura.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
9 | Il servizio d’impollinazione in agricoltura.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
10 | La flora di interesse apistico.* | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
11 | Effetti qualitativi e quantitativi dell’impollinazione entomofila sulle principali colture orticole e frutticole. | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
12 | Le api selvatiche e il loro ruolo nell’impollinazione delle colture. | Materiale fornito dal docente Testi di riferimento |
Prove in itinere effettuate durante il corso da concordare con gli studenti ed esame finale consistente in un colloquio orale individuale volto a verificare le conoscenze acquisite e le capacità critiche nel collegare le conoscenze.
Le domande della prova finale di profitto verteranno a fornire elementi di valutazione delle conoscenze acquisite e della capacità di correlare e discutere gli argomenti trattati nel corso.