Il corso mira a fornire agli studenti competenze in merito alla ricerca critico-letteraria attraverso l’applicazione di un approccio comparatistico, culturologico, narratologico e cognitivo della letteratura europea e tedesca in particolare. Obiettivo principale del corso è fornire strumenti critici aggiornati, che guardino al testo dalla prospettiva del lettore e mettano in luce questioni di natura culturologica e antropologica; raffinare l’atteggiamento analitico dello studente e spronare la sua autonomia nella ricerca transdisciplinare e nella prospettiva critica.
Si chiederà di esporre alcuni degli elementi innovativi della poetica dello Sturm und Drang, del Classicismo di Weimar, del Romanticismo. In particolare si chiede di porre attenzione all’innovazione di Lessing e Schiller nell’ambito del teatro; di Goethe e Novalis nell’ambito del romanzo ; dei fratelli Schlegel e Novalis lo sviluppo della poetica del primo romanticismo ; dei fratelli Grimm nell’ambito della rivalutazione della fiaba d’origine popolare ; Di Clemens Brentano e Achim von Arnim nel recupero della poesia e del canto popolari ; E.T.A Hoffmann, L. Tieck, e A. von Chamisso e la poetica del fantastico. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Gli studenti di LM37 dovranno possedere una competenza del tedesco di livello almeno B2 per lavorare con i testi in lingua originale. Gli studenti di LM14 o altri CdS che intendano scegliere di frequentare il corso dovranno avere una conoscenza di base delle principali correnti poetiche europee e delle prassi d’analisi testuale. Per costoro la docente provvederà a indicare dei testi in lingua italiana.
La frequenza alle lezioni è facoltativa ma fortemente consigliata.
Il corso introduce le recenti trasformazioni epistemologiche che investono i diversi ambiti del sapere umanistico, concentrandosi su alcuni aspetti interdisciplinari della ricerca. Enuclea singoli aspetti metodologici e ne dimostra alcune possibilità di applicazione con particolare riguardo ai recenti sviluppi nell’ambito della narratologia e della poetica cognitiva, del reader-response, della Theory of mind, e della neuroestetica e della literary anthoropology.
Narratologia e poetica cognitiva.
A) Introduzione
Monika Fludernik, Einführung in die Erzähltheorie, WBG, 2006,191 pp.
B) La Narratologia Cognitiva (un testo a scelta)
Stefano Calabrese, Neuronarratologia. Il futuro dell’analisi del racconto, CLUEB, Bologna, 2012, pp. 256.
Adalbert David Herman, Storytelling and the Sciences of mind, MIT press. Boston, 2013, 448 pp.
Cometa, Michele, Perché le storie ci aiutano a vivere. La letteratura necessaria, Cortina, Milano, 2017, 428 pp.
C) Applicazioni di metodo – Lavori individuali su uno dei seguenti testi di letteratura (edizione a scelta dello studente, tra parentesi un suggerimento per l’edizione italiana).
Chamisso, Adelbert von, Peter Schlemihls wundersame Geschichte, (trad. it. Storia straordinaria di Peter Schlemhil, Garzanti, Milano 2007, 146 pp).
- E.T.A. Hoffmann, Der Sandmann, (trad. it. L’uomo della sabbia e altri racconti, BUR, Milano 1998, 174 pp.).
- Schnitzler, Fräulein Else, (trad.it. Signorina Else, Adelphi, Milano 1988, 122 pp.)
- Kafka, Franz, Erzählungen, (trad. it. Tutti i Racconti, Mondadori, Milano, 2017, 541 pp.).
- Kehlmann, Daniel, Die Vermessung der Welt, (trad. it. La misura del mondo, Feltrinelli, Milano 2014, 254 pp.).
- Schwitters, Kurt, Erzählungen, (trad. it, Piccole storie Dada, Villaggio Maori, Catania, 2018, 220pp.).
D) Materiale da consultare on-line
David Herman (ed.), The Living Handbook of narratology, http://wikis.sub.uni-hamburg.de/lhn/index.php/Cognitive_Narratology
L’elaborazione dei percorsi di ricerca personalizzati (individuali o di gruppo) richiederà anche una ricerca della bibliografia critica sul web. Si consiglia pertanto la frequenza dei corsi offerti presso il DISUM dai consulenti bibliografici del CBD.
NB. Gli studenti provenienti da CdS diversi da LM37, quindi con un livello di tedesco inferiore a B1 o senza alcuna conoscenza della lingua tedesca potranno lavorare sulle traduzioni italiane dei testi indicati.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Saranno forniti materiali durante il corso delle lezioni e saranno resi disponibili sulla piattaforma Studium.
Lo studente dovrà subito mettere in gioco le sue capacità di ricerca e di sintesi mediante la realizzazione di lavori individuali o di gruppo su alcuni argomenti letterari o singole opere. L’architettura del corso prevede infatti:
1) un ciclo di lezioni frontali
2) la partecipazione attiva da parte degli studenti con l’elaborazione di specifici argomenti sia metodologici che applicativi
3) la realizzazione di una presentazione orale durante il corso
4) l’elaborazione di una tesina scritta come prova di fine corso agli esami.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato sia durante la prova orale che nella relazione scritta. Saranno inoltre valutate anche la forma e l’apparato critico della relazione finale.
IMPORTANTE: gli studenti del corso potranno consegnare la relazione finale in lingua italiana/tedesca/inglese.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato sia durante la prova orale che nella relazione scritta. Saranno inoltre valutate anche la forma e l’apparato critico della relazione finale.
IMPORTANTE: gli studenti del corso potranno consegnare la relazione finale in lingua italiana/tedesca/inglese.