Sviluppare la capacità di riflessione sulla lingua a diversi livelli e sulla base di modelli teorici diversi, con particolare riguardo alle basi cognitive della comunicazione.
Lezioni frontali, discussione in classe.
Capacità di comprendere un testo di natura saggistica, sintetizzarlo e relazionare su di esso, afferrare nozioni teoriche e relazioni tra di esse. Conoscenze teorico-linguistiche di base.
Facoltativa
Principali livelli dell’analisi linguistica (segni, simboli, sintassi, semantica e pragmatica); pratiche discorsive e costruzione dell’identità personale, della dimensione morale e politica.
M. Mazzone, Menti simboliche, Roma, Carocci, 2005 (208 pagg.)
M. Mazzone, La manutenzione, Roma, Carocci, 2017 (128 pagg.)
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I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Nozioni di segno, significato, significante, concetto, simbolo, indice, icona, segno intenzionale e naturale. | Menti simboliche, cap. 1 |
2 | Cenni sulle basi neurologiche del linguaggio: aree di Broca (varie teorie su di essa) e Wernicke, modello a circuiti, lateralizzazione; la dimensione orizzontale del linguaggio. | Menti simboliche, cap. 2 |
3 | Capacità simbolica e linguaggio; la varietà dei fenomeni simbolici e il caso degli utensili; le caratteristiche del linguaggio umano (doppia articolazione e sistematicità, produttività, arbitrarietà, distanziamento); la capacità simbolica come fondamento della conoscenza esplicita, del ragionamento, delle istituzioni sociali. | Menti simboliche, cap. 3 |
4 | Elementi di psicologia e linguistica cognitiva: comportamentismo e cognitivismo; scienza cognitiva; modularità; funzionalismo computazionale e connessionismo; Chomsky e la Grammatica Universale; linguaggio e teoria dell'evoluzione. | Menti simboliche, cap. 4 |
5 | Semantica: modelli mentali e anti-mentalistici del significato. | Menti simboliche, cap. 5 |
6 | Sintassi: dalla Teoria Standard al Minimalismo di Chomsky. | Menti simboliche, cap. 6 |
7 | Pragmatica: i modelli teorici di Austin, Grice e Searle. | Menti simboliche, cap. 7 |
8 | Corteccia prefrontale, suo ruolo nei meccanismi generativi dell'azione e del linguaggio. | La manutenzione, cap. 1 |
9 | Il cervello sociale, il piacere di condividere, la comunicazione cooperativa, l'emergere delle norme sociali, lo stadio ideologico, il pensiero come pratica sociale; la tipologia dei discorsi: educazione, chiacchiera, discorso ideologico, discorso forense, discorso conoscitivo. | La manutenzione, cap. 2 |
10 | I diritti naturali, la "democrazia del pasto gratis" e "l'effetto Bok", i luoghi della democrazia, la scala Platonica e la disciplina dell'Eros, la struttura simbolica della cognitività e la soddisfazione simbolica sostitutiva. | La manutenzione, cap. 3 |
11 | Simbolismo e pensiero magico, egoismo pre-morale e giustificazioni proto-morali, le ragioni come moralità surrogata, stereotipi morali, asimmetria io-altro, morale e reciprocità, le "relazioni speciali" e le coalizioni ideologiche, l'effetto alone, etica dei principi versus delle conseguenze, il calcolo economico del bene, dinamica del desiderio ed educazione simbolica. | La manutenzione, cap.4 |
12 | Il metodo per obiettivi ed errori. | La manutenzione, cap. 5 |
È prevista (almeno) un’esercitazione da tenersi nel corso delle prime settimane.
L’esame finale consisterà in una prova scritta, contenente 6 domande a risposta aperta, della durata di due ore.
I contenuti istituzionali della disciplina sono contenuti essenzialmente nel testo Menti simboliche, che deciderà il risultato per i cinque sesti, mentre l’altro testo vale un sesto.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
1) La nozione di valore, tra linguaggio e moneta. 2) Cosa è il comportamentismo e quali sono le sue principali difficoltà teoriche? 3) Tipologia dei discorsi umani: differenze tra chiacchiera, discorso ideologico, discorso conoscitivo.