Acquisizione di un metodo critico che consenta l'analisi filologico- letteraria di testi prosastici e poetici tendenti alla definizione dei principali generi e movimenti letterari.
Capacità di interpretare un testo latino dal punto di vista grammaticale, sintattico e stilistico.
Facoltativa
Analisi delle forme in cui si configura la tradizione letteraria latina relativa alle nozze, attraverso la lettura, la traduzione, il commento stilistico-filologico di una selezione di testi prosastici e poetici di età arcaica e classica, con analisi prosodico-metrica della lingua poetica.
A) Fondamenti della disciplina (4 CFU)
Si richiede la conoscenza delle linee fondamentali della Storia della letteratura latina, con particolare riferimento ai movimenti letterari, ai generi letterari e ai principali autori.
Testi consigliati (a scelta):
Letture di classici (il materiale sarà disponibile anche su STUDIUM):
B) Approfondimenti (4 CFU)
La letteratura epitalamica Latina fra tradizione lirica e parodie comiche.
Letture di classici (il materiale sarà disponibile anche su STUDIUM):
È richiesta la lettura metrica dei passi poetici indicati nel programma. Si consiglia:
C) Letture critiche (1 CFU)
Si richiede la conoscenza di uno studio a scelta fra i seguenti:
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
È prevista una prova in itinere su richiesta degli studenti e con modalità a scelta del docente.
Prova orale finale. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.