Favorire la formazione globale della personalità dei soggetti con necessità educative particolari.
lezioni frontali
Buona conoscenza generale delle principali nozion inerenti la disciplina
necessaria
Scopo della pedagogia speciale è distinguere nel soggetto le componenti legate al deficit ricercando le condizioni utili a ridurre lo svantaggio, così che anche la persona disabile possa prendere parte attiva alla costruzione del proprio progetto di vita.
"Il gioco dei bambini” di Emma Baumgartner, Carocci Editore;
"Pedagogia del corpo” di Ivano Gamelli, Raffaello Cortina Editore
Appunti integrativi forniti dal docente
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Il corso è rivolto alla conoscenza del concetto di handicap e di integrazione scolastica di allievi con disabilità. Lo studente conoscerà le differenze fra deficit ed handicap, la logica delle buone prassi e le linee metodologiche per impostare un progetto di vita secondo la prospettiva inclusiva. Conoscerà i principali sistemi di classificazione promossi dall’OMS per la costruzione di un Progetto di Vita in relazione alle caratteristiche originali della persona con disabilità e del contesto di appartenenza | “ Il gioco dei bambini” di Emma Baumgartner, Carocci Editore; “ Pedagogia del corpo” di Ivano Gamelli, Raffaello Cortina Editore |
2 | - Teorie del gioco; - Il gioco nei primi due anni di vita; - Il gioco come strumento esplorativo; - Il gioco simbolico ; - Gioco di fantasia; - Gioco con regole; - Differenze di genere nei giochi; - L’evoluzione del giocattolo; - La violenza nel gioco; - Il gioco psicomotorio; - Excursus storico sulla psicomotricità; - La fantasmatica corporea; - Lo sport come agente educativo; - Metodi e tecniche per comunicare con la corporeità; - Educare attraverso la sensorialità; - Espressività corporea in Oriente; |
prova scritta seguita da prova orale
non compilata