SYSTEMS ECO-FRIENDLY DESIGN FOR INNOVATIVE PROCESSES

ING-IND/14 - 9 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GIOVANNA FARGIONE


Obiettivi formativi

L'obbiettivo del corso è:

Progettare e analizzare linee per il trasporto di fluidi (pericolosi e non), studiandone i componenti presenti utilizzano alcuni metodi teorico-sperimentali per compiere l'analisi e la sintesi dei medesimi. Il corso è anche finalizzato affinchè lo studente raggiunga delle buone conoscenze del quadro normativo italiano, direttiva europea 97/23 PED sulle attrezzature a pressione, norma armonizzata EN 13445 (calcoli mediante logiche tradizionali e codici di calcolo FEM con confronto dei risultati, modelli solidi).

 


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le lezioni teorico-dimostrative si alterneranno a lezioni dedicate all'impostazione dei progetti che, gli studenti dovranno completare al fine del conseguimento dell'esame finale.


Prerequisiti richiesti

Costruzioni 1; Metallurgia​



Frequenza lezioni

Le lezioni si svolgeranno trisettimanalmente nel secondo semestre del secondo anno, verranno svolti, inoltre, esercizi di calcolo e progetto bisettimanalmente.



Contenuti del corso

Tensioni ideali per materiali fragili e duttili,

• Cedimento sotto carico costante.

• Scorrimento viscoso ad alta temperatura, curve di creep, progettazione di componenti che lavorano ad alta temperatura: uso delle relazioni di Larson – Miller,

• Curve di propagazione instabile della cricca, coefficienti di sicurezza per componenti che lavorano ad alta temperatura.

• Cedimento sotto carico ciclico (fatica) in presenza alte temperatura e agenti aggressivi.

• Nucleazione e propagazione della cricca, fino alla frattura, stima della durata di un componente e sistemi di controlli sperimentali.

• Progettazione di componenti per l’industria chimica e requisiti ambientali.

Lettura di “Piping and Instrumentation Diagram”

Progetto di linee per il trasporto di fluidi (pericolosi e non)

 

• tubi in pressione,

• collegamenti mediante flange,

• collegamenti mediante saldatura,

• valvole, scelta di valvole e sistemi di sicurezza.

• Uso di metodi tradizionali e di codici di calcolo dedicati per la progettazione di linee

• Calcolo delle frequenze proprie di vibrazione di linee o di parti di linee.

• Problematiche per il controllo dello stato di sicurezza delle linee in esercizio, sistemi di controllo e analisi non distruttive.

• Valutazioni sul ripristino di parti di linea e completa sostituzione. Tensioni ideali per materiali fragili e duttili,

• Cedimento sotto carico costante.

• Scorrimento viscoso ad alta temperatura, curve di creep, progettazione di componenti che lavorano ad alta temperatura: uso delle relazioni di Larson – Miller,

• Curve di propagazione instabile della cricca, coefficienti di sicurezza per componenti che lavorano ad alta temperatura.

• Cedimento sotto carico ciclico (fatica) in presenza alte temperatura e agenti aggressivi.

• Nucleazione e propagazione della cricca, fino alla frattura, stima della durata di un componente e sistemi di controlli sperimentali.

• Progettazione di componenti per l’industria chimica e requisiti ambientali.

Progetto di recipienti in pressione e di reattori chimici,

• Comportamento membranale dei gusci assialsimmetrici.

• Cenni sull'instabilità dei cilindri soggetti a pressione esterna e sui fondi piani e curvi.

• Effetti di bordo (guscio cilindrico): compatibilità delle deformazioni, tensioni aggiuntive.

• Recipienti e parti di elevato spessore: teoria generale, stati di sollecitazione dovuti alla pressione e alla temperatura, soluzioni costruttive per alte pressioni (forzamento, autofrettaggio).

• Progetto Recipienti secondo quadro normativo italiano, direttiva europea 97/23 PED sulle attrezzature a pressione, norma armonizzata EN 13445 (calcoli mediante logiche tradizionali e codici di calcolo FEM con confronto dei risultati, modelli solidi).

• Accettazione di componenti di corredo



Testi di riferimento

Giovannozzi 2 ; Appunti Prof Bruno Atzori.

direttiva europea 97/23 PED sulle attrezzature a pressione, norma armonizzata EN 13445 (calcoli mediante logiche tradizionali e codici di calcolo FEM con confronto dei risultati, modelli solidi).

slide del corso


Altro materiale didattico

Verrà fornito dal docente durante le lezioni, sarà reperibile dallo studente mediante Studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1• collegamenti mediante flange, • collegamenti mediante saldatura, • valvole, scelta di valvole e sistemi di sicurezza. Giovannozzi 2 
2Uso di metodi tradizionali e di codici di calcolo dedicati per la progettazione di linee • Calcolo delle frequenze proprie di vibrazione di linee o di parti di linee. • Problematiche per il controllo dello stato di sicurezza delle linee in esercizio, sistemi di controllo e analisi non distruttive. • Valutazioni sul ripristino di parti di linea e completa sostituzione. slide 
3• Comportamento membranale dei gusci assialsimmetrici. • Cenni sull'instabilità dei cilindri soggetti a pressione esterna e sui fondi piani e curvi. • Effetti di bordo (guscio cilindrico): compatibilità delle deformazioni, tensioni aggiuntive. • Recipienti e parti di elevato spessore: teoria generale, stati di sollecitazione dovuti alla pressione e alla temperatura, soluzioni costruttive per alte pressioni (forzamento, autofrettaggio).Appunti di costruzione di macchine di Bruno Atzori e slide del corso 
4direttiva europea 97/23 PED sulle attrezzature a pressione, norma armonizzata EN 13445 (calcoli mediante logiche tradizionali e codici di calcolo FEM con confronto dei risultati, modelli solidi).Normativa PED 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prove in itinere per modulo didattico, verifica del progetto e colloquio orale


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Tipi di propagazione della cricca,

diagrammi di fatica

calcolo flange

calcolo gusci sottili e di forte spessore; tipologie CND (NDT); progettazione di valvole; fenomeni di fatica nelle saldature.




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