BIOCHIMICA CELLULARE E CLINICO MOLECOLARE

BIO/12 - 6 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

MARCELLA RENIS


Obiettivi formativi

Per le finalità formative che qualificano il corso di studio, si fa riferimento ai principi dell'armonizzazione Europea che rispondono agli specifici requisiti individuati dal sistema dei Descrittori di Dublino; ed inoltre si considera che la scelta del corso viene effettuata da studenti che nel precedente percorso formativo triennale non hanno avuto del tutto, o quasi, contatto con materie bio-molecolari, incluse le nozioni di replicazione-trascrizione-traduzione.

Obiettivi formativi:

  1. rinforzare la preparazione della Biologia di base e della Biologia applicata allo studio di processi fisio-patologici a livello molecolare, cellulare e sistemico;
  2. fornire una conoscenza pratica e teorica delle principali metodologie biochimiche volte alla caratterizzazione strutturale e funzionale di macromolecole biologiche. Acquisizione teorica di tecniche biomolecolari. Acquisizione delle conoscenze sulle moderne metodologie applicate alla diagnostica per la tipizzazione di individui, varietà e specie. Conoscenza delle metodologie fondamentali utili per l’indagine scientifica e per la gestione delle tecnologie esistenti e di quelle derivanti dall'innovazione scientifica nel campo della biologia applicata allo studio di sistemi cellulari e animali in condizioni fisio-patologiche, applicabili alla ricerca bio-medica, alla diagnostica clinica, forense e di medicina di laboratorio;
  3. stimolare l’acquisizione del metodo epistemologico che consenta di raggiungere capacità critiche e riflessive sul linguaggio, nell'analisi di progetti di ricerca, dei protocolli e dei risultati sperimentali, dell’organizzazione di metodi e del sapere scientifico, oltre che del lavoro in team.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali con utilizzo di slides


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di chimica generale, inorganica e organica



Frequenza lezioni

Come da legge, la frequenza del corso (7CFU) è obbligatoria, sono previste il 30% di assenze

Gli studenti lavoratori e/o con disabilità, permanente o temporanea, possono contattare il docente



Contenuti del corso

Struttura delle cellule procariotiche ed eucariotiche. Replicazione nei procarioti e negli eucarioti; replicazione DNA mitocondriale e cloroplastico. Il concetto di gene ed i geni negli eucarioti. Il danno ed il riparo del DNA.Trascrizione. Differenti DNA polimerasi e loro ruolo. Trascrizione dei differenti RNA; meccanismo di splicing e di splicing alternativo. Differenti RNA polimerasi e loro ruolo. miRNA, siRNA, nRNA e iRNA .Traduzione: degenerazione del codice genetico e non universalità del codice e traduzione. Inibitori della replicazione, traduzione e trascrizione.

Principali metodologie impiegate per l’analisi strutturale e funzionale di macromolecole biologiche, in particolare proteine ed enzimi e loro applicazioni. Tecniche immunochimiche. Tecniche di colture cellulari. Isolamento del DNA e dell’RNA, quantificazione spettrofotometrica del DNA e RNA estratti e loro manipolazioni. Isolamento del DNA genomico umano da tracce di campioni biologici. Cenni su : tecniche elettroforetiche su gel di agarosio e poliacrilamide per la separazione e lo studio di acidi nucleici e proteine e la loro applicazione per la ricerca bio-medica; tecniche di largo utilizzo in biochimica clinica, in ambito forense ed in medicina del lavoro: tecniche di blotting; ELISA; PCR, RFLP, RAPD; Comet assay per studiare su singola cellula danni al DNA e capacità di riparo.

Complessità dell'esoma e paradosso C . Sequenziamento di nuova generazione: NGS. Cenni su CGHarray e studio dell'esoma intero e/o clinico, loro importanza nell'ambito della medicina 4P. ;

L’epigenetica: i suoi ruoli, come modularla e la sua ereditarietà trans ed intergenerazionale. Importanza del microbiota umano e del viroma. Interrelazioni tra epigenetica e microbiota; ruoli del microbiota intestinale e studio/utilizzo dei biomarcatori. Diagnostica di laboratorio nelle malattie autoimmuni e infiammatorie e ruoli pleitropici della vit. D.

Biomarcatori in oncologia e biopsie liquide.

Cenni sulle tecniche di colture cellulari e partecipazione ad alcune attività di laboratorio.



Testi di riferimento

Libri di testo consigliati:

  1. R.R. Holmes, J,Weyers, A.,Jones: METODOLOGIE DI BASE PER LE SCIENZE BIOMOLECOLARI,Ed. Zanichelli 2008;
  1. Damiano Galimberti et al. Nutrigenomica ed epigenetica. Dalla Biologia alla clinica. EdRa 2017
  1. Dai J Dale, et al Geni ai Genomi . Edises 2013
  2. M. Ciaccio, G. Lippi Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio. EDISES 2017
  3. Biologia molecolare –EDISES 2016
  4. Geoffrey M. Cooper ; “ La cellula. Un approccio molecolare. Piccin 2011

http://www.portlandpress.com/pp/newsletters/pdf/italian_flyer.pdf


Altro materiale didattico

diapositive del docente su Studium, oltre alla consultazione dei testi di riferimento



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Nuovi ruoli per il farmacista. Farmacia dei servizi:quali, quanti, comehttps://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16939; http://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/dal-governo/2018-04-17/farmacia-servizi-progetto-pilota-nove-regioni-ecco-decreto-salute-mef-185853.php?uuid=AEe3UBaE  
2Ruolo del farmacista nell’ informare e nell'accompagnare gli Utenti alle Analisi di prima istanza e nell’organizzazione di un servizio di raccolta di campioni per alcune analisi da svolgere in service.Variabilità analitica e biologica, accuratezza prescrittiva, pre-analitica, analitica e di refertazione. Diapositive del Docente. Ciaccio-Lippi, Biochimica clinica e medicina di laboratorio. EDISES Eds 2017 
3Brevi cenni riepilogativi sulle principali tecniche analitiche e separative. Le autoanalisi in farmacia (DM16.12.2010, G.U.n. 57 del 10.03.2011), controllo di Qualità nella gestione dei macchinari, dei reagenti e dei risultati ottenuti; Diapositive del Docente. Forlani, Analisi di Laboratorio per operatori della salute, con CD ROM- ENEA Eds 2011 
4Introduzione all Biochimica clinica ed alla Biologia Molecolare clinica. Concetto di biomarkers molecolari, biomarkers specifici e generali, biomarkers di esposizione e di effetto. Tecniche basate su spettri di assorbimento e di emissione. Determinazione della concentrazione delle proteine e delle attività enzimatiche Diapositive del Docente. Michael Laposata. MEDICINA DI LABORATORIO NEL LABORATORIO CLINICO. Ediz. Piccin, 2012 http://www.youtube.com/watch?v=GkdRdik73kU&feature=rel 
5Valenza diagnostica dell’enzimologia e delle indagini di Laboratorio in relazione ad alcuni stati patologici (diabete, ipercolesterolemia, dislipidemie, alterazioni della funzionalità epatica, alterazioni della funzionalità cardiaca). Malattie da malassorbimento e da maldigestione (celiachia e Chron): malattia cardiometabolica e diabete (1-2-altri..; obesità e dislipidemie)con correlazioni ai rispettivi biomarcatori Diapositive fornite dal docente.Ciaccio-Lippi, EDISES 2017 
6Stress ossidativo e sua trasversalità in diverse patologie; antiossidanti endogeni ed esogeni. Stili di vita e antiossidanti dietetici. Biomarcatori dello stress ossidativo e farmacia dei serviziDiapositive del Docente.Damiano Galimberti et al. Nutrigenomica ed epigenetica. Dalla Biologia alla clinica. EdRa 2017.Michael Laposata. MEDICINA DI LABORATORIO NEL LABORATORIO CLINICO. Ediz. Piccin, 2012 http://www.youtube.com/watch?v=GkdRdik73kU&feature 
7Lipidomica, genomica, analisi per medicina legale e del lavoro, mineralogramma del capello :metalli e metalli tossici. Significato clinico-diagnostico di queste indagini e loro possibile inserimento nella farmacia dei serviziDiapositive del docente. J Dale, M.von Schantz, Dai Geni ai Genomi N. Plant Edises 2013 
8Alimenti funzionali (traditional e/o novel food), nutraceutici e prebiotici-probiotici e postbiotici. Integratori e loro corretto utilizzo: RDA e reazioni dei fitovcomplessi. CoQ10 e mitoQ; Acidoalfalipoico e suoi ruolo; CoQ10 e Statine,Vit D ormone pleitropico (ruolo nel diabete, patologie autoimmuni, gravidanza etc); Vit.D e statine. ALA-SOD. Epigenetica (intergenerazionale e transgenerazionale) e stili di vita. Ruolo del farmacista inerente il counselor verso questi prodottiDiapositive del docente. Damiano Galimberti et al. Nutrigenomica ed epigenetica. Dalla Biologia alla clinica. EdRa 2017 
9L' “one carbon cycle” , vit.B6 e B12 e pathways correlati: ciclo dei folati, via di transulfurazione, metilazione del DNA, sintesi di neurotrasmettitori, omocisteina . Polimorfismi degli enzimi della famiglia del Cit P450 e loro ruoli. Polimorfismi trombofiliaDiapositive del Docente 
10Tecniche di base utilizzate in diagnostica molecolare. DNA ricombinante, cDNA, clonaggio, RFLP, Tecniche di blotting. Sequenziamento del DNA e valore diagnostico-prognostico dell’analisi dei genomi. Polimorfismi a singolo nucleotide (SNPs) e loro valenza analitico diagnostica in ambiti diversi. Analisi dell'esoma e studio dei dati. Farmaci biotecnologici e biosimilari; animali e piante farmaciste;clonaggio da cellule adulte. Vaccini eduliDiapositive del Docente. Damiano Galimberti et al. Nutrigenomica ed epigenetica. Dalla Biologia alla clinica. EdRa 2017 Dai J Dale, et al Geni ai Genomi . Edises 2013 Ciaccio-Lippi, Biochimica clinica e medicina di laboratorio. EDISES Eds 2017  
11Importanza del microbiota umano; ruoli multipli del microbiota intestinale. Analisi del microbioma e biomarcatori di alterata permeabilità intestinale. Alterazione del microbiota intestinale, carnitina, colina,via di segnalazione della TMAOe danni cardiovascolari. Elettroforesi bidimensionale e proteomica. Anticorpi monoclonali e policlonali. Brevi Cenni su Scienze omiche. Comet assay per valutare differenti tipi di danno al DNA e suo possibile ruolo nella farmacia dei servizi.Diapositive del docente.Ciaccio-Lippi, Bioch clinica e medicina di laboratorio. EDISES 2017; R.R. Holmes, et al.: MET DI BASE PER SCI. BIOMOLECOLARI, Zanichelli 2008;;R. Forlani, Analisi di Labor.....2011;D.Galimberti et al. Nutrig. Epig.2017. J Dale 2013 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

L'esame sarà orale


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

1) Replicazione e apparato enzimatico necessario,

2) Trascrizione, enzimi e proteine coinvolte nei procarioti e negli eucarioti

3) la sintesi delle proteine e gli inibitori della stessa. Il proteasoma e le sue funzioni

4) Complessità del genoma e ruoli delle sequenze non codificanti

5) Genetica classica e genetica molecolare

6) Epigenetica nelle sue diverse forme e microRNA

7) Tecniche per produrre piante e animali transgenici

8) PCR; RAPD, ELISA,

9) Elettroforesi su agarosio e su acrilamide

10) Tecniche di blotting e loro valenza diagnostica




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