Il Corso coordinato dalla Prof. Cristina Tornali, titolare della docenza , medico e neurofisiatra, è quello di formare gli studenti partendo dalle basi neurofisiologiche al ragionamento sulle modalità di origine, programmazione , esplicitazione ed effettuazione del Movimento Umano preparandoli alla prevenzione di Disturbi del Movimento e delle disabilità correlate .Saper compilare relazione scientifica (parti tecniche di aspetti clinico-assistenziali ) sui disturbi del movimento umano e disabilità correlate .
Il corso si propone di contribuire la conoscenza in ambito preventivo e rieducativo, fornendo conoscenze dei metodi, tecniche di interventi educativi e applicazione delle competenze acquisite. Questo corso tende ad affrontare la centralità dell'attività motoria quale strumento per la prevenzione, autonomia ed efficienza, finalizzato alla salute ed alla qualità della vita.
Al termine del modulo lo studente dovra’possedere la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito ai principi generali della chinesiologia in relazione alle gestualità di base del movimento umano, valutare l'ampiezza e la qualità dell'escursione nei principali fulcri articolari, la forza e la lunghezza muscolare.
Superamento degli esami di Fisiologia e preparazione di base neuroanatomica -
Conoscenze di Fisiologia articolare.
Fondamenti di Anatomia delll'apparato muscolo scheletrico.
Obbligatoria. Gli studenti lavoratori hanno diritto a frequentare a metà delle lezioni previste per accedere agli esami . (il 50% come da norma statutaria). Si considera studente lavoratore colui che negli uffici preposti e al docente abbia fornito copia del regolare contratto di lavoro .
Il docente è sempre disponibile previo contatto nei giorni dispari alla segreteria 0953781381-stanza 11 Policlinico Ed. 4 piano secondo ad effettuare lezioni suppletive o chiarificatrici e a fornire materiali didattici su richiesta. Prenotarsi per lezioni di didattica tirocinio-fontale per conoscere tecniche di redazione relazione scientifica (aspetti tecnici) sui disturbi del movimento umano e disabilità correlate tel 0953781381 stanza 11 ed 4 del Policninico .
La frequenza del corso e' obbligatoria. E' previsto il raggiungimento del monte ore previsto dalla normativa del CdL.
Ore di lezione 18.
Totale crediti formativi 3 CFU
Formare operatori della motricità con competenze di prevenzione delle patologie disablitanti
Conoscenze di base di Chinesiologia del Movimento Umano
-Lineamenti e Teoria del Movimento Umano, Casolo Ed. Vita e Pensiero .
.Le Basi del Movimento Umano : mongrafia : Neuroanatomia. Schemi ddattici per la pratica clinica., I. Vecchio,C. Tornali, R. Bella , G. Pennisi, R. Raffaele
-Martini, Timmons, McKinley:Anatomia Umana, Edises; 2003.
- Schmidt R.A., Wrisberg C.A. Apprendimento motorio e prestazione. Societa'Stampa Sportiva. Roma; 2000.
- Bernard Bricot. La riprogrammazione posturale globale. Editore: Statipro, 1999.
- Cinesiologia. Il movimento umano applicato alla rieducazione e alle attività sportive. Vincenzo Pirola
- I muscoli. Funzioni e test con postura e dolore. F. Kendall,
Anatomia funzionale I. A. Kapandji
Materiale didattico fornito dal docente
oltre ai testi , che fanno parte del materiale didattico ;
www.medcina.unict (Non solo Facmed/ AIN ONLUs , dopo Foncanesa) oppure direttamente www.ain-onlus.org sulla sezione download
Si precisa che il materiale didattico non è sostitutivo della lezione frontale nella quale il docente apporta la sua personale esperienza e preparazione .
Libri consigliati in pdf e materiale didattico fornito dal docente
TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Basi neurofisiologiche e neuroanatomiche del movimento umano .Dal cervello alla placca motrice . Aree cerebrali e associative. Elaborazione e programmazione dell'atto motorio . Aree sensoriali . integrazione delle informazioni e regolazione del movimento . Fasi dello sviluppo motorio . Apprendimento motorio Schema corporeo Capacità di apprendimento : memoria e movimento Definizioni in ambito di Teoria del Movimento Umano. Il gesto . Capacità motorie Abilità motorie Capacità coordinative | |
2 | Principali Caratteristiche delle lesioni dei sistemi neurofisiologicj centrali e perferici nell'ambito del movimento umano | |
CHINESIOLOGIA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | CHINESIOLOGIA DEL RACHIDE E DEL TRONCO | |
2 | IL RACHIDE NEL SUO INSIEME. Le curve del rachide nel loro insieme. La vertebra tipo. Divisioni funzionali del rachide. Gli elementi di connessione intervertebrale. Il disco intervertebrale. Comparazione fra le vertebre dei diversi distretti. La flesso-estensione, la flessione laterale, la rotazione del rachide nel suo insieme. Scoliosi. | |
3 | IL RACHIDE CERVICALE. Il rachide cervicale nel suo insieme. Il rachide cervicale superiore, il rachide cervicale inferiore. Le vertebre atlante, epistrofeo. L'articolazione occipito-atlantoidea. Le articolazioni atlo-assoidee e atlo-odontoidee. I legamenti ed i movimenti del rachide cervicale. Forma di una vertebra cervicale. Equilibrio del capo sul rachide cervicale. I muscoli anteriori del rachide cervicale. I muscoli della nuca. I muscoli anteriori e laterali del tronco i muscoli posteriori del tronco. | |
4 | IL RACHIDE DORSALE E I MUSCOLI DELLA RESPIRAZIONE. La vertebra dorsale tipo. Flesso-estensione e inclinazione laterale del rachide dorsale. Rotazione assiale del rachide dorsale. Le articolazioni costo-vertebrali. Le deformazioni del torace durante la respirazione. I muscoli della respirazione. Rapporto di antagonismo-sinergia fra il diaframma ed i muscoli addominali. | |
5 | IL RACHIDE LOMBARE. Il rachide lombare nel suo insieme. Le vertebre lombari. Il sistema legamentoso a livello del rachide lombare. Flesso-estensione e inclinazione. Rotazione nel rachide lombare. I muscoli del tronco. I muscoli della parete addominale. Statica del rachide lombare in posizione eretta. | |
6 | CHINESIOLOGIA DELL'ARTO INFERIORE. L'ANCA E LA CINTURA PELVICA. IL GINOCCHIO. LA CAVIGLIA. IL PIEDE. | |
7 | La struttura e la funzione dell'anca. La capsula ed i legamenti. Le strutture di supporto situate all'interno e all'esterno dell'articolazione. Muscoli flessori, estensori, abduttori, adduttori e rotatori. L'articolazione sacro-iliaca. I legamenti dell'articolazione sacro-iliaca. La nutazione e la contronutazione. | |
8 | La struttura e la funzione del ginocchio. Capsula e legamenti. I menischi. I movimenti della rotula sul femore e sulla tibia. I legamenti collaterali. La stabilità antero-posteriore. I legamenti crociati. La stabilità del ginocchio in rotazione. I muscoli estensori, flessori e rotatori. | |
9 | La struttura e la funzione della caviglia. I legamenti della tibio-tarsica. La stabilità antero-posteriore e traversa. Le articolazioni peroneo-tibiali. | |
10 | La struttura e la funzione del piede. Le articolazioni prossimali: tibio-tarsica, sotto-astragalica, medio-tarsica. La dorsiflessione e la flessione plantare, l'adduzione e l'abduzione, l'inversione e l'eversione. Le articolazioni distali: tarso-mertatrsali, metarsofalangee, interfalangeee. La flessione e l'estensione, l'abduzione e l'adduzione delle dita. I muscoli della caviglia e del piede. Le volte plantari. |
Scritta e orale . Al superamento dello scritto si accede all'orale. Lo scritto è una prova di accesso . La votazione è la media dei due moduli.
SCRITTO E/O ORALE
NO
NO
sistema piramidale nel movimento
sistema extrapiramidale nel movimento
sistemi di controllo motorio
capacità abilità performance (differenze)
I principi dell'allenamento
- Biomeccanica della colonna vertebrale,
- Alterazioni della fisiologiche curve vertebrali, scoliosi
- Biomeccanica della caviglia e del piede