Pur non essendo obbligatoria la frequenza alle lezioni è consigliabile farlo
PRINCIPI E MODELLI GEOGRAFICI
- Si intende offrire un inquadramento generale dei grandi settori dell’economia, da cui discendono importanti processi di integrazione tra Paesi e regioni del mondo e, allo stesso tempo, evidenti differenziazioni territoriali. Tale punto di vista può essere un utile strumento per lo studio degli aspetti territoriali della crescita e dello sviluppo socio-economico, della competitività e della sostenibilità.
- Le categorie geografiche nel contesto della globalizzazione dell’economia. La geografia delle attività agricole e dell’economia rurale. La geografia dell’energia e delle altre materie prime minerali. La geografia dell’industria. La geografia del terziario. La geografia del lavoro.
ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL TERRITORIO
Si intende offrire un inquadramento generale dei grandi settori dell’economia, da cui discendono importanti processi di integrazione tra Paesi e regioni del mondo e, allo stesso tempo, evidenti differenziazioni territoriali. Tale punto di vista può essere un utile strumento per lo studio degli aspetti territoriali della crescita e dello sviluppo socio-economico, della competitività e della sostenibilità.
Scrofani L., Ruggiero L. (2012), Temi di Geografia economica, Giappichelli Editore, Torino.
Scrofani L., Ruggiero L. (2012), Temi di Geografia economica, Giappichelli Editore, Torino.
Dematteis, Lanza, Nano, Vanolo (2010), Geografia dell'economia mondiale, UTET, Torino. SOLO CAP. V (pagg. 91-113).
Il materiale didattico sarà reso disponibile durante il corso.
Prima di prenotarsi è necessario contattare il docente, soprattutto se non è stato frequentato il ciclo di lezioni.
Verifica in itinere, realizzazione e presentazione progetto di gruppo, esame finale scritto e orale.
Test con domande a risposta chiusa